Candeggina delicata (senza tensioattivo)

Come credete sia fatta quella commerciale? O il famoso additivo igienizzante liquido? Così! (ma con altre sostanze discutibili dentro…)
Questa è assolutamente meno impattante sull’ambiente!
Purtroppo dal febbraio 2021 non è più possibile aquistare il perossido a 130V (35%) senza licenza, ma solo concentrazioni più basse, di solito a 34v (10%).
Ecco le ricette per 1 litro di candeggina delicata in base al Perossido di Idrogeno (Acqua Ossigenata) che potete acquistare:
con Perossido a 34v (10%)
235 g di acqua distillata o demineralizzata
10 g di acido citrico in POLVERE (fatelo sciogliere)
765 g di acqua ossigenata a 34 volumi
con Perossido a 130v (35%)
800 g di acqua distillata o demineralizzata
10 g di acido citrico anidro in POLVERE (fatelo sciogliere)
200 g di acqua ossigenata a 130 volumi
con Perossido a 40v (12%)
350 g di acqua distillata o demineralizzata
10 g di acido citrico anidro in POLVERE (fatelo sciogliere)
650 g di acqua ossigenata a 40 volumi
(per farne una bella scorta seguite la ricetta più in basso)
Utile per igienizzare il bucato anche a basse temperature, anche a freddo.
Può essere usata anche per capi in lana.
La cendeggina delicata è perossido di idrogeno al 7% (26 volumi)
Metterne un bicchiere (circa 100ml) durante il primo prelievo di acqua per il ciclo di lavaggio (se il detersivo è già nella lavatrice in una pallina) oppure nella vaschetta della candeggina tradizionale e la lavatrice se la prende da sola, oppure in due palline separate. Ma NON assieme al detersivo che è a pH alcalino, la decomporrebbe subito e non sui panni! Attenzione se la usate direttamente sui colorati, fate prima una prova perché potrebbero scolorire (se ce la lasciate sopra troppo tempo). Non ci sono invece problemi per i colorati in lavatrice perché viene comunque ulteriormente diluita e il lavaggio dura poche ore.
NESSUNO conosce il vostro bucato e suo il grado di sporco !
Aggiungete la candeggina delicata SOLO se avete la necessità di una maggiore igienizzazione, non è necessaria sempre ovviamente.
( NB: la candeggina gentile “commerciale” contiene tensioattivi, mentre in questa ricetta io non li aggiungo di proposito, altrimenti mi si forma troppa schiuma nella lavatrice, perché già troverà il tensioattivo contenuto nel detersivo. Se volete fare la candeggina gentile con tensioattivi basta seguire la ricetta del Detergente Smacchiatore Igienizzante).
Attenzione se non usate un detersivo lavatrice liquido fai da te di Mammachimica, ma ne usate uno commerciale con ENZIMI. Gli enzimi vengono distrutti dagli ossidanti come la candeggina delicata e il percarbonato e non funzionano più. L’ideale quindi impostare la lavatrice con il detersivo, fargli caricare tutta l’acqua, iniziare i giri e poi spegnerla per una ventina di minuti. In questo modo gli enzimi hanno tutto il tempo di fare il loro lavoro. Solo dopo aggiungere la candeggina delicata.
La candeggina delicata è anche ottima per fare la manutenzione alla lavatrice o alla lavastoviglie che “puzza”: lavaggio a 60 gradi, a vuoto e con un paio di bicchieri di candeggina delicata.
Come sempre, con i rimedi ecologici, prolungare il tempo di contatto ne aumenta l’efficacia.
Funziona bene già a basse temperature. Ma, se creiamo un ambiente basico, aggiungendo un po’ di soda solvay “nel luogo” dove vogliamo sviluppare ossigeno (es. nell’ammollo), i risultati saranno anche migliori.
Tutte le sostanze alcaline/basiche velocizzano e aumentano la produzione di ossigeno nascente igienizzante.
Conservare in un flacone opaco/scuro e al fresco.
L’acqua ossigenata sbianca e disinfetta.
L’acido citrico serve a stabilizzare l’acqua ossigenata e non farla decomporre (va messo cisrca all’1%).
Usando acqua demineralizzata limiterete la decomposizione del detergente. Qui per avere acqua demi gratis.
DURATA PRODOTTO: il prodotto si autoconserva perché l’acqua ossigenata è un disinfettante, quindi se tenuta al fresco o al buio per non farla decomporre dura moltissimo.
L’acqua ossigenata a 130 o 34 volumi si compra dal ferramenta o nei colorifici (anche in farmacia ma costa il triplo!): ATTENZIONE PURA È MOLTO IRRITANTE, maneggiarla sempre con guanti e occhiali. Non utilizzate contenitori o utensili in metallo per mescolare.
L’acido citrico si può acquistare ad un prezzo vantaggioso alle enoteche, ai negozi di agraria, alcune parafarmacie o sul web.
Per saperne di più c’è l’articolo sull’ Acqua Ossigenata e Percarbonato di Sodio, sull’ Acido Citrico e su Le cose da non fare
Per fare 5 litri di Candeggina Delicata (senza tensioattivo):

4000 g di acqua distillata o demineralizzata
50 g di acido citrico anidro in POLVERE (fatelo sciogliere bene)
1000 g di acqua ossigenata a 130 volumi
1175 g di acqua distillata o demineralizzata
50 g di acido citrico anidro in POLVERE (fetelo sciogliere bene)
3825 g di acqua ossigenata a 34 volumi
conservare al buio e al fresco!

 

“fai da te!”

 

321 commenti su “Candeggina delicata (senza tensioattivo)

  1. Ciao Sara, vorrei capire se igienizza di più la candeggina delicata oppure questo additivo:
    Composizione:, 100,0 g contengono:, Benzalconio cloruro 1,2 g, O-fenilfenolo 0,2 g, Profumo, Coformulanti, Acqua depurata q.b. a 100,0 g
    Grazie in anticipo per la risposta!

    1. ciao, questo detergente è completamente diverso dalla delicata. Questo contiene un sale quaternario, la delicata il perossido.
      Non ho modo di dirti se igienizza di più o di meno, igienizza quello per cui è stato comperato (ferite? superfici?) e secondo le modalità d’uso (di solito questi prodotti, se sono per le superfici, devono essere spruzzati e lasciati agire per un tempo definito, es 15 minuti e poi risciacquati…ma in molti non leggono l’etichetta e quindi non igienizzano un tubo). La delicata non ha bisogno di tutto questo tempo.
      ciao Sara

  2. Ciao Sara! Innanzi tutto volevo ringraziarti, con il tuo blog sto imparando veramente molte cose! Ormai utilizzo moltissime delle tue ricette. Adesso mi stavo soffermanco su questa della candeggina delicata, nel frattempo però ho una discreta scorta (ahimè ) delle mondosi Ace gentile in tabs e volevo chiederti se in base ad i suoi ingredienti che ti elenco qui di seguito :15-30% sbiancanti a base di ossigeno, <5% tensioattivi non ionici, tensioattivi anionici, policarbossilati, fosfonati. Enzimi e profumo
    , – ritieni che come formulazione sia davvero migliorata come vogliono farci credere o sia il solito inganno da marketing.. Grazie ed a presto

    1. Purtroppo quella che mi hai scritto non è la composizione chimica completa e quindi non si può passere all’ecobiodizionario per verificarla. Ci deve essere un sito web o una mail a cui richiederla o vederla.
      Però se è in tabs significa che usano il percarbonato (credo perché appunto dice sbiancante a base di ossigeno), non il perossido che è liquido (e quindi funziona solo ad alte temperature).
      ciao Sara

      1. Ciao, tutti i detersivi commerciali anche quelli ecologici hanno enzimi e quindi va spenta la lavatrice? Io metto sempre il percabonato insieme al detersivo in polvere, come faccio a capire se ci sono enzimi? Grazie

  3. Ciao Sara
    Volevo dirti che l’acqua ossigenata 40volumi che trovo in giro è quella cremosa per parrucchieri. Va bene lo stesso? Grazie

  4. Ciao e grazie per l’aiuto a capire meglio come funzionano le cose!
    Perché la delicata faccia davvero effetto, suggerisci di spegnere la lavatrice dopo che ha caricato tutta l’acqua. Ho una perplessità: spegnere “all’improvviso” la lavatrice, mentre sta lavorando, e poi accenderla di nuovo, mi sembra una situazione simile a quando va via la corrente elettrica, cosa che spesso questa situazione danneggia le componenti elettroniche. Non sono un tecnico, però il dubbio sorge…
    Faccio questa ipotesi come alternativa e ti chiedo se potrebbe essere comunque valida: la mia lavatrice permette di impostare il prelavaggio ed ha 2 vaschette distinte, n.1 per il prelavaggio e n.2 per il lavaggio. Se imposto il prelavaggio, metto il detersivo per il lavaggio in una pallina nel cestello e la delicata nel cassetto n.2, potrebbe funzionare?
    Grazie mille!
    Valentina

    1. non so come funziona il prelavaggio/lavaggio. Non vorrei che risciacqua prima di mettere la delicata. Perchè la delicata funziona meglio con il tensioattivo, penetra meglio nelle fibre.
      Quando dico stoppare la lavatriece intendo fermarla/metterla in pausa (come quando si deve aggiungere qualche indumento dimenticato). Di solito è possibile ed indicato anche dal libretto delle lavatrici (e invece di aggiungere panni metto la delicata) quindi non credo ci siano problemi “tecnici”.
      Ciao Sara

  5. Ciao mammachimica,
    volevo sapere se per avere effetto igienizzante con lavaggi a 30-40 gradi, anziché preparare la candeggina delicata, posso diluire direttamente con un po’ di acqua in una pallina dosatrice dell’acqua ossigenata (diciamo 50 ml) a 34 volumi.
    Se metto il detersivo liquido nella vaschetta oppure in una seconda pallina dosatrice collocata in una diversa posizione del cestello non dovrebbero neutralizzarsi immediatamente. Corretto?
    Grazie per i preziosi consigli che ci dai.

    1. sì, puoi mettere l’ossigenata in una pallina facendo la diluizione al momento, meglio due pallina separate dal detersivo.
      Ciao Sara

  6. Ciao, vorrei produrre candeggina delicata per lavatrice, ma non ho capito quale perossido di idrogeno devo comprare: prima scrivi i dosaggi con perossido al 12% (40v) e 10% (34v) ma poi dici “La cendeggina delicata è perossido di idrogeno al 7% (26 volumi)”… scusa, sono confusa. Grazie

    1. appunto…la delicata è al 7% (26v) ma in commercio ce ne sono tante di concentrazioni di perossido. Compra quella che ti pare e poi fai le opportune dilizioni (scritte nella ricetta).
      Ciao Sara

      1. Ok grazie ho capito.
        Un altro dubbio: più che igienizzare, mi servirebbe riportare i capi bianchi all’ “antico splendore”.
        A questo scopo è utile aggiungere regolarmente al lavaggio la delicata?
        Oppure è meglio un ammollo una tantum col percarbonato e poi lavare solo col tensioattivo? Grazie

        1. Se i capi sono ingrigiti da errati lavaggi (esempio bianchi con scuri) oppure perchè hanno accumulato residui di sapone o detersivo, è difficile farli tornare all’antico splendore. Quindi, la cosa più sensata da fare è lavare con il detersivo o l’additivo giusto in base allo sporco e al tessuto. Ma quello lo conosci solo tu…solo tu sai com’è il tuo bucato, se ha bisogno di igienizzazione o altro.
          Ciao Sara

  7. Ciao Sara grazie x il tuo lavoro di divulgazione veramente prezioso, mi sembra che tu abbia già scritto su come pulire i materassi ma non riesco a trovarlo.
    Tu come pulisci i materassi combattendo anche gli acari?
    Grazie mille e buona serata.
    Daria

    1. Ciao Sara, non ho capito bene se la candeggina delicata viene annullata o potenziata da sostanze alcaline. Cioè il detersivo è alcalino e la decompone, e la soda Solvay invece la potenzia. Mi puoi spiegare meglio? Grazie

      1. Tutte le sostanze alcaline (come la solvay) decompongono il perossido, facendo sprigionare l’ossigeno attivo.
        Quindi, se metti la solvay nel flacone della delicata farai un blob enorme perdendo tutto. Se invece la decomposizione avviene sulla macchia o in ammollo, o in lavatrice o sulle stoviglie questo è un bene, perchè appunto fa sprigionare ossigeno dove serve. In questo senso l’alcalinità potenzia la delicata.
        Ciao Sara

  8. Buona sera Sara.
    In farmacia trovo solo il perossido a 24 vol .
    Come faccio a preparare con esso la candegina delicata.
    Ringrazio in anticipo.

    1. non si può…nel senso che la delicata è 26/27 volumi, quindi di concentrazione superiore, ma noi possiamo diluire non concentrare.
      E comunque non cercare il perossido in farmacia, te lo fanno pagare un botto!
      ciao Sara

  9. Buongiorno Sara, infinite grazie per i tuoi consigli. Ho trovato il perossido di idrogeno al 30%, quanto ne devo usare per fare un litro di candeggina delicata ? e quanto citrico devo aggiungere ?
    Grazie mille!

    1. no..non credo ci siano ecolabel. ma ce ne sono di eco, li chiamano detergenti igenizzanti. Puoi cercare quelli.
      ciao Sara

  10. Ti ringrazio per i preziosi consigli ma io ho un problema. Ho il lavandino in fragranite che rimane macchiato. L’unico modo per “sbiancarlo” è la candeggina pura, quella Ace, per intenderci. La candeggina delicata non funziona. Se io usassi il perossido d’idrogeno puro? Con tutte le accortezze del caso, s’intende. Grazie
    Elisa

    1. il problema è che il perossido è acido e puro è troppo potente. Devi scoprire se puoi usare acidi sulla fragranite (altrimenti non potresti usare nemmeno la delicata)
      Inoltre, potgresti potenziare la delicata spruzzando prima lo sgrassatore
      ciao Sara

  11. Ciao Sara,
    una domanda: se faccio un lavaggio a parte solo con questa candeggina delicata (DOPO un lavaggio con detersivo + risciacquo), come faccio a volte con la candeggina commerciale,
    – rende meglio
    – rende allo stesso modo se usata col detersivo
    – o la resa disinfettante diminuisce?

    1. sprechi altra acqua, energia ecc..
      Inoltre l’osiigenata entra meglio nelle fibre se ha il tensioattivo.
      metterla assieme fa guadagnare anche tempo. Perchè farlo separato?

      1. Ciao Sara, io invece ho macchiato dei pantaloni chiari in cotone proprio con la candeggina delicata. Sono rimasti aloni rosa viola….anche dopo un lavaggio in lavatrice. Come faccio a toglierli?
        Grazie
        Laura

        1. sicura fosse delicata e non ipoclorito? hai esposto al sole senza risciacquare? conteneva sbiancanti ottici? il perossido non decolora…a meno che non lasci tutta la notte ad agire o il tessuto è stato colorao proprio in modo scadente. Forse ha decolorato qualcosa che era attaccato ai pantaloni.
          Non so, mi dispiace, non mi è mai capitato e non so se riesci a toglierlo l’alone. Se i pantaloni sono bianchi puoi provare con il percarbonato, una pappetta.

  12. Ciao Sara, sto per procedere in questi gg a fare finalmente la CANDEGGINA DELICATA.

    Ho però un problema pratico: nelle Farmacie del mio comune NON si trovano le cartine al tornasole professionali, oh da 0-14.
    NON hanno nemmeno i fornitori da cui ordinarle.

    La mia domanda è: per non rischiare di comprare online cartine di scarsa qualità, come posso risolvere?

    Ipotizzo che tu non possa/voglia fare pubblicità a nessuno.
    Il fatto è che non so proprio come muovermi. 6?
    Sarebbero davvero grazie e utile tue indicazioni, nel caso anche privatamente via mail.

    P.S. Un ulteriore domanda informativa: la candeggina delicata della tua ricetta è acida. Il suo PH a quanto corrisponde nello spettro da 0 a 6?

