Detersivo lana e delicati

In realtà non vi propongo una ricetta…ma vedrete che avete già a casa una cosa bella e pronta per lavare i delicati!
Per lavare i capi in lana e non rovinarli, la cosa che dovete certamente evitare è l’alcalinità libera, perché li infeltrirebbe.
Quindi, se non avete il detersivo specifico per la lana, potreste anche utilizzare un detersivo liquido per lavatrice classico.
Ma non quello che ho postato nel fai da te, perché contiene la soda solvay, che mi è servita appunto per aumentare il suo pH e permettere la conservazione. Quindi sarebbe troppo potente e alcalino per la lana.
Di conseguenza, non bisognerebbe nemmeno lavarla con il sapone di marsiglia, perché anche lui è troppo alcalino: emulsionerebbe troppo i grassi naturali presenti nella lana contribuendo all’infeltrimento.
L’ideale sarebbe usare un detergente basato principalmente su tensioattivi anionici (tipo sodium lauryl sulfate, sodium laureth sulfate, ecc).
Queste sostanze imbibiscono relativamente poco la lana, cioè non entrano nelle fibre e quindi la stressano molto meno per esempio dei dei tensioattivi non-ionici (come il
coco-glucoside, decyl-glucoside, ecc. che invece penetrano molto di più nelle fibre e infeltriscono). Basta consultare la lista degli ingredienti e verificare che i non-ionici siano in quantità minore rispetto agli anionici.
Ecco perchè un ottimo detergente per la lana e anche i delicati è il DETERSIVO PER I PIATTI: solitamente è a basso contenuto di non-ionici.
Oppure uno SHAMPOO o BAGNOSCHIUMA con brutto Inci, che non volete buttare ma nemmeno mettervelo addosso o che trovate ad un prezzo molto economico. Occhio alla schiuma però! Mettetene una piccola quantità, fate il lavaggio a mano o tenete d’occhio la lavatrice…Potreste anche aggiungere un
cucchiaio di sapone in scaglie, ma come avete imparato, non si può eccedere perchè altrimenti ricadrete nell’infeltrimento.
Ovviamente la lana va lavata a freddo, con un bel risciacquo, niente o minima centrifuga e asciugata all’ombra. Quindi una buona idea è comunque di pretrattare, sempre con il det. piatti o shampoo, i polsini, i colletti e le macchie, per evitare che non vengano puliti perfettamente.
Se aggiungerete anche un po’ di candeggina delicata, igienizzerete e toglierete i cattivi odori, anche a freddo.
fai da te!

20 commenti su “Detersivo lana e delicati

  1. Ciao, complimenti sembra un sito alla quale dare fiducia e online non è facile! 🙂
    Quindi se ho capito bene come DETERSIVO PER LA LANA potrei mettere un po’ (tipo 1C?) di shampo o bagnoschiuma o detersivo piatti (più economico) con meno ‘ingredienti’ non-ionici che anionici con 1C di sapone in scaglie (tipo quello di Marsiglia va bene o che tipo di sapone?) mettendo tutto insieme nella vaschetta dedicata al lavaggio ho capito giusto?
    Mentre come AMMORBIDENTE LA A nella vaschetta dell ammorbidente (Sempre parlando di lana) potrei mettere la ricetta con
    Acido citrico e acqua distillata corretto?

    1. Ciao e grazie dei complimenti,
      questo sito si basa sulla chimica, una scienza esatta, quindi si, si può dare fiducia 🙂
      Va bene quello che hai scritto, ma tieni d’occhio la schiuma e metti poco marsiglia che infeltrisce.
      Il citrico nella avschetta dell’ammorbidente va bene.
      Ciao Sara

  2. buongiorno, posso chiedere quanto detersivo per piatti dovrei usare per una lavatrice da 5kg con acqua molto dura, se non ricordo male da noi è a 32, ovviamente a pieno carico, a 30° con tessuti o di lana o sintetici/misti quindi che tendono a restringersi facilmente? grazie

    1. Non ho una dose, mi dispiace. Devi fare delle prove. E comunque sconsiglio (come scritto nel post) di mettere il solo det piatti o shampoo in lavatrice. Rschi di fare una schiuma incredibile.
      Devi controllare bene. Oppure lavare a mano. I di solito per i maglioni o capi delicati faccio così
      Ciao Sara

  3. Mi domandavo se si potesse usare l’acido citrico per lavare la lana. Ricordo che mia madre immergeva i capi nell’aceto e se la memoria non m’inganna funzionava.
    Se, ragionando per assurdo, sostituissi la soda solvey con l’acido cidrico, in percentuali che non so quantificare, invertendo del tutto il ph?

