video macchie di POMODORO/SUGO
video su cos’è il colore e come sbiancare e lavare
Piccolo PRONTUARIO per PRETRATTARE in modo sensato le macchie sui tessuti.
Anche se comprerete il detersivo più figo del reame, non potrà intercettare tutte le macchie tra i panni mischiati in lavatrice…
Quindi la parola d’ordine è pretrattare (ci sbomballa pure la pubblicità su questo, vero?).
Bisogna ovviamente usare un detersivo o una sostanza che CHIMICAMENTE abbia le caratteristiche per rimuoverle, non cose a caso solo perchè sono naturali o lo dicono sui social…
In generale, per tutte le macchie, se poi potete lavare il capo ad alte temperature (60°) con detersivo in polvere, avrete più possibilità di eliminarle. Ma OVVIAMENTE non è sempre possibile (tessuti colorati o delicati)
E quindi ecco come PRETRATTARE:
MACCHIE GRASSE : è necessario pretrattare con un tensioattivo molto emulsionante (es. det piatti), o uno sgrassatore, o il sapone marsiglia e olio di gomito, o il detersivo stesso contenente Enzimi.
MACCHIE COLORATE OSSIDABILI (erba, caffè, frutta, spinaci): usare uno sbiancante a base di ossigeno: detergente smacchiatore igienizzante (candeggina delicata) o pappetta di percarbonato, a seconda che il capo sia colorato, delicato o bianco. Spruzzandoci prima una sostanza alcalina (sgrassatore o marsiglia) potenzierete l’efficacia della delicata.
MACCHIE FOTO-LABILI (pomodoro, feci): stendere al SOLE. Queste sostanze contengono molecole colorate (licopene, bilirubina) che si degradano con la radiazione UV.
MACCHIE GRASSE E COLORATE (ragù, cioccolta, salse, creme solari) serve pretrattare con un tensioattivo molto emulsionante (es. det piatti), o lo uno sgrassatore, o il sapone marsiglia e olio di gomito, o il detersivo stesso contenente Enzimi e poi utilizzare uno sbiancante a base di ossigeno: detergente smacchiatore igienizzante (candeggina delicata) o pappetta di percarbonato, a seconda che il capo sia colorato, delicato o bianco.
RUGGINE: è difficilissima da togliere, potere tentare con una soluzione concentratissima di citrato di sodio. Sennò dovete comprare uno smacchiatore apposito o portare il capo in tintoria (e a volte non riesce nemmeno lei..).
MACCHIA OSTICA CHE NON VA VIA CON NULLA:
Fabrizio Zago ci ha insegnato che i pallini grigio-beige nei detersivi in polvere sono gli enzimi incapsulati.
Se avete una MACCHIA OSTICA che non va via con nulla potreste armarvi di santa pazienza e prenderli, uno per uno. Poi li dovete rompere con un cucchiaio e farci una pappetta assieme ad un po’ di acqua. Si mette questa pappetta sulla macchia e si lascia agire per mezz’ora, bagnandola se si asciuga troppo. Poi si aggiunge sulla macchia un’altra pappetta, fatta con il percarbonato (se la maglia è bianca), oppure ci si spruzza lo smacchiatore igienizzante/ delicata (se il capo è colorato o delicato).
Si lascia agire un pochino e si procede con il lavaggio solito.
Mi raccomando: NON mettete insieme pappetta di enzimi e ossidante (percarbonato o candeggina gentile) altrimenti distruggete gli enzimi e non funzioneranno più.
Se il capo non si smacchia nemmeno così vi dovete arrendere…siamo chimici mica maghi!
ciao Sara,
grazie per questo prontuario.
nel caso di macchie non colorate (penso deodorante) su capi in viscosa colorati mi conviene quindi fare un pretrattamento con sgrassatore e poi lavaggi con detersivo per capi colorati, giusto?
io proverei a pretrattare con la delicata e poi det liquido per lavare (o anche per pretrattare se ha enzimi)
Non so se lo scrassatore è troppo aggressivo per la viscosa
ciao Sara