    Grazie! Denise

    1. le cartine on line, pure di scarsa qualità vanno bene per quello che serve a noi…prendi le più economiche.
      Il colore che vedrai sulle cartine range 0-14 sarà rosso, circa 1
      ciao Sara

  13. Buongiorno mammachimica, vorrei chiederti un consiglio per far tornare bianchi i costumi in lycra ingialliti dal sole credo, nuovi di quest’anno, questo preparato andrebbe bene? Ti ringrazio molto

    1. si, potrebbe andar bene ma considera che il giallo è dovuto non solo all’abbronzatura ma anche al grasso dei solari, quindi pretratta anche con detersivo piatti o marsiglia o sgrassatore. Anche un detersivo enzimatico può aiutare.
      ciao Sara

  14. ciao Sara, ho una perplessità: se io uso un detersivo lavatrice commerciale con enzimi, quando faccio il pretrattamento ad ascelle slip, salvaslip lavabili o altro con la candeggina delicata spray (al momento commerciale ma mi sto attrezzando per fare la tua senza tensioattivi) o anche se faccio un ammollo con percarbonato appena prima della lavatrice, mi sembra di capire che gli enzimi vengono annullati e non svolgono la loro azione. Come posso quindi combinare il lavaggio col pretrattamento? dovrei sciacquare tutto e fare solo dopo il lavaggio? credo che ormai tutti i detersivi liquidi lavatrice (eco o non) contengano enzimi. So che fai questa opera di divulgazione nel tuo tempo libero, quindi ti sono molto grata.

    1. non preoccuparti, se fai il petrattamento e lasci un po’ agire, quando poi li metti in lavatrice il potere ossidante della delicata spruzzata è finito e non compromette il tuo detersivo con enzimi.
      Ciao Sara

      1. grazie, bene! nel frattempo ho trovato l’ossigenata a 130V e ho fatto 5 lt di candeggina senza tensioattivi, ne ho messa un po’ in uno spruzzino (bianco x non rovinare l’ossigeno) e fatto una prova su macchia organica, e ho notato che non frizzica tanto come la candeggina delicata commerciale, può essere che abbia diluito un po’ troppo l’ossigenata? o che fosse un po’ “svanita”? ho usato le tue dosi per 5 lt, ma forse posso migliorarla aggiungendo qualche decina di ml di ossigenata 130V?
        Grazie!!!!!

        1. forse è solo diversa la macchia e frizzica di meno…la concentrazione della commerciale è la stessa (se le dosi sono giuste).
          ciao Sara

  15. Innanzi tutto GRAZIE!
    Mi sono attrezzata già da qualche anno a seguire i tuoi consigli con grande soddisfazione.
    Volevo capire se facendo la candeggina delicata si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale per profumarla un pò.
    So che gli oli essenziali in acqua non si sciolgono ma lo fanno in alcool….e nella candeggina?
    Grazie mille
    Francesca

    1. no, non si sciolgono (è sempre una soluzione acquosa) e la distruggono…pessima idea. Inoltre non servono a nulla (il profumo NON lava e NON disinfetta).
      ciao Sara

  16. Buongiorno Sara,
    volevo provare ad utilizzare la delicata, nella versione però con tensioattivi, per sanificare periodicamente lavastoviglie e lavatrice con lavaggio a vuoto ad alta temperatura. Questo anche perché il percarbonato, che utilizzavo anche per questo scopo, è aumentato notevolmente di prezzo e volevo trovare un metodo più economico.
    Quanto ne dovrei usare secondo te in ml?
    Grazie, Alessia.

    1. trovi tutto nel glossary, alla voce manutenzione. Però per gli elettrodomestici secondo me è meglio quella senza tensioattivo, viti la schiuma.
      Ciao Sara

  17. Una domanda. Io non ho mai usato la candeggina delicata e prima di fare l’esperimento di produrmela io ho voluto “farmi prestare” da una conoscente una candeggina delicata “commerciale” per vedere se mi trovavo bene.
    Lì sopra nelle indicazioni c’è scritto di metterla pure nella vaschetta del detersivo insieme al detersivo (se si avvia la macchina subito) e ho fatto così però ora qui leggo che non andrebbero messe insieme perchè reagiscono. Ciononostante il bucato è venuto pulito, mi sembra (o forse non era granchè sporco). Per il futuro, quando userò la tua formula per farmi da me la candeggin con l’acqua ossigenata, vorrei comunque fare le cose nella maniera “migliore”. Ma se metto il detersivo nella pallina e la candeggina nella vaschetta del detersivo, queste comunque non si mescoleranno poi nell’acqua della lavatrice durante il lavaggio? E a quel punto non faranno reazione lo stesso? Sono confusa. Grazie mille per aver creato questo sito.

    1. Ok se le metti in due palline separate, perchè così al contatto con il detersivo (se alcalino in polvere) si decompone ma direttamente sui panni.
      Ok anche mettere il det nella pallina e la delicata quando prende l’acqua in vaschetta, per lo stesso motivo.
      Se però il detersivo ha gli enzimi conviene mettre la candeggina dopo un po di tempo (come scritto nell’articolo dove hai postato il commento).
      Ciao Sara

  18. Salve. Leggendo il tuo sito mi stanno venendo mille idee in mente. Anche qualche domanda ovviamente :-).
    Ad esempio, secondo te l’acqua ossigenata potrebbe essere adatta alla disinfezione profonda dei bite in silicone? Quelli che usa chi soffre di buxismo? I prodotti in vendita non mi convincono, quando trovo l’INCI quasi sempre mi spavento. Trovo che se non si faccia una pulizia profonda ogni tanto prendono cattivo odore. Forse anche una passatina in citrico non guasterebbe.
    Ormai da anni sono familiare con l’autoproduzione di cosmetici e di prodotti di detersione viso e corpo e di qualcosina anche per la casa. Il detersivo per i piatti me lo produco da sola, però lo produco diluito perchè, usando la lavapiatti, lo uso praticamente solo spruzzato direttamente sulla spugnetta e quelli in vendita sono stroppo concentrati per quell’uso. A casa di tensioattivi ne ho diversi e vorrei aggiungere direttamente un mix di quelli, invece del detersivo piatti. Non ho però idea di quanto sia concentrato il detersivo per piatti che usi tu nelle varie ricette e non so come regolarmi, sai per caso come aiutarmi?
    Grazie mille

  19. Ciao, io ho preso l’acqua ossigenata a 130 volumi per la mia piscina e ho effettivamente constatato che si tratta di normale acqua ossigenata appunto a 130 vol. senza altri additivi. Si usa, come da istruzioni, aggiungendo ogni giorno un certo quantitativo all’acqua della piscina. Visto che poi non l’ho usata per questo scopo la userò per la candeggina delicata. La mia domanda è: posso metterla in lavatrice ad ogni lavaggio, diluendo 20 ml di prodotto puro in un litro d’acqua al momento, senza creare la candeggina delicata?

    1. io sconsiglio sempre di mettere la 130 pura, è troppo forte e pericolosa. Io non la maneggerei sempre al momento.
      ciao Sara

  20. Ciao Sara, se la uso per pretrattare le magliette bianche per eliminare l’odore di sudore, poi posso usare il percarbonato come faccio di solito? Grazie

  21. ciao! dove lavoro vendiamo reagenti e ho trovato il perossido al 40% quindi credo ancora più concentrato.. avresti le dosi per farla con questa percentuale di concentrazione?

  22. CIAO MAMMA CHIMICA, grazie per i tuoi preziosissimi consigli.
    una domanda sulla candeggina delicata:
    ma dove trovo l’acqua ossigenata a 34 volumi? Iosul web trovo solo quella a 20 volumi o a 40 volumi (rispettivamente 6% e 12%) e spesso, essendo quella per parrucchieri è cremosa.
    se va bene lo stesso come cambia la proporzione tra acqua distillata e H2O2?
    grazie. Bibiana

    1. no, quella cremosa non va bene perchè sporca invece che pulire…
      Devi cercare il perossidod di idrogeno a 34v (o 130v se hai la licenza).
      Ciao Sara

  23. Mi sono appena imbattuta nella ricetta della candeggina con acqua ossigenata al 10%, grazie mammachimica! La aspettavo con ansia dopo il divieto di vendita di quella a 130volumi non vedo l’ora di finire quella che ho a casa x autoprodurla!

    1. Carissima Mammachimica,
      ti seguo con affetto da tanti anni oramai. Hai rivoluzionato il mio approccio alle pulizie. Sono iscritta al forum di Ecobiocontrol e appena posso leggo e domando per crescere insieme!
      Tu e Dido siete formidabili. Grazie infinite per lo spazio ed il tempo che dedicate a noi profane.
      Non dimentico il dott.Zago, senza il quale, questo non sarebbe stato assolutamente possibile!
      Comunque sia ho una domanda relativamente all’uso della candeggina delicata commerciale (ahimè). Per disinfettare pavimenti e superfici dure in generale l’acqua da usare deve essere calda o fredda?
      Roberta.

      1. Ciao Roberta e grazie del bel messaggio, sono soddisfazioni!
        Per l’uso della candeggina delicata, è attiva ed efficace già a freddo (ci piace e ci risolve tamnti problemi per quello 🙂 ma, come per tutti i detergenti, l’aumento di temperatura, migliora le performance sempre.
        Ciao Sara

  24. Ciao, Sara
    volevo chiederti un consiglio per togliere delle macchie di muffa. So che l’acqua ossigenata funziona, ma il mio problema è che le macchie (piccolissime) si stanno formando su una tavola di legno che uso per fare la pasta fresca. È chiaro che la tavola sta ha contatto con l’umidità della pasta fresca, ma quando la ripongo dopo averla ripulita, la lascio asciugare bene e non la tengo in luoghi chiusi. Quindi areggia bene, ma queste piccolissime macchie di muffa cominciano a vedersi e prima che la situazione peggiori volevo fare qualcosa. Cosa mi consigli considerando che la tavola viene a contatto con alimenti?
    Grazie e Buon Anno

    1. io la pulirei comuque con l’ossigenata, senza tensioattivo così non lascia profumi. Ma il problema è che la muffa viene assorbita negli strati interi del legno…se così fosse l’unica è dare una bella levigata alla tavola.
      Ciao Sara

  25. Ciao grazie per tutte le preziose info. I 3 link che trovo in fondo all’articolo di questa pagina non funzionano. Sono i link con scritto: “Per saperne di più c’è l’articolo sull’ Acqua Ossigenata e Percarbonato di Sodio, sull’ Acido Citrico e su Le cose da non fare”

    Domanda: dove posso trovare questi link attivi per leggerli? Grazie Davide

    1. Se vai qui alla home di mammachimica trovi tutti gli articoli indicati e pubblicati.
      Non so perché non funziona il link..controllerò
      Ciao Sara

  26. Ciao Sara,
    torno, dopo qualche tempo, a disturbarti…
    Avrei due “candeggi” da fare:
    Il primo di una felpa un po ingrigita dal tempo ma con delle parti colorate. Volevo procedere con un ammollo con candeggina delicata e volevo chiederti qualche indicazione sui tempi e sulle dosi pressappoco per tentare di riportarla al bianco originale senza però intaccare i colori.
    Il secondo è sempre su del cotone (stavolta colorato) che vorrei decolorare/schiarire senza però rovinare il tessuto sempre usando la delicata e volevo chiederti anche qui come dovrei regolarmi…
    Spero anche stavolta in qualche tuo prezioso consiglio.
    Ti ringrazio!
    Alex

    1. purtroppo se i capi sono ingrigiti a causa di lavaggi precedenti a temperature troppo elevate che hanno fatto assorbire i colori di altri capi non c’è molto da fare. Puoi provare con un ammollo in delicata ma non si possono fare magie: come potresti togliere un colore e altri no?
      La delicata di solito non scolorisce i colori, ma molto dipende dalla bontà degli stessi.
      Purtroppo le variabili sono troppe, non so aiutarti. Devi fare delle prove.
      Ciao Sara

  27. Buongiorno! Posso utilizzare la candeggina delicata anche per togliere macchie su capi colorati? In caso affermativo, la spruzzo sulle macchie prima di metterla in lavatrice, oppure….? Grazie mille!!

    1. Si certo, come scritto nell’articolo dedicato la candeggina delicata serve proprio a trattare i colorati che non posson essere messi ad alte temperature, infatti funziona a freddo.
      Io però consiglio di spruzzare sulla macchia, lasciare agire un pochino e poi lavare (non lasciare tutta la notte perchè se la colorazione non è buona o il capo non è buono, potrebbe scolorire).
      Se la macchia oltre che colorata è grassa un passsaggio anche di marsiglia o sgrassatore e poi delicata, la potenzia.
      Ciao Sara

  28. Ciao a tutti!
    Ti volevo chiedere: va bene anche l’acqua filtrata della caraffa al posto di quella demineralizzata?
    Grazie e complimenti, sei molto precisa ed esaustiva nelle spiegazioni!!

    1. Ciao Cristina,
      ma qui su mammachimica scrivo solo io…sono da sola…
      Comunque, non sono esperta di caraffe…Fabrizio ci ha sempre messo in guardia sul fatto che il loro filtro è un potenziale ricettacolo di batteri (loro ti dicono di cambiare il filtro ogni tot, ma che ne sanno quanta acqua faccio passare io nella mia famiglia? Molto meglio l’acqua del sindaco e punto…almeno quella è controllata tutti i giorni.
      Ioltre non so se toglie sali o solo il cloro..
      Se vuoi acqua decalcificata gratis leggiti il post dedicato, lo trovi nel glossary.
      Ciao Sara
      Ciao Sara

  29. Ciao mammachimica, curiosando per il web mi sono imbattuta in questa ricetta per ottenere la candeggina delicata. Siccome sono sempre un po’ restia e da quando t’ho scoperta seguo alla lettera tutte le tue indicazioni che hanno un fondamento chimico la vorrei sottoporre alla tua verifica. Ha attirato il mio interesse semplicemente perché utilizza la candeggina al 3% molto più facile da reperire rispetto a quella a 130 volumi. Ecco qua:
    3/4 tazza 3% acqua ossigenata
    1/4 tazza succo di limone
    10-15 gocce di olio essenziale di limone ( so già cosa mi dirai….)
    3/4 tazza bicarbonato di sodio
    7 tazze d’acqua
    Grazie per l’attenzione e per il tuo prezioso lavoro!

    1. Questa ricetta non serve a nulla…la candeggina delicata deve avere una concentrazione di acqua ossigenata di 26 volumi/7% per igienizzare le superfici o i panni.
      Quella al 3% è per le ferite.
      Qui inoltre usi acqua ossigenata al 3% e la diluisci con una marea di cose organiche che la distruggono, oppure reagiscono (se metti il bicarbonato viene un blob tremendo! questo non l’ha mai provata sta ricetta!) o non servono a nulla o non si mischiano (come gli oli, acqua e olio lo sa pure un bambino che non si mescolano…).
      Chi ha scritto sta roba aveva 2 in chimica! è un cialtrone!
      Non è che siccome una cosa non si trova allora si può non usarla…la chimica è una scienza esatta…se serve a quella concentrazione c’è ovviamente un motivo.
      A questo punto ti conviene comprare la delicata già fatta e non seguire ‘ste balle…
      Ciao Sara

  30. Buongiorno. La candeggina delicata è indicata per togliere le macchie di sudore/deodorante dai capi bianchi? Per i capi neri, cosa posso usare? Grazie mille

    1. La candeggina delicata va bene anche sui colorati e delicati, non li scolorisce (il percarbonato è èer i ianchi o colori molto resistenti).
      Ma non lasciarla agire tutta la notte, perchè in quel caso, se il capo non è di qualità, potrebbe scolorire.
      Ciao Sara

  31. Ciao Sara,
    E tantissimi complimenti per questo sito, quanto lavoro! Ho anche letto il tuo libro, utilissimo per capire i “perché”!
    Vorrei fare la candeggina delicata, ma in Inghilterra, dove vivo, il perossido di idrogeno a 36% vol sembra difficilissimo da trovare. L’ho però trovato al 6% o al 9%. Posso utilizzarlo a queste concentrazioni per la candeggina delicata o lo spruzzino igienizzante?