    1. Il citrico non lava (così come l’aceto). Tua mamma probabilmente li metteva in aceto perchè l’acidità fissa i colori. E se vuuoi puoi farlo con il citrico, l’acidità non danneggia la lana.
      Infatti puoi lavare tranquillamente con un po’ di det piatti o dello shampoo (nel detersivo lavtrice fai da te c’è anche il sapone, se metti il citrico lo scassi, escono fuori gli acidi grassi e sporchi i vestiti)
      Ciao Sara

  4. Ciao Sara, sto utilizzando alcuni dei tuoi prodotti fai da te e sono soddisfatta. Avrei una domanda sul detersivo per lana e delicati: usando un detersivo specifico per lana oppure shampoo/bagnoschiuna va comunque bene aggiungere il citrato di sodio al lavaggio e la soluzione di acido citrico al 20% come ammorbidente oppure per i capi in lana bisogna fare diversamente? La durezza dell’acqua è di 27.
    Grazie,
    Sara

    1. Ciao Sara, sono contenta ti stai trovando bene!
      Se usi un detergente specifico il sequestrante già c’è e la sua basssa alcalinità necessiterebbe di pochissimo ammorbidente. Anche usando lo shampoo e il bagnochiuma non è necessario ma occhi a fare la lavatrice!! potresti creare trppa schiuma!!
      Ciao Sara

  5. Allora sono stata fortunata, perchè con il tuo detersivo liquido lavo da anni anche i capi di lana più pregiata e delicata senza riscontrare alcun problema 🙂

    1. Beh, la solvay è poca…ma siccome non so mai se la gente esagera con i dosaggi ho preferito avvertire…
      Ciao Sara

  6. Ciao Sara, mio marito d inverno usa le magliette lana fuori cotone interno. Purtroppo dopo qualche lavaggio prendono un cattivo odore come di cimice e il colore vira al giallo. Con cosa potrei lavarle?che magari gli tolga il giallo e il cattivo odore. Peima le mettevo nello sbianca lana e un bel po di ammorbidente ma il marito si è sensibilizzato e non vorrei per lavare le magliette sporcare un lago

    1. Ciao Cristina,
      per i cattivi odori e il giallo è ottima la candeggina delicata a base di acqua ossigenata ossigenata o lo spruzzino igienizzante (che trovi nel fai da te, oppure acquisti la candeggina delicata al super).
      Puoi metterle in ammollo, in acqua fredda ovviamnete per un po’, e poi lavarle normalmente.
      L’ammorbidente tradizionale no, è meglio di no. Se leggi nelle “pillole di chimica” vedi cosa scrivono nell’etichetta di un famosissimo ammorbidente (è sconsigliato per lavarci i pigiamo dei bimbi…lo scrivono proprio loro).
      Ciao
      Sara

    1. Purtroppo no…non si può tornare indietro.
      Puoi provare con un ammollo in acqa e acido citrico ma non ci saranno miracoli…forse unpochino risolvi.
      Ciao Sara

      1. Ti chiedo la cortesia di non postare siti, a meno che non sia quello di Zago.
        Capisco la tua buona fede ma, in questo che hai appena messo ci sono cose che mi irritano parecchio.
        La lana è infreltrita dall’alcalinità e questi per rimediare all’infeltrimento ci mettono l’ammoniaca che è alcalina?
        Cmq, anche se funzionasse, magari per altre suo proprietà, sul mio sito di ammoniaca non se ne parla mai perchè è TOSSICA!
        Ciao Sara

  7. CIAO Sara, hai risposto a tutti i miei dubbi in questo articolo stupendo! Gia’ utilizzavo lo shampoo per il lavaggio degli indumenti di lana, da quando un’amica di mia madre (ora ha più di novant’anni) le aveva consigliato lo shampoo baby Jonshon’s o in alternativa solo il balsamo. Questo più di trent’anni fa.. Grazie infinite per tutte le informazioni che ci offri, sei una Luce che ci guida sul giusto cammino.

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