Detersivo lavatrice in polvere

Adatto a temperature superiori ai 40°C , tessuti bianchi e colorati resistenti.
Poco impattante e molto lavante!
Per un bucato a pieno carico metto nella pallina dosatrice nel cestello:
2 cucchiai di sapone di marsiglia grattugiato (circa 12g)
1 cucchiaio di soda solvay (circa 13g)
1 cucchiaio di percarbonato (circa 20g)
2 cucchiai di detersivo piatti ecolabel (circa 20g)
50 ml di citrato di sodio liquido (circa 13g citrato in polvere)
Qui il VIDEO
Pretratto le macchie e completo il bucato con la soluzione al 20% di acido citrico, circa 100 ml, nella vaschetta dell’ammorbidente. Come vedete non sono stata molto precisa nelle dosi, non potrei esserlo! Infatti la composizione è variabile a seconda del tipo, dello sporco e della quantità dei panni.
In generale:
– se il bucato è particolarmente macchiato aggiungere più solvay (attenzione che i colori sbiadiscono con troppa soda)
– per sbiancare o igienizzare maggiormente si può aumentare il percarbonato (anche nel caso si verifichi ingiallimento dei tessuti).
– per evitare invece l’ingrigimento dei panni e se l’acqua è molto dura bisogna aumentare il citrato di sodio.
– nel caso dei colorati è meglio sostituire il percarbonato con la candeggina delicata (a base di acqua ossigenata) ma non aggiungetela direttamente nella pallina con il detersivo! Si formerà ossigeno all’interno della pallina e non sui panni! Quindi, mettetela durante il prelievo dell’acqua del lavaggio o in una pallina separata.
– se usate il percarbonato che contiene enzimi, il lavaggio sarà ancora più efficace. Se contiene già il sequestrante potete diminuire o evitare di aggiungere citrato di sodio. Se non contiene il TAED dovete aumentare ulteriormente la temperatura.
– tenete d’occhio la schiuma prodotta dalla lavatrice, se è troppa diminuite il detersivo piatti.
PERCHÉ FUNZIONA:
DETERSIVO PER PIATTI: serve ad emulsionare i grassi, perché è costituito prevalentemente da tensioattivi, quindi li porta in soluzione e l’acqua può “lavarli” via
SODA SOLVAY: (carbonato di sodio) serve a sciogliere i grassi perché, aumentando l’alcalinità della soluzione, aiuta il lavoro del tensioattivo. Si compra in qualsiasi supermercato.
SAPONE DI MARSIGLIA: serve da anti-schiuma (se troppa è pericolosa per la lavatrice)
PERCARBONATO: ha la funzione sbiancante e disinfettante perché genera ossigeno attivo oltre i 40°C. Si compra al supermercato, anche nei discount. Può essere sostituito dalla “CANDEGGINA DELICATA” preparata con acqua ossigenata.
CITRATO DI SODIO: ha la funzione di sequestrante/addolcitore, cioè riduce la durezza dell’acqua togliendo i sali di calcio e magnesio. Questo permette al tensioattivo di lavorare meglio e non si formeranno depositi insolubili sui tessuti  (può essere acquistato ma è davvero facile da autoprodurre! Date un’occhiata alla ricetta).
Personalmente tengo tutti gli ingredienti in diversi contenitori e li “miscelo” al momento del bucato, dosandoli appunto secondo le esigenze di sporco.
Però, se avete intenzione di farvi una “scorta” di detersivo in polvere, da usare poi in dosi per ogni singolo bucato, dovrete avere l’accortezza di mischiare SOLO le polveri (soda solvay, marsiglia grattuggiato e percarbonato), ovviamnete con le dovute proporzioni!
NON dovete aggiungere anche il detersivo o il citrato liquido alla “scorta”, questi due andranno messi sempre al momento del lavaggio. Il motivo è che le polveri usate sono tutte igroscopiche, cioè tendono ad assorbire l’acqua, e quindi vi si formerà una mappazza unica difficile da dosare. Inoltre rischierete di decomporre il percarbonato, perdendo parte della sua efficacia. Certamente dovete sperare anche che le polveri non siano già umidicce di loro…
DURATA PRODOTTO: eterna…se non mischiate le polveri con i liquidi e se mettete a parte il percarbonato (che invece si degrada con il tempo)
Esiste anche il citrato di sodio in polvere. Non l’ho mai usato ma, alcune utenti del forum di Zago, utilizzano questa percentuale per la conversione liquido/polvere: 40% di citrato e 60% di acqua. In pratica per farne 100 g liquidi bisognerà sciogliere 40g di polvere in 60 g di acqua.
Per saperne di più c’è l’articolo sui Detersivi per lavatrice e su Le cose da non fare
fai da te!