    Grazie mille,
    Arianna

    1. Ciao e grazie dei complimenti,
      la concentrazione nella candeggina delicata è al 7% (26volumi) dovresti non diluirla..vedi se ti costa meno comprare la condeggina delicata commerciale…
      Ciao Sara

      1. Grazie della risposta Sara! Quindi al 6% non e’ abbastanza forte, e al 9% lo e’ troppo? Oppure il problema principale e’ che sa prendo al 9% devo poi usarla cose’ com’e’ (senza diluirla) e quindi mi verrebbe a costare di piu’ che comprare il prodotto gia’ fatto? Credo di aver trovato qualcosa di simile alla candeggina delicata che si trova in Italia, ma purtroppo sono pieni di profumi e mi danno fastidio. Speravo di riuscire a combinare qualcosa da me!

        Grazie ancora,
        Arianna

        1. Si infatti, sei nel mezzo..9% è troppo e devi un po’ diluita ma appunto non so se ne vale la pena.
          Purtroppo i profumi sono il problema per pochi…io metterei una legge per toglierli! Ma per ora li usano e davvero troppo..
          Ciao Sara

  32. Ciao,mi è stato regalato questo tappeto annodato a mano in lana e colori vegetali https://www.moranditappeti.it/6095-agra/ e ho paura di rovinarlo pulendolo con la candeggina. Mi era stato suggerito di provare in giardino con acqua e detersivo per i piatti ma vorrei più pareri prima di provare, non vorrei perdesse la morbidezza o addirittura si sbiadisse. Inoltre essendo in condominio non ho la disponibilità del giardino per poterlo lavare con la canna dell’acqua.

    1. usare detersivo piatti va bene ma pochissimo sennò no lo sciacqui piu e cmq se non hai un giardino come fai? secondo me l’unica è portarlo intintoria purtroppo, non userà cose eco ma in questo caso non credo tu abbia scelta.
      Ciao Sara

  33. Ciao Sara,
    mi chiamo Giorgia e anche io sono molto affezionata al metodo scientifico, ancora di più quando si può applicare a tutti i campi del quotidiano.
    Detto ciò mi chiedevo se c’è un modo per distillare l’acqua o demineralizzarla in casa. Ad esempio avevo letto che l’acqua dell’ asciugatrice può essere paragonata a quella distillata, è vero?
    Mi chiedevo poi se l’acqua filtrata dalle carafe con filtri appositi, possa essere considerata demineralizzata. Ma poi tra acqua demineralizzata e distillata che differenza c’è?
    Grazie mille.

    1. Ciao Giorgia, la differenza è nel metodo di produzione e il grado di assenza di sali, per noi che non dobbiamo fare analisi di laboratorio va benissimo la demineralizzata. Comunque trovi tutto ben spiegato nel glossary qui su mammachimica e anche tutti i modi per avere acqua demineralizzata gratis (compresi quelli che dici tu).
      ciao Sara

  34. Ciao Sara complimenti e grazie mille x il tuo sito UTILE e soprattutto CHIARO.
    Ho una domanda, dove posso trovare l’acqua ossigenata a 130 vol. ? non la trovo nei negozi e neanche su internet.
    Ciao Daria

    1. io la trovo dal ferramenta (come scritto nel post dedicato) oppure nei fai da te (serve per sverniciare il legno).
      Ciao Sara

      1. Si lo avevo letto e infatti ho cercato in alcune ferramenta della mia citta ma rimangono tutti sbigottiti e mi mandano in farmacia…
        grazie mille!

        1. no in farmacia, per carità!!! sicuramente te la danno a volunmi minori e te la fanno pagare a peso d’oro!!!
          Altrimenti, se non la atrovi, non ti resta di comprare la candeggina delicata in commercio, nella grande disribuzione…ce ne sono di più o meno eco (per sempio quella della coop primo prezzo, la meno cara, di casa gaia mi sembra, è pure la più eco).
          Ciao Sara

  35. È possibile per smacchiare i capi usare candeggina delicata e bicarbonato? Per esempio per ammollo? Me lo hanno consigliato ma non so se è buona cosa…

    1. La leggera alcalinità del bicarbonato favorisce la produzione di ossigeno sbiancante della candeggina delicata quindi va bene.
      Ma se hai capi molto sporchi, bianche o resistenti da smacchiare è molto meglio un ammollo con percarbonato, ad almeno 60gradi. E’ più potente.
      La delicata va bene per pretrattare o igienizzare a freddo, anche capi delicati.
      Ciao Sara

  36. Ciao mammachimica!
    Odio gli sprechi, soprattutto mi infastidisce usare prodotti di cui si può evitare l’uso. Quindi mi chiedevo: una volta a settimana faccio una lavatrice con asciugamani, stracci e spugne e, lavando panni relativi dia alla pulizia del bagno che della cucina, aggiungo al lavaggio (che faccio a 60 gradi) la candeggina delicata. Mi é venuto un dubbio: é veramente necessaria o per “disinfettare” basta la temperatura elevata?
    Grazie!

    1. Certamente la temperatura elevata aiuta molto il detersivo. L’aggiunta di un igienizzante (e a 60 gradi potresti usare anche del percarbonato) certamente gli da una bella botta.
      Il suo uso dipende dal tuo sporco: personalamnte ho visto che con l’aggiunta di percarbonato ed igienizzante, i miei asciugamani rimangono più belli perchè non si accumula sebo. ma ti ripeto, dipende dallo sporco del bucato, che magari è diverso di volta in volta.
      Ciao Sara

  37. Ciao… Per smacchiare asciugamani bianchi in spugna sporchi prevalentemente da fondotinta e trucco in generale, consigli ammollo in candeggina oppure aggiunta al bucato. Io ho k’ozonizzatore perciò faccio solo lavatrici a freddo. Utilizzo lo sgrassatore bio sulle macchie ma sulla spugna non ho buoni risultati. Grazie

    1. Il pretrattamento è un ottima cosa, l’aggiunta di candeggina delicata al lavaggio anche.
      Però la temperatura elevata anche ha una grande importanza sulla buona riuscita del bucato. Se li lavassi a 60gradi e con det in polvere verrebbero benissimo…
      Ciao Sara

  38. Ciao Sara,
    prima cosa i complimenti, davvero. Non mi stanco mai di leggere consigli e risposte. Io non sono portata per spignattare: mi faccio troppi problemi, domande, dubbi … Non ne esco più.
    Vorrei un consiglio. Per magliette uso un detersivo liquido eco perché non le lavo a più di 40 gradi. Ma l’odore di sudore rimane, proprio non riesco a toglierlo. Potrei usare una candeggina delicata e fare un lavaggio a 40 gradi solo con quella? Non tanto per pulire, le ho stralavate, quanto per igienizzare. Per togliere quell’odore che non se ne vuole andare.
    Grazie mille.
    Ciao,
    Franca

    1. Ciao Franca e grazie dei complimenti.
      Per togliere l’odore di sudore la candeggina delicata a base di ossigenata è perfetta. Ma dovresti fare in modo di usarla subito…cioè non aspettare che si stratifichi il sebo…poi entra nelle fibre e si toglierà a fatica.Tutte le volte che le lavi, prima di metterle in lavatrice, ce ne spruzzi un po’ (sotto le scelle o altri punti più critici).
      Comunque, potresti far un bell’ammollo di queste magliette che sono rimaste puzzose, in candeggina delicata magari dandogli un’ulteriore spinta con l’aggiunta di un po’ di solvay. Ma occhio se colorate! Di solito non ci sono problemi ma dipende…a me qualche maglietta bagnata con la delicata e lasciata li tutta la notte (per errore) mi si è scolorita.
      Comunque la candeggina delicata puoi sempre usarla nei lavaggi a 40 gradi per igienizzare.
      Ciao Sara

      1. Grazie Sara, proverò. Purtroppo sono scure e sono logate/stampate con materiale plastico sovrapposto. Non credo di poter usare la candeggina delicata in questo caso. Le rovinerei credo. Che ne pensi?

        1. Si la puoi usare ma non lasciarle a contatto tanto tempo (tipo tutta la notte). Nel lavaggio in lavatrice a basse temperature come per tutti i colorati, la puoi usare.
          Ciao Sara

          1. Grazie mille.
            Ora mi metterò alla ricerca di una candeggina delicata commerciale che non sia troppo ‘chimica’.
            Ciao,
            Franca

            1. Tutto è chimica… L’acqua ossigenata è una molecole chimica… La puoi però trovare eco, quello si.
              Ciao Sara

  39. Volevo capire se questa candeggina delicata può essere utilizzata per igienizzare un pavimento in cotto. Grazie per gli utili consigli.

    1. Se è cotto vero, a base di argilla, si. Cmq fai una prova in un punto nascosto. La candeggina delicata non deve essere messa su marmo o pietre vere.
      Ciao Sara

  40. Ciao mamma chimica, volevo un consiglio su come lavare bottiglie di vino usate che ho già usato e dovrei imbottigliare di nuovo con il vino. Va bene usare la candeggina delicata? In internet ho trovato indicazioni con sciacqui con aceto

    1. L’aceto non lava un tubo.
      Ottima la delicata, meglio se te la fai tu ed è senza profumo.
      Se hai molti residui o fondi, puoi prima mettere un po’ di acqua e solvay (poca) e la reazione di produzione dell’ossigeno igienizzante sarà ancora meglio.
      Ciao Sara

  41. Ciao Sara,
    ho provato a leggere un po’ in giro ma non ho trovato le conferme che cercavo per quanto riguarda l’acqua distillata o demineralizzata, ho letto che sono differenti -di poco diciamo- sto ancora cercando di capire se sia assolutamente necessaria come solvente base (non riesco più a risalire alla lettura intrapresa, che mi pareva spiegasse bene, quindi ti devo disturbare…) o se dal rubinetto vada comunque bene (23°F) e nel frattempo sto cercando di capire (ed ecco una parte del quesito) da dove recuperarla non avendo ancora un’asciugatrice che per altro è nella lista spese BlackFraiday 😀
    I due sfiati di condensa che al momento hanno catturato la mia attenzione sono quello del condizionatore e quello della caldaia (sempre ammesso sia della caldaia). La sto raccogliendo e, soprattutto l’acqua della caldaia (il climatizzatore è ancora spento viste le temperature ancora sopportabili), mi pare torbida… ho letto poi qui che c’è chi la fa bollire, la filtra e via dicendo…mah…al momento ho la mia tanichetta da 5L di distillata e continuerò con quella ma avrei bisogno di fare il punto.
    L’acqua piovana la eviterei, mi pare un traffico esagerato, ma dagli sfiati di condensa potrei prelevarla abbastanza comodamente!
    Avrei dunque bisogno di un tuo suggerimento.
    Al momento uso acqua del rubinetto per ammorbidente acqua distillata per scioglicalcare, detersivo liquido e citrato.
    Grazie per il tempo che mi dedichi!
    Alex

    1. se vai sul glossary, alla voce ACQUA DISTILLATA E DEMINERALIZZATA trovi tutte le info che ti servono.
      Ciao Sara

      1. Esattamente, ho ritrovato l’articolo subito dopo averti chiesto… pensavo fosse una risposta a qualche commento ed ho cercato lí.

        Scusami per averti fatto perdere tempo!
        Alex

  42. Ciao, grazie mille per il tuo lavoro..mi sta aiutando tantissimo e sto provando a cimentarmi nell’autoproduzione dei detersivi..mi succede , però, che nella candeggina delicata si formino come dei sedimenti, piccolissime bricioline..e faccio la prova frigge perfettamente..gli stessi sedimenti li ritrovo nel citrato di sodio..dopo appena una settimana di preparazione..premetto che uso l’acqua dell’asciugatrice fatta bollire per 5 minuti e poi filtrata..cosa può essere? E se trovo questi sedimenti devo buttare tutto? Grazie!

    1. strano…non ne ho idea, non è che sono residui vecchi del flacone? oppure residui di pelucchi dell’acugatrice?
      Nel citrato potrebbe essere il bicarbonato, e non ci sarebbe alcun problema, e quindi non buttarlo. Ma nella candeggina delicata proprio non ne ho idea, mi dispiace.
      Però se non si decompone non credo sia una cosa organica, credo che la puoi usare.
      Ciao Sara

  43. Ciao sara,
    Ma se io mettessi un po’ di questo composto direttamente nella lavastoviglie quando lavo stoviglie sporche di pesce o uova, che mi lasciano sempre odore a fine lavaggio, sarebbe una buona idea? E nel caso quanta? Andrebbe bene anche quella commerciale o il rischio di sviluppare troppa schiuma non la tende adatta?
    Grazie infinite!

    1. Puoi spruzzare la cendeggina delicata sulle stoviglie prima di metterle nella lavastoviglie e farla partire, così agisce e toglie la puzza. Ma non puoi metterla “nella lavastoviglie (sul fondo per esempio), perchè le lavastoviglie per prima cosa danno una sciacquata e quindi la butterebbero subito via senza usarla.
      ciao Sara

  44. Ciao Sara!
    Sono mamma di una bambina che va al nido, e non sono molto fan dell’igienizzare rutto come va di moda ora ma mi chiedevo: quando girano i vari virus (gastroenteriti, malattie esantematiche… insomma, non i “semplici” raffreddori), può aver senso igienizzare con la candeggina delicata i vestiti della bimba? Solitamente li lavo a 40’ con solo detersivo!
    Grazie!

    1. Certamente aggiungendo al lavaggio a 40 gradi la delicata igienizzi i vestiti.
      Ma non sono un medico, nel senso che non so se questo salvi la bimba…credo che queste malattie si passino con saliva, mocciolo, contatto, ecc e i bimbi del nido di contatti con manine sporche e mocciolose mi sa che ne hanno…
      Ciao Sara

  45. Ciao Sara, vorrei usare la candeggina delicata per disinfettare gli accessori dell’aerosol. Secondo te è meglio metterli in ammollo in un po’ di candeggina delicata diluita o usarla spray e pulirli con un panno?
    Per la pulizia più semplice avevo pensato di usare un po’ di detersivo per piatti (nelle istruzioni consigliano di usare semplicemente una quantità minima di detergente)

    1. Guarda io gli accessori dell’areosol li disinfetto, a fine utilizzo di ogni persona, spruzzandoci un po’ di detergente smacchiatore igienizzante che trovi nel fai da te (in pratica candeggina delicata con un po’ di tensioattivo). Lascio agire un po’ e sciacquo con acqua corrente. Poi faccio aciugare bene prima di mettere nella scatola.
      Ciao Sara

  46. Ciao ! Io volevo sapere per sostituire la candeggina nelle pulizie di casa (pavimenti,sanitari,superfici di mobili e cucina ),che tipo di soluzione dovrei usare. Ci tengo molto a sostituire la candeggina con qualcosa di eco,che sia efficace ed igienizzante ma allo stesso tempo salutare per una casa in cui camminano a terra anche animalo e bambini e da quanto ho letto la candeggina rilascia residui tossici,anche se è l’unica che fino ad ora ho usato,che mi da la sensazione di pulito. Grazie mille

    1. Puoi usare la candeggina delicata a base di ossigenata (che come puoi leggere nell’articolo dedicato all’acqua ossigenata è la cosa più ecologica ed igienizzante che c’è http://www.mammachimica.it/acqua-ossigenata-e-percarbonato-di-sodio/)
      La puoi comprare al supermercato o fartela da sola con le ricette del fai da te.
      Cmq ti avverto anche che non serve igienizzare tutto…anzi a volte è controproducente: i primi germi che eliminerai sono quelli buoni, non pericolosi e così lascerai più spazio a quelli patogeni e pericolosi…insomma, a meno che non ci siano situazioni particolari (infezioni o altro) puoi lavare i pavimenti con un semplice detersivo per i pavimenti, i sanitari con un detergente per sanitari, ecc.
      PS i commenti sono visibili solo qundo io li leggo, ovviamente quanto ho tempo e voglia.
      Ciao Sara

      1. Grazie per le risposte e perdonami se ho fatto più temtatativi ma era la prima volta che scrivevo un commento e non avevo capito come funzionava,poi ho letto in un post in cui c’era scritto appunto che i commenti sarebbero stati visibili dopo. Ora so come funziona. Volevo farti anche i complimenti perché è il primo sito con poche ed efficaci ricette oltre che per L impegno e
        La passione che metti in questo duro lavoro.volevo chiederti anche se va bene una candeggina delicata ecolabel come quella della Coop,poi ovviamente proverò a farla io e seguirò i consigli sulla pulizia.grazie mille

        1. si tranquilla, purtroppo dato che non so mai quando potrò rispondere non posso far apparire i messaggi senza prima vederli, potrebbero essere spam o link a siti che non voglio vegano collegati con mammachimica.
          Per quanto riguarda a candeggina delicata puoi comprare quella che ti pare, come scrivo sempre, anche quella a prezzo più basso e senza marca, quelle commerciali sono tutte uguali. Diverso è il discorso per quelle davvero ecobio, che hanno magari un impatto diverso.
          Però non credo che ci sia una candeggina ecolabel alla coop…o almeno non l’ho ancora mai vista io.
          Ciao Sara

  47. Ciao mamma chimica,
    Ho un dubbio…qui dici di non mischiare candeggina delicata e detersivo piatti perché questo la decomporrebbe però nella ricetta dello smacchiatore igienizzante unisci candeggina delicata e detersivo piatti. Non si decompone anche così?

    Grazie
    Silenia

    1. no..non devi mescolare candeggina delicata e detersivo lavatrice in polvere o quello che faccio io nella stessa pallina o flacone perchè sono alcalini.
      Dove scrivo di non mescolarlo con det piatti?
      Ciao Sara

      1. Ah ok…non è il detersivo piatti il problema….ho frainteso io visto che ormai il detersivo piatti è diventato il mio detersivo per ogni cosa .

        Scusami e grazie

      2. Ciao Sara,mi collego a questo tuo commento per avere gentilmente un chiarimento ed una dritta…il non mischiare la candeggina delicata ed il detersivo lavatrice vale anche per quello liquido?lo chiedo perché la mia lavatrice ha solo 2 scomparti:1 per il detersivo ed uno per l’ammorbidente e non saprei dove mettere la candeggina se non si può col detersivo(uso spesso quello liquido specie per i colorati).

  48. Ciao un consiglio, ho lenzuola bianche ingiallite dalle creme autoabbrozzanti mettendole in lavatrice con la candeggina diventano rosse come faccio a farle tornare bianche?se uso l’acqua ossigenata a 130 vol. Pensi possa funzionare? (Ho un piccolo b e b al mare) Grazie Chiara

    1. Ahi ahi…le creme autoabbonzanti hanno certamente molecole coloranti particolari. Forse l’alcalinità dell’ipoclorito ha reagito e ne ha cambiato la struttura (forse mettendo un po’ di citrico ritornano ingiallite, cioè un colore più soft su cui agire).
      Io non metterei il perossido puro a 130 volumi ma proverei con un ammollo in percarbonato tutta la notte in acqua molto calda (sopra i 50gradi) e poi lavaggio al meno a 60 gradi con detersivo in polvere. Oltre che colorate le creme sono grasse.
      Però questo sarebbe un bel quesito per Fabrizio Zago che sicuramnte ne sa di più di me sulla composizione chimica delle creme. Dovresti provare a postarlo sul suo forum http://www.ecobiocontrol.bio
      Ciao Sara

  49. Ciao Sara, di solito per igienizzare il bucato usavo il percarborato, perché ancora non avevo scoperto che la candeggina delicata non era inquinante, ma dopo tante ricerche, ecco qui! Uso la 130 e la diluiscono come fai tu, non sapevo dell’acido citrico,per stabilizzare, ora lo metterò. Volevo farti due domande:
    – nella vaschetta della mia lavatrice ho tre scompartimenti, però quello adibito a candeggina/ammorbidente, non funziona più e non so perché, ci entra l’acqua, ma non viene svuotato, ho provato con tutto per risolvere il problema, ma niente…non funziona! Così devo fare il lavaggio eliminando la centrifuga finale, e poi, per metterci l’acido citrico come ammorbidente (dato che poi ho un acqua molto dura) rimandare l’ultimo ciclo con risciacquo e centrifuga (questo lo faccio solo con i capi che voglio siano più morbidi), la mia domanda è: io di solito metto la candeggina delicata nel primo scomparto, quello che la lavatrice usa per primo e nell’ultimo metto il detersivo, ora la lavatrice li prende quasi contemporaneamente, quindi li annulla?
    -ho eliminato tutti i detersivi per pulire la casa perché uso solo candeggina fai da te, ormai, ad eccezione dell’anticalcare eco (ho provato ad autoprodurre con acido citrico,ma non so perché non mi ha funzionato un gran ché, così mi tocca comprare quello già fatto), con la candeggina ci lavoro a terra, faccio i bagni, la cucina una tantum e la uso come spruzzino per detergere il tavolo della cucina e dove mangiamo, ma se non ho capito male non la posso usare sul marmo, giusto? Cioè sul piano del lavandino in bagno?
    Grazie mille, ti auguro una buona giornata
    Alberta

    1. Ciao Alberta,
      innanzitutto non ho capito se usi PERCARBONATO O PERBORATO.
      Il PERCARBONATO è OTTIMO e però a differenza della candeggina delicata funziona alle alte temperature, sopra i 60 se non ha il taed. Il PERBORATO invece è PESSIMO.
      Per la candeggina delicata va bene quello che fai, cioè DEVE agire assieme al detersivo DENTRO la lavatrice per sviluppare l’ossigeno attivo (non devi miscelarli perima in un flacone, ma nel bucato si).
      Se hai acqua molto dura forse dovresti fare il sequestrante più concentrato, utilizzando meno acqua quando lo produci. Ecco òperchè forse ti funziona poco.
      Confermo che la candeggina delicata non devi usarla sul marmo perchè (così come il citrico ) è acida.
      Ciao Sara

      1. Grazie mille per la risposta! No no, niente prenotato, solo percarborato, ma appunto, come dici tu, volevo un prodotto che funzionasse sempre a qualsiasi grado mandassi la lavatrice, non solo come igienizzare ma anche come smacchiante e soprattutto veloce per pretrattamento, perché non ho tempo e voglia di stare lì a fare cremine sulle macchie, ci butto un po’ di candeggina delicata, lascio agire e poi lavo. Ok per la candeggina delicata sul marmo, ma leggevo in una tua risposta in un tuo altro articolo che per il marmo rovinato da qualche acido si poteva usare la coca cola, giusto? (Quando ogni tanto mi succedeva di aver delle bottiglie di coca cola a casa le usavo per levare il calcare dalle ciotole in acciaio inox dei cani) e potrebbe aiutarmi a rimediare alla “bruciatura” di acido citrico cadutoci per caso?

        1. Ma dove hai letto sta stupidaggine!
          La coca cola è acida e lo corrode il marmo! Certo che togli il calcare con la coca cola ma se hai marmo rovinato lo rovina ancora di più!
          Per favore dimmi dove l’hai letto che deve esserci un errore, forse di battitura, non ho mai pensato di scrivere una cosa simile sul mio blog o nei commenti.
          Grazie
          Ciao Sara

      2. E scusami, ancora una curiosità, all’università il mio prof di microbiologia ci faceva due scatole tante dicendoci che l’acqua ossigenata non è un battericida, ma un batteriostatico, diceva che l’unico vero disinfettante (in caso di ferite, eh! Stiamo parlando di quello,non ambienti casalinghi, lavatrici & co. È la tintura di iodio), cmq, anche se si parlava di disinfettanti cutanei, la domanda resta: l’acqua ossigenata è battericida o batteriostatica?
        Grazie
        Alberta

        1. non sono un medico, ma l’ossigenata la usano all’ospedale per disinfettare le ferite (anche il cordone dei neonati) proprio perchè non lascia residui…
          Certamente igienizza perchè è un’ossidante, sprigiona ossigeno singoletto, la usano tutte le catene di produzione alimentare per disinfettare la linea, anche qui perchè non lascia residui.
          Forse la tintura è battaristatica non lo so, ripeto sono un chimico, non un medico.
          Io scrivo ricette per casa e bucato.
          Ciao Sara

  50. Ciao Sara! Mi sto chiedendo se la candeggina delicata da te consigliata può essere utilizzata come un disinfettante per piccole superfici e in tal caso se è necessario il risciacquo. Inoltre potrei usarla per disinfettare le suole delle scarpe? I miei bimbi vanno dappertutto, abitando in campagna sotto le loro scarpe c’è di tutto!

    1. ma se stai in campagna che può esserci di pericoloso…un po’ di fango….molto peggio in città tra smog e cacca di cane…
      Cmq si, certo che disinfetta le superfici la candeggina delicata, basta metterla, fare agire un po’ e risciacquare sempre. Come qualsiai altro detergente.
      ciao Sara

  51. Grazie Sara sei sempre disponibile e gentilissima. La candeggina delicata non scolorisce i capi scuri, specialmente se spruzzata direttamente?Ti chiedo un’altra cosa. Ho acquistato il sodio citrato gia’ pronto in polvere. Lo posso mettere nella pallina dosatrice con gli altri prodotti o meglio metterlo da solo? Mi sai dire la quantita\’? Grazie di nuovo :-))
    Delia

    1. No non scolorisce i capi scuri (ma magari fai una prova in un punto nascosto) ma non lasciarla tanto tempo (se la lasci tutta la notte scolorisce…).
      Per le dosi del citrato in polvere sono descritte nel fai da te del citrato. Puoi metterlo nella pallina o a parte, come preferisci.
      Ciao Sara

  52. Buonasera Sara
    non voglio usare l’acqua ossigenata a 130 volumi perché ho gravi problemi agli occhi e non voglio rischiare. Quindi ti chiedo cosa posso mettere in lavatrice per i capi di mio figlio che lavo a 40 gradi. lui ha una sudorazione molto acida e spesso dopo il lavaggio le maglie sentono ancora di sudore. Pensavo di mettere il percarbonato ma ho letto che va usato oltre i 40 gradi e che scolorisce i capi scuri e colorati. Grazie per la disponibilita’ e complimenti

    1. Usa la candeggina delicata in commercio…anche quella del discount va benissimo, è sampre acqua ossigenata a 27 volumi. La aggiungi al bucato che fai a basse temperature, agisce bene anche a freddo. Magari spruzza anche un po’ di candeggina delicata sotto le ascelle della maglietta e poi fai partire il lavaggio a 40 gradi.
      Grazie dei complimenti!
      Ciao Sara

  53. Ciao Sara, ma per igienizzare il bucato quanta candeggina delicata bisogna aggiungere in lavatrice? Diciamo per un carico di 5 kg

      1. Buon giorno, vorrei provare a fare lo spray di candeggina delicata per pretrattare le magliette dal odore di sudore. Normalmente al lavaggio oltre al detersivo aggiungo un cucchiaio di percarbonato di sodio e come ammorbidente acido citrico. Se utilizzo la candeggina delicata posso continuare ad aggiungere il percarbonato? Grazie mille

        1. si certamente, puoi pretrattare con delicata e poi usare il percarbonato. Però forse è inutile perchè il percarbonato ha già questa funzione.
          Considera però che il percarbonato funziona solo ad alte temperature (se ne metti un cucchiaio e fai il lavaggio a freddo non funziona).
          Ciao Sara

  54. Cara Sara
    Innanzitutto complimenti per il sito e per avere portato delle semplici ed efficaci ricette eco alla portata di tutti. Ti ammiro veramente tanto… negli anni ho parlato a tutti i miei amici/parenti/conoscenti del tuo sito, di Fabrizio Zago, etc…
    Ho riprodotto tutte le ricette di cui sono riuscita a reperire gli ingredienti e sono diventate “pratica comune” in casa mia. Il mio grande cruccio è stato sempre non riuscire a comprare la acqua ossigenata 130 vol… abito in Inghilterra e qui proprio non c’è proprio modo di acquistarla … è illegale! Ho fatto ricerche per anni, ma niente. Cmq non mi sono arresa e ho continuato a cercare… dopo 4 anni, finalmente ho trovato la possibilità di acquistare flaconi di acqua ossigenata 12% (40 volumi) … eureka! posso diluire questa un po’ meno e ottenere la stessa candeggina delicata, giusto? la domanda è: diluire quanto? … dopo qualche cogitazione sono venuta fuori con 100g di acqua ossigenata 12% in 137g di acqua distillata… cosi ottengo 237g di soluzione invece che 500g, quindi dovrei aggiungere circa mezzo cucchiaino di citrico. E’ corretto? o ho fatto un pastrocchio totale? Ti sarei infinitamente grata se potessi aiutarmi… finalmente riuscirei a fare un igienizzante eco a basse temperature (qui non c’è neanche la possibilità di acquistarne uno).

  55. Cara Sara
    Sono anni che “bazzico” il tuo sito per informazioni, consigli, è utilissimo! Ho fatto tutte le ricette di cui sono riuscita a trovare gli ingredienti e sono veramente soddisfatta della trasformazione “eco” delle pulizie di casa. Sei il mio mito!
    Il mio grande cruccio in tutti questi anni è sempre stata la candeggina delicata. Vivo in Inghilterra e purtroppo qui non c’è verso di acquistare in nessun modo l’acqua ossigenata 130 col… è proprio bandita per legge! Ma non ho mai mollato le ricerche. Finalmente ho trovato confezioni di acqua ossigenata al 12% (40 col) e ho pensato che potrei usare questa, diluendola un po’ meno… il dilemma che rimane è: partendo da acqua ossigenata 12% quali sono le quantità adatte di tutti gli ingredienti per ottenere una candeggina delicata equivalente alla tua? …. mi sono scervellata un po’ , ma finisco sempre con conti strampalati (sono un po’ negata)… potresti aiutarmi per favore?

    1. Sono contenta che ti trovi bene con l’autoproduzione e grazie dei complimenti!
      Per i tuoi calcoli: se vuoi preparare 1 litro di candeggina delicata o di Detergente igienizzante basta che aggiungi 590g di ossigenata al 12% a 410g di acqua. Per gli altri ingredienti usa le dosi scritte ma raddoppiandole (perchè nel fai da te sono per mezzo litro).
      Ciao Sara

  56. Ciao, non amo metterci tanto a fare le pulizie… Soprattutto del bagno. Prima di leggere il tuo post in cui sconsigli l’uso dell’alcool denaturato, per pulire il bagno rapidamente durante la settimana, lo usavo su un pezzetto di carta igienica per pulire il w.c. senza risciacquare… Potrei usare l’acqua ossigenata ad una concentrazione bassa per fare la stessa cosa, cioè pulizia rapida senza risciacquo?
    Grazie mille

    1. Secondo me un risciacquo ci vuole, anche minimo, per togliere i residui di tensioattivo.
      Cmq io usando il detergente per sanitari ed acciaio faccio presto: spruzzo, lascio agire un po’ e poi risciacquo con panno umido.
      Ciao Sara

  57. Ciao Sara, ho provato ad igienizzare la lavatrice con la candeggina delicata commerciale ma mi fa troppa schiuma, anche se riduco il quantitativo.
    A me serve fare un ciclo “igienizzante” dopo aver lavato i tappeti del bagno e gli stracci per le pulizie. Secondo te posso optare per un lavaggio a vuoto a 90 gradi per mezz’ora o più? Magari provo con un minimo di candeggina delicata (tipo 30ml) per vedere se riesco a tenere a bada la schiuma, che ne dici?
    Grazie infinite

    1. Guarda, secondo me non ha senso igienizzare dopo aver lavato stracci o tappeti…se li hai lavati sono puliti alla fine e tutto lo sporco è andato via con l’ultimo risciacquo. Immagino che per lavarli hai usato un buon detersivo, se è in polvere contiene già percarbonato igienizzante. Se invece lavi a basse temperature puoi igienizzare con la candeggina delicata. Un lavaggio a vuoto a 90 gradi mi sembra un inutile spreco di energia.
      Cmq, se proprio vuoi igienizzare usa poca candeggina delicata a vuoto e per poco tempo a t più basse. La manutenzione con candeggina delicata era se la lavatrice puzza, cioè ha qualche cosa che si è accumulata nl tempo.
      Inoltre, se ci fai caso, nella mia ricetta del fai da te, io la faccio senza detersivo, proprio per ovviare alla schiuma (tanto se mi serve nel lavaggio, il detersivo lo metto comunque nel bucato come detersivo lavatrice).
      Ciao Sara

    1. Purtroppo quello non si può sostituire con con altro…non per avere quei risultati. Ma considerando che si usa una tantum…pazienza!
      Ciao Sara

  58. Salve a tutti! Io utilizzo la candeggina delicata commerciale sia in lavatrice che per pretrattate: l’ho trasferita in un vecchio spruzzino e con questo la applico direttamente sulle macchie, soprattutto per rimuovere quelle di sudore, lasciandola agire da qualche minuto a un paio di ore. Con questa potrei avere problemi nell’applicazione diretta su capi delicati, olorati o scuri? E con la lana?