151 commenti su “Detersivo lavatrice in polvere

  1. Se invece del citrato di sodio, con il detersivo in polvere della tua ricetta, aggiungessi un anticalcare per lavatrice in una pallina dosatrice a parte, può andare bene?

  2. Come acqua distillata va bene anche l’acqua di condensazione della caldaia oppure contiene altre sostanze disciolte?

    1. ciao!
      Io non l’ho mai visto ecolabel.
      Però non do’ consigli per acquisti…non sono un influencer, non mi paga nessuno e non indico marche…
      Guarda l’inci e scegli il masiglia che preferisci 🙂
      ciao Sara

  3. Ciao Sara, ho scoperto solo ieri sera il tuo sito e……non riuscivo ad andare a dormire per la voglia di leggere tutto! Ho iniziato un paio di mesi fa a fare il sapone in casa avvicinandomi così all’autoproduzione, cosa che mi intriga e mi diverte parecchio. Avrei un paio di domande da farti, se posso.
    1) se faccio in casa il sapone di Marsiglia per fare il detersivo in polvere secondo la tua ricetta è meglio usare 100% olio di oliva o olio di semi?
    2) avendo un’acqua molto dura abbiamo un addolcitore a monte dell’impianto idraulico. Lo scambio ionico che produce l’addolcitore potrebbe interferire con i detersivi che consigli?
    Ti ringrazio per i consigli chiari e logici.
    Barbara

    1. Ciao Barbara, mi fa piacere se ti appassiona il sito!
      Per le domande:
      1) l’olio usato è indifferente, è l’inevitabile formazione di sali insolubili dovuti al sapone che buca la schiuma e appunto funziona da antischiuma. Quindi grattugia quello che preferisci.
      2) se hai l’addolcitore sei molto fortunata, i tuoi detersivi lavoreranno meglio perché non saranno appunto disturbati dagli ioni calcio e magnesio. Potrai usare meno detersivo.
      Spero di essere stata chiara e logica anche qui. 🙂
      Ciao Sara

  4. Ciao!! sono riuscita finalmente a recuperare tutti i materiali (il citrato di sodio dovrò crearmelo) ho due domande l’acido citrico al 20% come l’ottengo, e la durezza dell’acq che è 19 credo quindi è tanta e devo considerare le dosi del caso? attendo tue, spero presto e grazie.

  5. Ciao Sara, sono alle prime armi con la produzione di detersivi fai da te. Ho una domanda, nella ricetta da te indicata, gli enzimi non ci sono? Grazie mille

    1. eh no..gli enzimi sono costoi e si devono maneggiare solo in laboratorio…purtroppo non posso averli nel mio det. Devo sopperire pretrattando e usando, se serve, la candeggina delicata a base di ossigenata.
      Ciao Sara

  6. Ciao,
    da un po di tempo sto lavando il bucato con il detersivo in polvere.
    Per autoprodurlo uso (non scrivo la marca) una saponetta di marsiglia ecologica alla citronella e un piatti altrettanto ecologico, soda solvay e citrato.
    Ebbene il bucato puzza.
    Ho ricontrollato le dosi ed erano esatte, il bucato durante il lavaggio faceva anche una bella schiuma, non eccessiva ma soddisfacente.
    Ho controllato la lavatrice e l’oblò non puzza, e a ben pensarci sarebbe anche improbabile visto che le lenzuola le lavo una volta alla settimana a 90 °C (ho una forte allergia agli acari).
    Le stesse lenzuola però hanno una puzza che sembrano persino più sporche di prima, ma essendo state lavate a una temperatura così alta mi sembra impossibile.
    E’ probabile che questa puzza terribile sia data dal marsiglia alla citronella (è molto profumato)?
    Il detersivo piatti non ha una profumazione molto forte è comunque non ricorda quell’odore lì!
    Al posto del marsiglia può andare bene una saponetta all’olio di oliva autoprodotta?
    Michela

    1. Come antischiuma va bene qualsiasi saponetta, prova a cambiarla se il profumo ti ricorda quella.
      Ma la tua lavatrice è nuova? spesso quelle nuove, per avere la certificazione A+++, sciacquano con pochissima acqua. Non vorrei che rimangano residui di sapone sul tessuto che poi irrancidiscono e puzzano. Inoltre prova ad aggiungere anche del percarbonato, che igienizza e sbianca (potresti lavare anche a 60 gradi e gli acari con il percarbonato li debelleresti comunque).
      Però, se la tua lavatrice è nuova ti consiglio un risciacquo aggintivo.
      ciao Sara