    1. Brava! Come ho scritto negli articoli dedicati, la candeggina delicata potrebbe dare problemi di scolorimento solo se lasciata sul capo tutta la notte. Puoi usarla tranquillamente anche sulla lana.
      Ciao Sara

  59. Ciao, il tuo articolo per me è molto interessante perchè per la manutenzione della piscina utilizzo l’ossigeno attivo al posto del classico cloro. Fin ora ho comprato un prodotto specifico ma, incuriosita dal tuo blog, ho verificato sulla scheda tecnica che si tratta di perossido di idrogeno 12% + stabilizzanti (non specificati). Bisogna metterne 1,5 l in 10 metri cubi d’acqua. Secondo te posso utilizzare l’acqua ossigenata 130 volumi del ferramenta? Sarebbe molto più pratico perchè non dovrei ordinare taniche da 25 kg che non riesco neppure a sollevare da sola! Senza considerare il risparmio.. Secondo i miei calcoli dovrei metterne 520 ml circa.

    1. Ciao, sono giusti i tuoi di calcoli, non quelli del marito 🙂
      L’ossigenata a 130 volumi è perossido al 36%, quindi 3 volte la concentrazione di quello che hai tu. Quindi devi mettere un terzo del dosaggio indicato, cioè 500ml.
      Mi raccomando attenzione a quando la maneggi.
      Ciao Sara

  60. Ciao Sara sono capitata per caso su questo post perchè cercavo disperatamente una ricetta \”fai da te\” per replicare un detersivo di cui ho fatto largo uso quando lavoravo in Uk. Per me è il detersivo perfetto (è sicuramente a base di acqua ossigenata) perchè sgrassa e sbianca tantissimo ma al contrario di sgrassatori \”nostrani\” è facilissimo da sciacquare e lo usavo dappertutto, bagno, cucina e sui panni da lavare. In Italia non lo trovo purtroppo (ho passato in rassegna e perfino provato tutti i prodotti omologhi), non è che per caso tu potresti fare il miracolo (a beneficio di moltissimi) e cercare di svelare l\’arcano? Il detersivo è questo qui: Dettol Power and Pure Advance Kitchen Spray, ti lascio anche un link di Amazon per farti capire meglio quale
    https://www.amazon.co.uk/Dettol-Power-Advance-Kitchen-Spray/dp/B00QIIIY7O
    Credimi in tanti anni di \”casalinghitudine disperata\” e di lavoro come cuoca non ho mai trovato un prodotto così \”performante\”… Un caro saluto e grazie 🙂

    1. Ciao, ho cercato sul sito del produttore ma non trovo il prodotto. Senza composizione chimica non posso aiutarti. Comunque da quello scritto in etichetta è un detergente a base di acqua ossigenata e tansioattivi. In pratica è candeggina delicata (quella del fai da te), probabilmente con più tensioattivi. In aggiunta c’è una sostanza disinfettante ( di cui però non sono riuscita a risalire al nome). E’ chiaro che loro sono riusciti a trovare la giusta formulazione per renderlo poi facilmente risciacquabile. Cmq mi sembra anche eccessivo, non serve igienizzare tutto…
      Ciao Sara

  61. Ciao Sara secondo te solo per sbiancare gli stracci per pavimento si possono dimezzare le quantità ottenendo buoni risultati? Grazie un caro saluto

    1. Dipende da quanto sono sporchi…cmq per gli stracci del pavimento io li lascerei in ammollo tutta la notte con acqua molto calda in cui ho fatto sciogliere il percarbonato.
      Ciao Sara

      1. Ciao Sara, dato che sono molto ineressata, quanto percarbonato metti per litro d’acqua quando lavi gli stracci del pavimento?

        1. Di norma uso le dosi che trovo nell’etichetta del prodotto. Ma poi dipende molto da quanto sono sporchi, di cosa, se faccio un ammollo tutta la notte o no.
          ciao Sara

  62. Ciao, la mia lavatrice ha due vaschette separate, una per L’ ammorbidente dove metto la soluzione di acido citrico e una per la candeggina delicata. Purtroppo il programma a freddo le svuota contemporaneamente nel cestello e la mia paura è che la soluzione del citrico stabilizzi troppo la candeggina impedendole di sviluppare ossigeno

    1. Ciao Rita,
      stranuccia sta lavatrice…il citrico deve essere prelevato all’ultimo lavaggio altrimenti decompone anche il detersivo oltre che stablizzare la candeggina delicata…
      non so, prova a vedere se puoi aggiungere in un secondo momento.
      Ciao
      Sara

      1. Grazie ma mi sa che non si può, preleva il citrico a metà lavaggio insieme alla candeggina. L’unica cosa che posso fare é mettere detersivo nella vaschetta e candeggina nel cestello in modo che si incontrino all’ inizio

  63. Ciao mammaChimica, mi chiedevo: ma candeggina delicata e Napisan, svolgono la stessa azione? Ti premetto che ho iniziato a usare il Napisan per evitare che permanesse la puzza di sudore sugli indumenti!

    1. Si, svolgono la stessa azione. Però il napisan in polvere funziona sopra i 40gradi mentre alla candeggina delicata funziona anche a freddo.
      Ciao Sara

  64. Ciao Sara, ormai sono entrato in fissa con la candeggina delicata (non quella autoprodotta però).
    Ho sostituito tutti gli altri smacchiatori per il bucato, visto che la candeggina delicata si può usare anche sui colorati e delicati. Inoltre la aggiungo anche al lavaggio dei vestiti delle bimbe, per igienizzarli. Ora ti volevo chiedere alcune cose sulla candeggina delicata tipo Ace gentile:
    La consigli per pulire ed igienizzare i piani della cucina, lavello e tavolo in legno? C’è qualche accortezza da tenere presente?
    E per pulire i sanitari e i bagni? Meglio continuare con spray a base di candeggina classica o si può usare tranquillamente quella delicata?
    La candeggina delicata si potrebbe usare, secondo te, per pulire ed igienizzare un tappeto (non di valore)? Se si, come fare? Il solo vapore magari igienizza ma non pulisce bene

    1. Bravo, fai bene ad usarla nel bucato!
      E certamente puoi sostituire la candeggina classica con la delicata per pulire sanitari, bagno, ripiani della cucina o l’acciaio (anche se forse non è sempre necessario igienizzare così a fondo…).
      Sicuramnte usare la candeggina tradizionale a base di ipoclorito è peggio. Oltre ad essere molto inquinante non è nemmeno salutare: spruzzarla è ancora peggio,così la inali più facilmente!
      La candeggina delicata la devi comunque sempre risciacquare e NON DEVI MAI usarla su marmo o pietre vere perchè è acida e li corroderebbe. Idem su metalli dolci tipo rame, li rovinerebbe.
      Anche sul legno fai attenzione, magari prova su una parte nascosta. L’acqua ossigenata 130 volumi viene usata per sverniciare il legno…è vero che nella candeggina delicata è diluita ma facci attenzione.
      Comunque, a meno che non abiti in una sala operatoria, o non sono in corso infezioni pericolose, non è necessario sempre igienizzare tutto…soprattutto se hai bambini. Igienizzando così a fondo, i primi a sparire saranno i germi più deboli e innoqui, lasciando così più spazio a quelli più forti e magari pericolosi…
      Per quanto riguarda il tappeto, il vapore uccide i batteri ma certamente non lava.
      La candeggina delicata è complicata da usare sul tappeto perchè se non hai possibilità di risciacquarlo bene rischi che ne rimanga un po’ e con il tempo potrebbe scolorirlo (è vero che non sclorisce i colori, ma a me è capitato per distrazione di metterne un po’ su dei capi per smacchiarli e poi dimenticarmi di azionare la lavatrice e purtroppo li ho scoloriti…con il tempo l’ossigeno lavora e se il capo non è di ottima qualità potrebbe succedere…).
      Però potrebbe essere utile per togliere macchie ben localizzate, la spruzzi, fai agire e poi ripulisci con un panno umido pulito.
      Fabrizio Zago consiglia questo per pulire tappeti o moquettes: “per pulirli è utile la “terre de Sommières” (venduta in francia, è un’argilla acquistabile su web). Se poi mescoli metà terre de Sommièrs e metà percarbonato sei a cavallo. Prendi questa polvere, la metti in un setaccio (o prendi un sacchetto per il pane e ci fai un tot di forellini) e poi te ne vai avanti e indietro sopra il tappeto in modo da distribuire la polvere il più omogeneamente possibile. Se vuoi e se prometti di non intossicarti con le polvere che eventualmente si genera, puoi anche passare una spazzola in modo da far penetrare bene il preparato.Ti prendi un’ora di pausa e poi aspiri il tutto”
      Buone pulizie…
      Sara

      1. Dopo aver letto tutti i tuoi articoli, sto passando a leggere tutti i commenti visto gli spunti utili che si trovano anche qui. Ma a volte sorgono dubbi. Io vorrei poter pulire/igienizzare di tanto in tanto, tappeti e sedili dell’auto (ho lo spray apposta, per fortuna quasi terminato e vorrei una soluzione ecologica anche qui). Nei commenti sotto non ricordo quale post, qualcuno ti ha chiesto come pulire la spugna interna del casco e hai indicato una pappetta di acqua e bicarbonato e in seguito qualche spruzzo di candeggina delicata, lasciar agire e poi togliere con panno umido. Sui sedili di tessuto e pelle (o eco pelle), va anche bene questo metodo? Non c’è rischio di schiarire/rovinare i sedili vero?
        Inoltre, sai se per togliere il nero del bruciato dalle pentole esiste qualche soluzione o se è una battaglia infinita come con il forno? E per eliminare le macchie dai pavimenti che assorbono? (Marmo, gres porcellanato,.. anche solo le goccie d’acqua lasciano il segno e non viene più via nulla.. 🙁 ).
        Ovviamente grazie mille per la tua disponibilità, la tua condivisione e il tuo tempo.

        1. Ciao Elisa,
          con la candeggina delicata potresti igienizzare sedili in tessuto e in eco pelle (sulla pelle vera non lo farei).
          L’importante è che tu riesca a togliere bene il tutto poi con panno umido e pulito, in modo tale che l’ossigenata non possa continuare ad agire tutta la notte e così scoloirli. Personalmento ho pulito i sedili in tessuto nero della macchina un sacco di volte, era indispensabile a seguito delle vomitate dei miei figli…fortunatamente non succede spesso ma quando accade la candeggina delicata è l’unico modo per toglire il cattivo odore. E comunque non si sono scoloriti.
          Per le pentole bruciate credo che la spugnetta di acciaio sia l’unico rimedio..fisico in questo caso…per il forno dev postare al più presto uno spruzzino apposito.
          Per i pavimenti che assorbono credo purtroppo lo dica la parola stessa…non ho idea di cosa tu possa fare. Però certamente il marmo può assorbire, ma il gres porcellanato proprio no…quello resiste a qualsiasi cosa. Sei sicura sia gres? Non è che percaso c’è una patina tipo di cera, che si è formata negli anni e ora è quella che assorbe?
          Ciao
          Sara

          1. Se non ricordo male quando ho acquistato l’auto mi avevo detto che è pelle, ma anche se non me ne intendo, a me non è mai sembrata pelle vera, ma eco pelle (e ne sarei anche contenta dato che non voglio più derivati animali), ma non essendone certa, vedrò di evitare di toccare queste parti, magari coprendole. Oppure cercherò un’altra soluzione.
            Nel mio caso sono macchie di bruciato su padelle antiaderenti.. e sono riuscita a far venire nero l’acciaio della moka, ma con la paglietta non ho risolto. Con le pentole di acciaio si è sempre risolto, con ammollo e paglietta, sì.
            Il pavimento, sì, è gres porcellanato, non ci aspettavamo infatti che facesse come il marmo. E lo ha fatto sin dall’inzio, infatti dopo tanti anni, contro luce, sono uno peggio dell’altro, sembra che buttiamo in terra di tutto e che non laviamo mai perché sono pieni di segni di gocce, strisciate, impronte, ecc. che non vengono via.
            Sapevo che probabilmente non c’è soluzione, ci ho provato.. chiedere non guasta. 😉 Grazie mille!

            1. ma questa cosa è strana…però non vorrei che il problema sia proprio il lavaggio: cioè se usi detrsivo molto concentrato e poi non risciaqui allora ecco che si formano gli aloni (cioè lo sporco si assorbe sulla patina).
              Non so, io proverei a fare una bella sgrassata con acqua e soda solvay, ma poi risciacquare molto bene. Non voglio farti lavorare a vanvera! ma è quello che farei io.
              Ciao Sara

  65. Vediamo se la mia sintesi è corretta per igienizzare la lavatrice (utilizzando prodotti commerciali):
    Candeggina classica o Amuchina (a base di ipoclorito di sodio)
    Candeggina delicata (a base di acqua ossigenata) preferibilmente senza tensioattivi per evitare un eccesso di schiuma
    – Lavaggio a 60 gradi per 30 minuti, senza centrifuga. 300ml di prodotto nella vaschetta del detersivo.

    Ho due domande, la candeggina delicata libera ossigeno anche a basse temperature? Se è così si può optare per un lavaggio a meno di 60 gradi?
    Consigli di fare un risciacquo extra, solo con acqua, al termine del ciclo igienizzante?
    Grazie mille in anticipo 😉

    1. Tutto giusto quello che hai sintetizzato.
      Certamete la candeggina agisce e disinfetta anche a freddo, ecco perchè serve per igienizzare il bucato colorato o che nuoi fare a temperature inferiori ai 40°C. Per temperature superiori funziona ugualmente ma per praticità nei detersivi in polvere c’è il percarbonato (che ha la stessa funzione ma appunto è in polvere).
      Si fa il lavaggio a vuoto a 60 gradi con candeggina delicata per 30min per igienizzare una volta ogni tanto la lavatrice che magari puzza, è un intervento manutentivo strong che necessita una temperatura alta.
      Ok per il risciacquo con acqua alla fine.
      Ciao Sara

  66. Ciao Sara, basta un lavaggio di 20 minuti a 40 gradi per igienizzare la lavatrice con la candeggina?
    Inoltre mi è avanzata un po’ di Amuchina, posso utilizzarla sempre per igienizzare la lavatrice?

    1. 20 minuti potrebbero bastare ma 60gradi però. Certo non conosco lo stato della tua lavatrice, cmq se puzza ancora ripeti il trattamento. E fai bene a riciclare così l’amuchina.
      Ciao Sara

      1. La igienizzo solo dopo aver lavato tappeti e stracci. Quindi diciamo che un lavaggio a 60 gradi per mezz’ora dovrebbe andar bene?
        Come quantitativo va bene un 300ml, sia per la candeggina delicata che per l’Amuchina?

  67. Magari vado leggermente fuori tema, però vorrei chiederti un’informazione sull’uso dell”acqua ossigenata a 130 volumi. Anni fa per igienizzare i pavimenti, vedevo mia mamma aggiungere la candeggina nel secchio contenente l’acqua e detergente. Nel luogo in cui lavoro fanno una cosa simile. Ecco, nelle mie pulizie domestiche sarebbe possibile usare di volta in volta l’acqua ossigenata a 130 volumi nello stesso modo in cui è usata la candeggina al cloro negli esempi menzionati?

    1. Ciao Luca,
      Nelle tue pulizie domestiche la puoi certamente sostituire la candeggina, anzi… fai del bene a te e all’ambiente (anche perchè poi non credo che tu viva in una sala operatoria..igienizzare con tutto quel cloro non ti serve…).
      Però userei l’ossigenata già diluita e sottoforma di candeggina delicata o gentile, perchè maneggiare così tranquillamente l’ossigenata a 130 volumi non mi sembra una pratica sicura.
      Comunque, per ulteriori info sul potere pessimo impatto ambientale e sulla salute dell’ipoclorito (la candeggina tradizionale) e come può essere egregiamnte sostituita dallacqua ossigenata, ti consiglio di leggere gli articoli relativi:http://www.mammachimica.it/acqua-ossigenata-e-percarbonato-di-sodio/ e anche nelle pillole http://www.mammachimica.it/pilloledichimica/
      Ciao
      Sara

      1. Ti ringrazio Sara. Considerando che userei la candeggiana esclusivamente per igienizzare bene superfici alte, sanitari e pavimenti e che quindi non ha la necessità di essere “delicata, è possibile modifcare il dosaggio per esempio 50%acqua ossigenata a 130% volumi e 50% di acqua distillata? Oppure va bene anche mantenere il rapporto 1/4?

  68. Sapresti dirmi se in commercio ci sono delle candeggine delicate con un buon inci?
    Stavo mirando questa ma dopo aver letto che il percarbonato non si scioglie a meno di 40\’, credo che questo che ho trovato su amazon sia inutile..
    https://www.amazon.it/dp/B01724J4F8/ref=wl_it_dp_o_pC_nS_ttl?_encoding=UTF8&colid=C1VHCLAW96PA&coliid=I11PBIFEYZ1RJ4

    Ho paura a spignattare con chimici pericolosi 🙁 ho già una dermatite alle mani che non mi passa e non vorrei peggiorarla con l\’acqua ossigenata a 130 volumi…

    1. Ciao Mare,
      innanzitutto, per spignattare l’ ossigenata a 130 V per fare la candeggina delicata DEVI usare i guanti SEMPRE, dermatite o non. E mettere anche gli occhiali protettivi.
      Cmq commercio la trovi della marca officina naturae con ottimo inci.
      Ma con qualsiasi detergente io userei sempre i guanti, se deve igienizzare o sgrassare lo farà anche sulla pelle…a me danno molto meno fastidio i guanti senza temperatura.
      Ciao Sara

  69. Ciao Sara. volevo chiederti se posso usare l’acqua ossigenata per pulire frutta e verdura al posto dell’amuchina. E nel caso Devo seguire la ricetta della candeggina grntile o posso usare l’acqua ossigenata della farmacia?
    Grazie

    1. Puoi trovare un post adatto sulle pillole di chimica su come lavare la verdura in gravidanza, con tutte le dosi.
      Ciao
      Sara

  70. Ho iniziato da poco ad informarmi sui drtersivi fai da te e quindi ho ancora poche nozioni e tantissime domande. Ho trovato acqua ossigenata 12 volumi diluita al 3,6%, può andare bene o è totalmente inutile?

    1. È già troppo diluita, va bene per le ferite…Non può esserti utile come base per i detersivi. Sugli articoli e le ricette relative alla candeggina delicata e all’acqua ossigenata trovi info dove trovare quella a concentrazione giusta.
      Ciao Sara

  71. Ciao mammachimica, cortesemente come faccio a capire se la mia candeggina delicata si è decomposta? HO prodotto 5 l secondo la ricetta di toto 48 e a dire il vero il primo litro utilizzato aveva un leggero odore di candeggina ma a distanza di una decina di giorni ho riempito di nuovo il flacone con la candeggina quasi inodore!!

    1. se produce schiuma bianca su di una sostanza organica allora ancora è attiva, prova sulle pareti di un lavandino o del wc…
      In realtà la candeggina delicata è praticamente inodore, forse di sente leggermente l’odoore del tensioattivo.
      Comunque, magari la prossima volta preparane flaconi da 1 litro, fanne cioè un po per volta.
      Ciao
      Sara

  72. Salve Sara,cortesemente vorrei sapere se pulire delle macchie sul marmo della finestra di casa mia potrebbe rovinare il marmo con la candeggina delicata vista la presenza di acido citrico? Oppure mi proponga una giusta soluzione grazie Franco

    1. Si, la candeggina delicata corrode il marmo quindi è meglio non usarla.
      Prova a pulirlo con un po’ di detersivo piatti e poi risciacqua. Se sono macchie di grasso puoi potenziare il det piatti con un po’ di soda solvay.
      Ciao Sara

  73. Buongiorno Sara,
    rinnovo sempre i miei complimenti per il tuo sito e ora anche per il tuo libro! Ti chiedo se la candeggina delicata autoprodotta si può usare anche per pulire/disinfettare le varie parti dell’aerosol, mettendole in ammollo e se si per quanto tempo.
    Grazie!!

    1. Grazie dei complimenti!
      Personalemte si, la uso per pulire le parti dell’aerosol (le mie sono tutte in plastica).
      La spruzzo alla fine del ciclo di utilizzo, non metto in ammollo, e lascio agire qualche minuto e poi risciaquo.
      Ciao
      Sara

  74. Buongiorno a tutte! Mi sapete dire le marche di candeggina delicata accettabili? Non trovo i post relativi, scusate. Grazie

    1. Io uso Ace delicata per pavimenti e lo spruzzino igienizzante per bagni e cucina dato che ho sia cane che gatto

  75. gent-ma Mammachimica,
    mi autoproduco spesso la candeggina delicata secondo le tue istruzioni e la trovo un prodotto eccellente;quando,però,ho poco tempo ricorro ad una Candeggina delicata industriale che trovo al discount .
    Questo è l’INCI scaricato dalla Scheda presente sul sito del produttore:ACQUA/HYDROGEN PEROXIDE/ Alcohols, C6-12, ethoxylated propoxylated/PARFUM/ ETIDRONIC ACID Phosphonic acid, (1-hydroxyethylidene)bis/HEXYL CINNAMAL/POLYMERIC COLORANT.
    Poiché non riesco a rintracciare alcuni componenti nel Biodizionario ,posso “abusare” della tua disponibilità e chiederti che pensi di questo prodotto?
    Vale pena (€1,29 x 2L) o è meglio lascialo sullo scaffale?
    Grazie infinite
    Matildaluce

    1. Ciao, non trovi gli ingredienti sul biodizionario perché lui si occupa di inci dei cosmetici. Mentre i detersivi non sono sempre scritti in linguaggio inci.
      Purtroppo non conosco alcuni componenti e al momento non ho modo di fare una ricerca. Vedo che ha delle molecole etossilate e il colorante che certo non lava…cmq verifica se il perossido è almeno al 7/ cioè 26 volumi.
      Sul forum di Zago c’erano dei post sulle marche di candeggina delicata e anche Eco.
      Ciao Sara

  76. Ciao sara, ho comprato l’ acqua ossigenata in farmacia, xche non la trovavo in nessun negozio, l’ho pagata €5,80 x 900 cc quando ho preparato la candeggina gentile mi sono accorta che non frigge sulle macchie (è uscito un po di fumo o vapore) ha cmq il caratteristico odore di acqua ossigenata……secondo te cosa può essere? X non buttarla la sto usando ugualmente credi che faccia danno?

    1. Ma era perossido di idrogeno a 130v?
      Di solito frigge sulle macchie fresche ossidabili e con residui organici, ma non è detto che frigga sempre (magari è una macchia secca e ha bisogno di tempo per penetrare sulle fibre e reagire).
      Prova a spruzzarla sui piatti ancora sporchi di cibo o sulla spugna o panno con cui pulisci la cucina (e che non hai ancora lavato). Se l’ossigenata è ancora attiva la reazione in questo caso la dovresti vedere, ci sarà la formazione di schiuma.
      ma a nessun ferramanta della tua città vendono l’ossigenata a 130V? Molto strano…
      Ciao Sara

      1. Ciao sara si si è acqua ossigenata,(ho chiesto a molti ferramenta e nessuno l’aveva, mi hanno detto tutti che era molto pericolosa e quindi non la richiedevano) cmq ho provato la mia candeggina su una macchia organica e in effetti frigge….forse ho sbagliato io ad aspettarmi lo stesso effetto che mi danno le candeggina comprate!
        Grazie tantissimo x avermi risposto subito
        Ciao karmen

          1. Ciao. Mi permetto di suggerire di cercare l’l’acqua ossigenata in colorificio. Io vivo in provincia di Como e stavo impazzendo. Ogni ferramenta che vedevo entravo e la risposta era sempre : “troppo pericolosa non la tiene più nessuno”. Un giorno facendo altri acquisti provo a chiedere al piccolo colorificio in paese e sorpresa: “torna pure quando vuoi, noi la teniamo sempre”.

  77. Non so più che fare. Eccettuata la prima volta, in cui tutto è filato liscio, tutte le volte successive la candeggina si è decomposta. Stessa bottiglia, stesso mobile, stessi ingredienti. Ho allora provato a variare le dosi di citrico: misurato a cucchiaini, misurato con la bilancia. Nulla. Si decompone. Sono demoralizzata. Volevo chiederti: se verso 20g di acqua ossigenata a 130 vol direttamente nel cassettino della lavatrice mentre prende l’acqua all’avvio (100g di candeggina delicata dovrebbero contenerne appunto 20g, no?), e lascio quindi che la diluizione la faccia la lavatrice, rischio di fare danni? L’alternativa sarebbe preparare ogni volta i 100g che mi servono e versarli nel cassettino (in questo caso, visto che la uso subito, posso diluire anche con acqua di rubinetto, vero?). Grazie in anticipo.

    1. Mannaggia è davvero strano quello che ti succede…mi dispiace.
      Comunque, io non metterei la 130 vol cosi tal quale, non so com’è fatta la lavatrice dentro…Non vorrei intaccasse qualche metallo..meglio che la prepari al momento, anche con l’acqua del rubinetto (20 di ossigenata 80 di acqua).
      Ciao Sara

  78. Grazie Mammachimica per la risposta tempestiva!
    Sì.. in effetti si tratta dell\’AMUCHINA in bottiglia.
    La composizione (x 100 ml) è la seguente:IPOCLORITO DI SODIO 1,15 (pari a CLORO ATTIVO 1,1g).Eccipienti.cloruro di sodio (totale 18g)-sodio idrato 35 mg-sodio tetraborato decaidrato 35 mg-acqua depurata q.b.
    Secondo te,considerando l\’INCI, è utilizzabile anche in lavatrice?Se sì mi consigli in che diluizione usarla per provocare meno danni possibili smaltendola ?
    Grazie infinite anticipatamente MatildaLuce

    1. Mamma mia che brutta l’amuchina, ha pure i sali di boro! non lo sapevo.
      E’peggio della candeggina tradizionale..
      Comunque, dall’inci non compare il tensioattivo quindi potresti usarla per disinfettare la lavatrice. Monitora comunque la schiuma, spesso durante la manutenzione eventuali residui di sapone vendono disciolti e fanno schiuma.
      Dopo procedi con un riscuaquo per essere sicura che non rimangano residui.
      Mettine un bicchiere quando preleva l’acqua.
      Ciao
      Sara

  79. Ciao, ho appena scoperto questo utilissimo blog e lo sto spulciando in ogni sua parte.. Ne sono entusiasta!! Ti faccio intanto i miei complimenti perché ci rendi un servizio davvero essenziale. A tal proposito ti chiederei un consiglio : ho 100 ml di perossido d’idrogeno al 10,8% ( 36 volumi stabilizzata ) appena acquistata in farmacia, e vorrei utilizzarla per fare la candeggina delicata; secondo te è ugualmente indicata? e se sì in quali proporzioni? Attendo istruzioni, grazie mille!!! Ciao, Stefania

    1. Ciao Stefania e grazie dei complimenti.
      Purtroppo dovresti usarla tutta e praticamente pura…perchè nella candeggina gentile il perossido è al 7% (26 volumi). Dovresti solo aggiungere 38ml di acqua demineralizzata, ma appunto avresti solo 138ml di candeggina gentile.
      Quindi non conviene comprarla a questa concentarzione e soprattutto non in farmacia (che te la fanno pagare troppo…).
      Meglio dal ferramenta, quella a 130 volumi e poi procedere con le diluizioni indicate.
      Ciao
      Sara

  80. Buonasera Mammachimica,
    ,..devo porti una domanda off topic…mi ritrovo in casa un mezzo flacone di AMUCHINA scaduta nell’Agosto 2014.Secondo te la posso “riciclare” come igienizzante in lavatrice?Se sì in che diluizione?Altrimenti come posso utilizzarla per smaltirla?Grazie infinite MatildaLuce

    1. Ciao MatildaLuce,
      certamente meglio riciclare che buttare e inquinare e basta!
      Ma è quella per igienizzare le mani o quella nella bottiglia?
      L’amuchina in bottiglia dovrebbe essere ipoclorito, prova a vedere l’etichetta.
      Comunque, l’ipoclorito un po’ si degrada con il tempo e perde le proprietà igienizzanti, ma potresti usarla per pulirci i sanitari, il pavimento. Per la lavatrice non vorrei che contenesse tensioattivo e rischi di fare un sacco di schiuma.
      Ciao Sara

  81. Ciao Sara,
    finalmente ho trovato l\’acqua ossigenata a 130V e ho fatto la candeggina delicata, mi trovo benissimo. Che soddisfazione autoprodursi tutti questi detersivi, detergenti, ecc.
    Grazie mille per aver condiviso tutto questo con noi, nel mio piccolo sono anch\’io una \”mamma chimica\”
    Saluti Sandra

  82. Ciao Mammachimica!
    La mia candeggina delicata credo si sia decomposta dato che il flacone si è gonfiato..che devo fare? Posso recuperarla? O è da buttare?
    Inoltre..come mai succede? Poco citrico?
    Considera che la mia ricetta è stata 1 lt di AO, 4 lt di acqua demineralizzata e 40 gr di citrico. Forse la bilancia non mi ha pesato bene l’acqua quindi era poco di più..non so..
    Aspetto una tua risposta e consiglio!
    Grazie mille!
    Annamaria

    1. Ciao Annamaria,
      purtroppo non posso sapere se ancora è attiva, forse un po’ si.
      Fai una prova e vedi se ancora frigge se la spruzzi su di una sostanza organica.
      Come puoi leggere anche nell’articolo dedicato all’ossigenata, questa teme il calore, la luce, le sostanze organiche e i metalli. Se l’hai lasciata al sole, la bottiglia era trasparente o era sporca, potrebbe aver iniziato a reagire.
      Aprila con cautela!
      Se aggiungi troppo citrico non si decompone di più, anzi la stabilizzi troppo e quindi non sprigiona ossigeno.
      Quindi non credo sia quello il problema.
      Ciao Sara

    1. Ciao,
      si conserva tanto tempo, comunque te ne accorgi se non è più attiva perchè si è gonfiato il flacone o non produce più ossigeno a contatto con la sostanza organica.
      Deve essere tenuta al buio e fresco.
      ti consiglio di leggere tutte le indicazioni relative nell’articolo relativo all’acqua ossigenata.
      Ciao Sara

      1. Grazie per la risposta.
        Avrei un altra domanda:

        L’acqua ossigenata al 7% (26 volumi) può essere toccata con le mani o irrita la pelle?

        1. si, quella al 7% può anche essere toccata con le mani, sentirai un pizzicorio e verrà una patina bianca, ma nulla di pericoloso.
          Però consiglio sempre di usare comunque i guanti, secca molto la pelle e la irrita, insomma alla mia pellaccia ci tengo!
          Mi raccomando, MAI TOCCARE CON LE MANI QUELLA A 130 VOLUMI!
          ciao
          Sara

  83. Grazie per condividere il tuo sapere. L’ho provata e il risultato in lavatrice è strepitoso. Forse ho esagerato col detersivo ( il tuo che ora è anche mio) perchè c’era molta più schiuma del solito … sei preziosa grazie

  84. Cia Sara,
    ho appena visto sul forum di Zago, che si può sostituire il percarbonato di sodio con la candeggina delicata per i capi colorati. Scusa per la domanda forse sciocca, ma
    mi domando perchè usare il detersivo liquido?
    Saluti e grazie
    Sandra

    1. Ciao Sandra,
      Forse non ho capito la tua domanda…
      Il detersivo va usato in base allo sporco del bucato e ovviamente ognuno conosce il suo!
      Se devo pulire a fondo panni molto sporchi o che necessitano particolare igienizzazione usero’ la polvere, molto più potente e che però si scioglie solo a temperature superiori ai 40gradi (così come il percarbonato, se lo usi sotto i 40 non si scioglie, non lava, va giù per lo scarico e inquina e basta).
      Se ho bucato di roba che cambio tutti i giorni (magliette, camicie, calzini, mutande, ecc, di tutti i colori), considerando che non lavoriamo in miniera e che comunque ci laviamo tutti i giorni, il detersivo liquido a basse temperatura a me e’ più che sufficiente!
      Se metto la candeggina delicata, che agisce anche a freddo, allora sono pure igienizzati. Tanto le patacche vanno sempre pretrattate, sia con il liquido sia con il polvere. Stendere al sole mi darà un ulteriore aiuto.
      Insomma, non serve andare a sparare alla mosca con il bazooka. Almeno questo è quello che penso io. Soprattutto perché si rischia anche di andare a sterminare solo i batteri più deboli e innoqui e lasciare il posto a quelli più forti e rognosi.
      Forse trovi anche altre info sull’articolo dedicato ai detersivi.
      Ciao Sara

  85. Cara Mamma Chimica.
    Uso, con ottimi risultati ,lo spruzzino anticalcare per il bagno: 800 ml di acqua distillata, 200 gr di acido citrico ed un cucchiaio di detersivo per piatti ecolabel.Come ti ho già scritto,mi trovo molto bene ma vorrei sapere se per il bagno non fosse necessaria un po’ di disinfezione.Se alla candeggina delicata di cui sopra, aggiungessi un po’ più di acido citrico ed un cucchiaio di tensioattivo, non potrei avere un detergente igienizzante ed anticalcare per il bagno? Sarebbe ottimo.Grazie,Barbara.

    1. Si, ma questa è infatti la ricetta del detergente smacchiatore igienizzante che trovi nel fai da te…
      Ciao Sara

  86. Ciao mammachimica! Stavo pensando se questa soluzione si può usare anche per disinfettare lo spazzolino da denti lasciandolo in ammolo? Io lo faccio ogni settimana con il normale collutorio ma vorrei una soluzione più naturale come questa. Che ne pensi di lasciare lo spazzolino sempre immerso e cambiare la candeggina delicata ogni tot di giorni?

    1. Si certo, magari sempre immerso mi sembra anche eccessivo! Non credo tu abbia dei batteri in bocca così terrificanti da debellare!
      ciao Sara

  87. Insomma ho fatto un casino! Mi servirà da lezione per le prossime produzioni. Comunque credevo che una piccola quantità di carbonato in una soluzione di 2litri non avesse un potere così forte, ma non avendo nozioni base non potevo sapere in cosa sarei incappato.. (ma il detersivo piatti presente nello sgrassatore igienizzante non contiene comunque una certa qty di carbonato?).
    Quindi ora vedrò di produrre il detergente smacchiatore igienizzante usando solo il tensioattivo alchilpoliglucosid (ovviamente in qty inferiore rispetto al detersivo piatti che hai indicato tu, visto la concentrazione del prodotto)e acido citrico.
    Grazie ancora per l\’aiuto! Mi piace molto \”sfruttare\” le tue indicazioni per creare prodotti ecologici a minimo impatto sulla natura!
    Andrea

    1. Nelle mie ricette non c’è lo “sgrassatore igienizzante”…
      ho la ricetta dello spruzzino sgrassatore, che contiene det. piatti e carbonato di sodio, ma ovviamente nessuna traccia di acqua ossigenata.
      Buoni detersivi!
      Ciao Sara

  88. Ciao Sara,
    ho fatto la candeggina delicata alcune volte, ora però ho voluto aggiungere degli ingredienti per poterla usare anche come detergente e non solo per l’igiene.
    Ho quindi aggiunto una piccola quantità di tensioattivo e di soda solvay. Ho prodotto 2 litri di questa soluzione.Infine ho aggiunto acido citrico che serve per stabilizzare l’ossigenata… ma aquesto punto è iniziata una reazione schiumogena esagerata.
    Probabilmente ho esagerato con la solvay. Ho sbagliato ad inserirla?
    Ora dopo circa 24 ore, noto che continua a prodursi schiuma (anche se in quantità lievi), e immagino che l’acqua ossigenata si stia esaurendo…
    è possibile rimediare a questo inconveniente magari aggiungendo dell’altro acido citrico? Non vorrei andare a casaccio rovinando del tutto il composto. Più che altro per il costo dell’acqua ossigenata!!
    Gli ingredienti usati: 400gr acqua ossigenata–1600acqua distillata–tensioattivo alchilpoliglucosid un chucciaio–soda solvay un cucchiaio–acido citrico 2 cucchiai circa.
    Forse dovrei aumentare la quantità di acqua distillata per diluire il composto.
    Qualsiasi suggerimento è inbenvenuto! grazie!
    Andrea

    1. Si, purtroppo hai sbagliato ad aggiungere la solvay e ormai non puoi rimediare…la Solvay ha decomposto tutta l’acqua ossigenata trasformandola in ossigeno (ecco cos’era la schiuma che hai visto) e acqua.
      Se vuoi fare un detergente a base di ossigenata c’e’ la ricetta dello spruzzino smacchiatore igienizzante.
      Ha senso aggiungere la Solvay alla candeggina delicata in un ammollo o su di una macchia, proprio per far liberare velocemente tutto l’ossigeno in un posto specifico. Ma se lo fai nel flacone non serve a nulla purtroppo.
      mi dispiace, ma chimica è una scienza esatta…non si possono mettere cose a caso…
      Ciao Sara

  89. ciao Sara, è un po’ di tempo che curioso tra le tue ricette e le trovo davvero interessanti, stò cercando di metterle in pratica. non riesco trovare da nessuna parte l’acqua ossigenata a 130° ma per caso ho trovato un prodotto nuovo : candeggina senza cloro ? composizione chimica : tra 5-15% perossido di idrogeno e niente altro.
    può essere che ho trovato la “candeggina” delicata già bella e pronta?
    ti ringrazio per tutto ciò che ci insegni
    ciao Isabella

    1. Ciao Isabella,
      si certamente!
      in commercio ci sono tantissime candeggine delicate già pronte! (come in effetti o scritto anche nell’articolo e nella ricetta…).
      Comunque, per verificare la composizione chimica completa del prodotto, ci deve essere scritto in etichetta il sito web dove trovarla.
      Mi fa piacere se trovi utile il sito!
      Ciao Sara

  90. Scusa volevo chiedere….io in genere metto il detersivo e un po di acqua ossigenata 130 gradi insieme nella bacinella ed lascio in ammollo per parecchie ore sia per smacchiare che per igienizzare .sbaglio? Lo faccio in particolare per l’intimo che metto difficilmente in lavatrice. Inoltre posso aumentare con la soda la produzione di ossigeno e quando devo aggiungerla ?
    Inoltre in lavatrice mi è capitato di mettere insieme detersivo e candeggina delicata perchè pensavo che l’ambiente alcalino aumentasse la potenza dell’acqua ossigenata visto che vedevo sprigionare molta schiuma ….e pensavo fosse molto efficace…

    1. Va bene l’intimo in bacinella con l’ossigenata, occhio solo al tempo, se lasci in ammollo tutta la notte potrebbero scolorire i colori. Se vuoi aumentare la produzione di ossigeno metti la soda isieme all’acqua e all’ossigenata nhella bacinella e fai l’ammollo (occhio che si sviluppa anche molto calore).
      Va bene anche in lavatrice ossigenata + detersivo, purcheè la lavatrice la fai partire subito, altrimenti l’ossigeno si perde tutto con il detersiv, nella pallina o nel tappo dosatore e non tra i panni.
      Ciao Sara

  91. Ti è arrivato il messaggio a metà..non so come mai!
    Penso di non comprarlo più perché l’ho pagato 6,10 €…un litro, escluso il flacone!!
    Sicuramente è un ottimo prodotto però….mi sembra davvero troppo 🙁
    Lo avevo trovato su internet, ecco il link http://www.ricaricando.com/products/ricaricasa-bio
    per il problema della schiuma posso usarne solo 50 ml dal momento che i tensioattivi sono anche nel detersivo? Ne userei 100ml (come consigliano) solo con il sapone di marsiglia… che ne pensi?
    E per il lavaggio della lavatrice, si potrebbe mica fare con il percarbonato?
    Grazie mille!! Buona serata, Laura

    1. In effetti è troppo costoso, grazie comunque delle info.
      Certo che puoi fare la manutenzione della lavatrice con il percarbonato, 100g e lavaggio a vuoto a 60gradi.
      Per gli altri utilizzi segui le loro indicazioni, ma non sprecarlo per manutenzioni…
      Ciao Sara

  92. Buonasera mamma chimica, come mai ieri ho pubblicato un commento su questa pagina e oggi non c’è più?
    Cosa sbaglio? Era una domanda sulla pulizia della lavatrice…devo riscriverla o per caso l’ha letta? grazie! Saluti Laura

  93. Carissima Sara, grazie e ancora grazie per queste pillole informative!
    Avevo appena comprato il sapone di marsiglia a scaglie per fare un detersivo per lavatrice adatto al mio bambino….ma lo userò come pretrattante e andrá benissimo!
    É giá da qualche giorno che studiacchio il tuo sito e, benché non abbia di certo memorizzato tutto, oggi voglio iniziare ad usare l’acido citrico; per piacere dimmi se ho capito bene: per disincrostare la lavatrice riempo l’apposito scomparto (120 ml) di acido in polvere -quindi non diluito -e avvio un lavaggio a vuoto (60 gradi vanno bene? ). Da quello che ho capito, questa procedura garantirebbe peró solo l’effetto anticalcare, se invece volessi anche igienizzare dovrei usare la candeggina delicata e quindi potrei fare o un secondo lavaggio oppure metterne due bicchieri nello stesso lavaggio magari direttamente nel cestello….che ne pensi? Grazie di nuovo per la tua disponibilità, presto mi cimenteró in altro e ti scriverò 😛 buona giornata!

    1. Ciao Laura,
      Mi fa piacere se trovi utile il mio sito.
      Il tuo commento non è sparito, tranquilla. Però prima di essere pubblicato qualsiasi commento passa prima in moderazione. In pratica lo devo leggere io, ma non ho sempre tempo di accendere il pc…
      Per quanto riguarda il tuo quesito. Secondo me è meglio fare i due trattamenti separatamente. Troppo citrico nell’acqua ossigenata rischia di stabilizzato a troppo e non sprigionare ossigeno.
      Di citrico bastano 2 cucchiai di polvere nella vaschetta del detersivo e un lavaggio a vuoto di mezz’ora a 40 gradi.
      Ciao Sara

      1. Grazie Sara!! Ci credi che ho chiesto per l’acqua ossigenata a tre ferramenta e mi hanno guardato malissimo? Idem la farmacia, mi ha fatto mille domande su cosa devo farci perché a 130 volumi è una “bomba”….cmq niente, non l’ho trovata!
        In compenso ho trovato una marca biologica (con flaconi ricaricabili) che ha un prodotto in gel che si chiama “smacchiatore all’ossigeno attivo” con questo INCI: aqua, hydrogen peroxide, xanthan gum, cocoglucoside, tetrasodium etidronate, eucaliptus globulus oil (Eucalipto da agricoltura biologica), limonene.
        Mi sembra quasi la stessa cosa, c’è scritto che va bene su tutti i capi a parte lana e seta..che dici posso usarla come “candeggina delicata”?
        Grazie ancora di tutto, Ciao! Laura

        1. Si, è la versione “addensata” dello spruzzino igienizzante e smacchiatore e della candeggina delicata, e dall’inci mi sembra un buon prodotto (magari l’oe potevano risparmiarselo…). Potresti dirmi la marca e il prezzo indicativo?
          L’unica cosa a cui farei attenzione è se hai intenzione di fare la manutenzione della lavatrice con questa candeggina delicata, perchè a differenza di quella che ho postato io, questa contiene tensioattivi e potrebbe fare molta schiuma che va tenuta d’occhio.
          E comunque mai in farmacia a comprare l’ossigenata, te la fanno pagare come l’oro!!!
          Buone igienizzazioni!
          Ciao Sara

  94. Ciao, io a casa ho l’acido citrico monoidrato, che da quanto ho capito, a differenza di quello anidro è meno concentrato per cui mi chiedevo se va bene per fare questa candeggina delicata e in che dosi posso usarlo per ottenere la stessa concentrazione. Grazie

    1. Si, non ci sono problemi.
      Se vuoi essere più puoi vederti le differenze di percentuali tra anidro, mnoidrato e tetraidarato nell’articolo dedicato al citrico.
      Ciao Sara

  95. Oggi ho fatto la pulizia dell’asciugatrice – come consigliato dal tecnico, con 1 litro di candeggina “standard”-ipoclorito di sodio al 5%- + 1 litro di acqua, nella vaschetta di raccolta dell’acqua (e ci voleva, son venute fuori di quelle schifezze…)
    Poi, in dubbio su come gestire quello che ne è uscito (candeggina & pelucchi sciolti) ho cercato su Internet e ho trovato questo articolo.

    Posso usare la tua ricetta, al posto della candeggina standard, funziona uguale? nelle stesse dosi?
    Già che ci sono, mi suggerisci le dosi per pulire – igienizzare – il serbatoio d’acqua del camper?

    Ho una domanda: non potrei mettere direttamente l’acqua ossigenata a 130V, nelle opportune dosi (cioè 1/5 di quanto ci metterei di candeggina delicata)? Magari mettendo l’acido citrico direttamente nel bottiglione di acqua ossigenata, 40 grammi su 1 litro di acqua a 130V?

    Ultima domanda, a chi usa l’acqua dell’asciugatrice come acqua distillata: ma non vi esce sporca e piena di schifezze? A me puzza pure un po’. Magari ora che ho pulito l’asciugatrice uscirà limpida, chissà…

    Grazie per l’attenzione e saluti

    1. Si, puoi usare la candeggina delicata al posto dell’ipoclorito. In un post sul forum di Zago, Fabrizio consigliava di far impregnare gli stracci con questa soluzione. Se ti interessa il post è questo (ma forse quel roberto65 sei sempre tu?): http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=42381&hilit=igienizzare+asciugatrice.
      (C’è qulche confusione con percentuali e volumi, credo per un errore di battitura: mi spiego, la candeggina delicata è perossido di idrogeno al 7% ovvero circa 26 volumi. Quindi è la quinta parte del perossido a 35% ovvero 130volumi).
      Personalmente non metterei direttamente l’ossigenata a 130v nell’asciugatrice, rischi troppo, è molto corrosiva. Inoltre il citrico serve per stabilizzare la candeggina delicata per conservarla: se ne fai un litro e la usi tutta e subito non serve.
      Per il camper ecco un altro post interessante sempre di roberto65: http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=41956&hilit=camper
      Attualmente non ho l’aciugatrice, ma chi la usa ricicla l’acqua per fare i detrsivi filtrandola. In effetti non ho mai letto se puzza o meno, magari posso chiedere nel forum di Zago.
      Spero di esserti stata un po’ di aiuto.
      Ciao Sara

  96. Ho scoperto il tuo sito da pochi gg: whow e ri-whow! Capisco ora tanti fallimenti che pensavo fossero dovuti alla mia incapacità… Complimenti a te e mille grazie! Un piccolo aneddoto: Sara o Sarah è un nome che mi è affettivamente molto caro e legato a una esperienza e ricordi di vita bellissimi e il mio amore si chiama… Gianni!! Quando si dice la coincidenza…

  97. Ciao Mammachimica,
    x fare la candeggina gentile posso usare l’acqua normale al posto di quella distillata? se no perchè?

    Posso eventualmente mettere la preparazione in un contenitore di plastica trasparente e poi coprirlo con carta (o altro) in modo che il liquido interno non prenda la luce? o devo per forza usare un contenitore non trasparente? grazie

    1. Si, ma l’ossigenata viene decomposta più velocemente da ioni metallici ecco perché consiglio la demineralizzata.
      Puoi fare quello che vuoi al flacone, l’importante che non sia esposta alla luce perché anche questo velocizza la sua decomposizione.
      Ciao Sara

      1. Ciao, grazie dei mille consigli. Se preparo solo un litro di candeggina delicata con acqua di rubinetto (da me è poco dura) e la consumo in una settimana, riesco ad evitare la decomposizione dell’ossigenata da parte degli ioni metallici?
        Giusi

        1. credo di si…cmq te ne accorge se reagisce perchè si gonfia la bottiglia oppure non frizzica più quando la usi
          ciao Sara

  98. Ciao Mammachimica! Ho preparato la candeggina delicata con la ricetta di toto48 dimezzata ma mi sta capitando che il flacone si gonfia (ho riutilizzato un vecchio flacone dell’ammorbidente Felce Azzurra)…come mai? Potrebbe dipendere dal fatto che ho fatto sciogliere l’acido citrico in una parte dell’acqua e poi ho messo tutto insieme? Come acqua uso quella dell’affinatore. Cosa devo fare? Io la sto comunque usando…

    1. Ciao Luce,
      Prova a mettere un po’ di altro citrico.
      La conservi al buio e al fresco? Il flacone è opaco? L’acqua che usi è abbastanza dolce?
      La bottiglia si gonfia perchè l’ossigenata si sta decomponendo, se continua così ti ritrovi con acqua fresca…
      Sara

  99. Buongiorno Sara, ho fatto per la prima volta il lavaggio a vuoto della lavatrice a 60°c con candeggina delicata. Alla fine del lavaggio ho trovato residui di sporco nel cestello simili a terra. Possibile che la lavatrice si sia come spurgata? Devo fare un altro lavaggio a vuoto prima di riutilizzarla per lavare i panni?

    1. Accidenti! forse ne aveva proprio bisogno..
      Non mi è mai capitato, provo ad indagare..
      Magari prima di metterci i panni fai un risciacquo a vuoto.
      Ti faccio sapere se trovo info in merito.
      Ciao sara

  100. Cara MammaChimica, vorrei cimentarmi nella preparazione della candeggina delicata, stufa di tutta la schiuma prodotta da quella con detergente del supermercato, che impedisce oltretutto la corretta igienizzazione della lavatrice! Dato che in casa ho un sistema di addolcimento dell’acqua e filtri vari, compreso un microfiltro per l’acqua ad uso alimentare, posso usare quest’ultima al posto dell’acqua demineralizzata o è meglio di no?

    1. Si, se l’acqua è povera di sali puoi usarla al posto della distillata. Magari fai una prova con una piccola quantità, se la bottiglia non si gonfia allora non ci sono problemi.
      Sara

  101. ciao Mammachimica! mi si è aperto un nuovo mondo con questo articolo! ho solo un dubbio dovuto, appunto, alla mia scarsa conoscenza della chimica: immagino ci sia una proporzione per effettuare le diluizioni (cioè per portare da 130V a xV) dell’acqua ossigenata e, ugualmente, per la stabilizzazione della stessa, una volta diluita, tramite acido citrico (qualcosa tipo “per stabilizzare 1l h2o2 a xV serve y di acido citrico”). Non mi fido di bicchieri e cucchiaini preferisco pesare col bilancino gli ingredienti…sono un po’ ansiosa…ti ringrazio

    1. Si, certamente bisogna rispettare le proporzioni.
      Nella ricetta, per 500 g di candeggina gentile metto un cucchiaino di citrico, non l’ho mai pesato, ma puoi farlo tu….
      Se vuoi prepararti un litro di candeggina gentile moltiplica quello che hai trovato per due.
      Ciao Sara

      1. Buongiorno! Sto seguendo con molto interesse i vari argomenti proposti, vorrei sapere se si può usare il perossido che vendono per tingere i capelli. Anche se noto che non ha solo perossido tra gli ingredienti!
        La ringrazio.

  102. Grazie per l’esauriente spiegazione dell’INCI olio .Avrei pure bisogno di sapere se posso usare l’acqua ossigenata a 40 volumi al posto di 100 v. variando le quantità dato che mi preoccupa maneggiare quella più concentrata.

    1. Si, puoi usare quella a 40 volumi anziché a 130 volumi, ma devi stare attenta ugualmente, anche a 40 volumi non scherza!

  103. ciao mammachimica, scusami se sono “de coccio”, ma c’è un passaggio che non mi è chiaro. Premetto che ho capito che la candeggina delicata non va mescolata con il detersivo. Ma se io metto questo in una pallina (oppure entrambi in due palline) al primo giro del cestello i due prodotti vengono in contatto, e quindi? come ovviare?
    Io finora per evitare questo contatto ho utilizzato la candeggina delicata nel prelavaggio, e il detersivo nel 2° lavaggio. Ma vorrei poter evitare il prelavaggio, perché a volte è uno spreco… e inoltre mi trovo costretta ad utilizzare il detersivo in polvere anche se faccio bucati a 40°, con il risultato che non si scioglie bene (questo perché il mio cassettino non trattiene il detersivo liquido, ma lo fa scappare via subito).
    Grazie mille. spero di essere riuscita a spiegarmi.

    1. Ciao Antonella,
      La candeggina delicata non deve essere mescolata con il detersivo o con qualcosa di alcalino, PRIMA di venire a contatto con il bucato, perché altrimenti perderemo il suo potere igienizzante, cioè l’ossigeno che sviluppa. Ma certamente non c’è problema che questo ossigeno si sviluppi nella lavatrice CON il bucato, anzi e proprio questo che igienizza!
      Questo era il senso del mio avvertimento. Anche perché a volte mi capita di preparare la lavatrice, con panni, detersivo e tutto il resto, ma poi la avvio solo molto più tardi.
      Quindi tranquilla, non c’è bisogno del prelavaggio, mi dispiace di non essere stata chiara.
      Inoltre è normale che a 40 gradi non si sciolga la polvere, i detersivi in polvere è sempre meglio usarli a temperature più alte.
      Sara

  104. Ciao vorrei chiederti se posso fare un lavaggio a vuoto per gli odori anche x la lavastoviglie con aggiunta di questa tua favolosa ricetta..
    Grazie

    1. Si certo.
      Lo aggiungerò alla ricetta. In realtà l’ho scritto sul glossary, ma qui mi era sfuggito. Grazie per il commento!
      Ciao Sara

  105. Ciao Sara,
    io la candeggina la uso spesso per togliere le macchie rimaste sui vestiti dopo il lavaggio (macchie che mi sono sfuggite e non ho pretrattato).
    In questo caso con la cadeggina commerciale ne metto un po’ pura sulla macchia con un cottonfioc.
    Secondo te la tua ricetta va bene per questo uso? Anche senza tensioattivi?
    Oppure é meglio la pappetta con il percarbonato?
    Grazie!

  106. Ciao e ancora complimenti.. Ho un problema: per fare i tuoi prodotti e per conservare l’acqua dell’asciugatrice vorrei riutillizzare vecchi flaconi vuoti di ammorbidenti, detersivi ecc, e vecchi spruzzini, ma non so come eliminare i residui e soprattutto l’odore!! Oltre che igienizzarli ovviamente! Con acqua calda e bicarbonato non è stato sufficiente purtroppo.. Mi dai una dritta Grazie mille

    1. Ciao Elena e grazie del commento.
      Certamente il bicarbonato non igienizza nulla…ho visto che hai già letto l’articolo sul bicarbonato e quindi sai già il perché.
      Purtroppo le molecole utilizzate per profumare i detersivi commerciali sono “toste” (la pubblicità dice che devono rimanere per 2 settimane…) quindi togliere l’odore dai flaconi è quasi impossibile. Però i detersivi sono idrosolubili quindi con abbondanti lavaggi li puoi pulire facilmente. Se li vuoi igienizzare per bene allora devi usare l’acqua ossigenata.
      Se invece vuoi flaconi non profumati allora potresti comprare per la prima volta l’acqua demineralizzata in tanica da 5 litri, e poi riutilizzare la tanica vuota per conservare quella della tua asciugatrice.
      Sara

      1. Grazie esauriente e gentile!! E non è poco!! Ottima l’idea di acquistare acqua distillata poi riusare il flacone.. Peccato che essendo trasparente non va bene per la candeggina delicata! Mi sa che per quella userò i flaconi vuoti dei detersivi anche se puzzolenti, non credo che infici sull’efficacia del prodotto no? Grazie ancora!

        1. si, se è trasparente non va bene per la candeggina delicata, quelli dei detersivi opachi vanno benissimo anche se puzzolenti.

  107. sì, io però volevo avere delle delucidazioni in più riguardo l’articolo scritto da toto48. Allora che contenitore posso usare per la preparazione, di che materiale? E quando dici che lo tieni al buio , lo copri con un coperchio? O con uno straccio? Posso mescolarlo tra un aggiunta e un’ altra? Grazie per la tua risposta.

    1. Puoi usare direttamente il flacone di plastica opaca o scura dove poi conserverai la candeggina delicata prodotta, ovviamente tappato (con il suo tappo). Io utilizzo un vecchio flacone di detersivo esaurito.
      L’acqua ossigenata si degrada più velocemente con la luce e il calore, quindi quando dico “al buio” intendo in uno stipetto o nel ripostiglio. Ovviamente non nel terrazzo al sole o in bagno vicino al termosifone!
      Ti consiglio di mettere prima l’acqua distillata, aggiungere il citrico e farlo sciogliere “sbatacchiando ” il flacone.
      Poi, per ultima aggiungi l’ossigenata e agiti delicatamente il flacone per uniformare il tutto.
      Se invece mescoli tutti gli ingredienti in una brocca o in un contenitore a parte (sempre di plastica o vetro), non utilizzare un cucchiaio da cucina in acciaio, ma sempre qualcosa di plastica (anche i metalli degradano l’ossigenata).
      Sara

  108. Ciao Sara, se ho ben capito come si usa la candeggina delicata, si deve metterla nella lavatrice da sola e poi si aggiunge il detersivo? Grazie di tutti i tuoi suggerimenti molto chiari ed importanti per sbarazzarci da schifezze inquinanti

    1. L’importante è non mischiarla con il detersivo. La puoi mettere in una pallina da sola direttamente in lavatrice o nella vaschetta per la candeggina tradizionale o mentre prende l’acqua (nel caso il detersivo sia in una pallina nel cestello però).
      Il tuo commento mi permetterà di migliorare la spiegazione della ricetta, grazie!
      Sara

      1. Grazie Sara, sei stata chiara e ancora volevo chiederti: quali sono le proporzioni da usare in caso di citrato di sodio in polvere e liquido? Loretta

        1. Veramente ho già risposto alla tua domanda…l’avevi già postata sulla ricetta del detersivo in polvere…
          Ciao Sara

  109. Grazie per la risposta! In realtà sto cercando un detergente per i pavimenti più sano di quello che sto utilizzando e visto che ho acquistato dell’acqua ossigenta a 130 volumi per togliere della muffa dai muri ho pensato di utilizzarla anche per i pavimenti! Hai qualche consiglio per un detergente fai da te per pavimenti? Grazie ancora! Laura

    1. Dato che per lavare servono i tensioattivi, quando sono a corto di un detersivo specifico per pavimenti, aggiungo al secchio di acqua un po’ di detersivo piatti, oppure uno zic di bagnoschiuma con brutto inci che voglio riciclare.
      Mi raccomando mettine poco, altrimenti farà un sacco di schiuma e devi risciacquare!
      Comunque, per me, i detersivi per pavimenti migliori sono quelli marchiati Ecolabel (es. quello della Lidl, poco profumoso ed efficace, ne basta davvero poco).
      ciao

  110. Ciao Sara grazie per tutti i tuoi consigli! Volevo sapere se posso utilizzare la candeggina delicata anche per lavare i pavimenti. Sto cercando un prodotto che non lasci troppi residui visto che ho un bimbo!Ti ringrazio Laura

    1. Ciao Laura e grazie a te per il commento.
      La candeggina delicata può essere usata sui pavimenti ma non se sono in marmo, altrimenti lo rovina, perchè il pH di questo detergente è acido.
      Però non usarla pura, diluiscila nel secchio dell’acqua, altrimenti ti rimangono i residui del tensioattivo. Oppure, se la usi pura, poi devi risciacquare. (NB: la candeggina gentile “commerciale” contiene tensioattivi, mentre in questa ricetta io non li aggiungo di proposito altrimenti mi si forma troppa schiuma in lavatrice, perché già troverà il tensioattivo contenuto nel detersivo).
      Comunque, mi permetto anche di dirti che con i bimbi non serve sempre “igienizzare” tutto, tanto poi quando escono toccano una marea di cose e si mettono le manine in bocca!
      Sara

  111. Ciao Sara. la ricetta è molto esegua per quantità in considerazione al consumo che se ne fa, per cui suggerisco e se sei d’accordo di pubblicare il dosaggio corrispondente ad un totale di litri 5, io la faccio cosi: litri 4 di acqua distillata ed aggiungo litri uno di ossigenata a 130 volumi, per stabilizzare metto gr 40 di citrico anidro, il tutto in fustino da lt 5 tenuto al buio. per il facile uso ho una bottiglia da litri 1 scura che tengo nello stipetto dei detersivi.se ritieni di rispondermi puoi farlo liberamente nella mia e-mail personale.
    Ciao Salvo

      1. Tutto si può dimezzare o raddoppiare o centuplicare, dipende da quanto detergente vuoi preparare tu.
        Ovviamente devi farlo su tutti gli ingredienti.
        Ciao Sara

        1. Dalle mie parti sono riuscita a trovare solo acqua ossigenata al 35%
          Me la vendono tranquillamente senza licenza, solo che io ho un po’ di timore nel maneggiarla e poi conservare quanto rimane. Quindi ancora non sono riuscita ad autoprodurre questa benedetta candeggina! 🙁

          1. beata te…si vede che non conoscono la legge…
            Per maneggiarla ci vuole solo un po’ di attenzione, guanti degli occhialini per proteggere gli occhi.
            Ciao Sara

            1. Buonasera 🙂 intanto complimenti per il sito e la diffusione scientifica. Ora, ho fatto un errore assurdo…temo di aver dimenticato di aggiungere il citrico alla candeggina delicata, c’è modo di controllare? Ho le cartine, qual è il ph “corretto” della candeggina delicata? Altra domanda, qual è la reazione tra metalli e acqua ossigenata? Quindi, se volessi disinfettare delle vecchie pentole, borracce… avrebbe senso usare la candeggina delicata? Grazie, Cristina

              1. se hai dimenticato il citrico basta rieaggiungerlo…bisogna metterne poco perchè sennò inibisci troppo il perossido, ma se non c’è è peggio (si gonfia il flacone). Non puoi vedere il pH perchè il perossido è già acido.
                La delicata può corrodere i metalli, quindi ma ovviamente no l’acciaio inox (se le pentole e le borracce sono in inox vai tranquilla).
                ciao Sara

    1. Ciao! Io conservo l’acqua del deumidificatore per i miei amati spruzzini. Può andare bene per preparare il tanicone da 5 litri di candeggina delicata fai da te o potrebbe essere troppo impura per essere idonea allo scopo?

      1. Buongiorno Sara, ho un dubbio: volendo farne un quantitativo esattamente dimezzato, ovvero 500 ml anziché 1 litro, devo sempre mettere 10 gr di citrico o ne bastano 5 gr. ? Grazie

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