  7. Ciao! È la prima volta che vedo questo sito ..complimenti!! Io finora mi sono affidata ad altre composizioni di detersivo per la lavatrice ma senza molto successo ed ora ho capito perché…troppo sapone di marsiglia…
    Ho provato questa nuova ricetta di detersivo in polvere..ho aumentato un po’ il citrato di sodio dato che di solito i miei capi bianchi escono sempre un po’ grigi…purtroppo però il bucato (asciugamani, strofinacci da cucina e lenzuola)
    è uscito un po’ grigiastro (non ho messo nessun capo colorato scuro) e gli strofinacci sembravano non lavati…mi sai dire come mai? Ho lavato a 60 gradi…

    1. Ciao Erika e grazie dei complimenti.
      Ma purtroppo se il bucato è imgrigito c’è poco da fare..è molto difficile farlo tornare come prima o quasi impossibile. I sali insolubili che si formano usando troppo marsiglia sono appunto insolubili…
      Probabilmnte sono sembrati ancora più sporchi perchè stavolta magari, con un detrsivo che lava davvero, ha tolto anche la patina biancastra di calcare che li ricopriva quando non usavi il citrato (e irona della sorte sembrano più sporchi).
      Sui panni nuovi non usare più miscugli senza basi scientifiche per lavarli (e forse scritti solo da che vuole aumentare le sue visualizzazioni sul web..).
      Ciao Sara

  8. Ciao Sara,

    Vorrei saperne di più sulla lisciva e sui suoi possibili utilizzi in lavatrice.
    Grazie

    Silenia

    1. Guarda la lisciva non è altro che una sostanza molto alcalina (che nei miei detrsivi riproduco usando appunto ingredienti alcalini tipo soda solvay o percarbonato).
      Era anticamemte prodotta utilizando la cenere, ma metter la cenere adesso in lavatrice sarebbe un autogol! ingrigiresti solo i panni! Prima non avevano altr e facevano bllire ore ede ore i panni in acqua bollente, sapone e appunto cenere. Ma fortunatamente oggi abbiamo i tensioattivi!
      Se davvero sbiancare è ottimo il percarbonato (trovi tutte le ricette nel fai da te o le info negli articoli dedicati).
      Ottima invece la cenere per fare uno sgrassatore, trovi la ricetta sempre qui sul fai da te.
      Ciao Sara

  9. Ciao mamma chimica,
    Questo è la lista di ingredienti contenuti nel detersivo vivi verde coop
    10 < 15 % Carbonato di sodio
    10 < 15 % Percarbonato di sodio
    5 < 10 % Silicato di sodio
    2,5 < 5 % Alcool C12-C18 etossilato
    2,5 < 5 % mono-C12-C18-alchilsolfato sodico
    2,5 < 5 % Laurilpoliglucoside
    1 < 2,5 % N,N\'-etilenbis(N-acetilacetamida)
    1 < 2,5 % Disilicato di disodio
    1 < 2,5 % Alcool C12-C14 etossilato
    < 0,025 % a-esilcinnamaldeide
    < 0,025 % Salicilato di benzile
    < 0,025 % 2-(4-terz-butilbencil)propionaldeide
    Come ti sembrano?
    Lo vorrei usare per i pannolini lavabili
    Grazie
    Silenia

    1. Ciao, il detersivo polvere ecolabel viviverde coop è un compromesso tra ecologicità, efficacia e prezzo.
      Però a me non sembra la sua composizione intera, perchè mancano gli enzimi, ottimi nel lavaggio. Inoltre non è scritta in linguaggio inci, non è in inglese.
      Comunque, il detersivo viviverde coop polvere ecolabel va bene per i pannolini lavabili, ovviamente almeno a 60 gradi.

      1. L’ho trovata su internet da una persona che dice di averla richiesta direttamente all’azienda.
        A proposito di enzimi…ho letto che il cellulase sarebbe meglio non ci fosse per lavare i pannolini lavabili… è corretto?
        Grazie mille

        1. sul sito della coop la composizione è diversa…non so che dirti.
          Cmq si, è corretto: l’enzima cellulase non è il max per le fibre naturali, ma nella composizione dl viviverde coop ecolabel non c’era (da quello che mi ricordo).
          ciao Sara

  10. Ciao Sara e grazie infinite per questo sito!
    Leggevo qualche commento sotto che un utente kegava il cattivo odore del bucato alla presenza di Sapone di Marsiglia nel detersivo.. puó essere colpa sua? Perchè a me capita! E nel caso, come si rimedia?

    1. Ciao Luca,
      Si, se si usa troppo sapone di marsiglia la puzza potrebbe essere colpa sua perché i residui che rimangono irrancidiscono e puzzano.
      Ma se si usano i miei det fai da te di marsiglia non ce ne è molto…di solito succede a chi fa gli intrugli con acqua e solo sapone di Marsiglia.
      Si rimedia non usando intrugli senza fondamento o aumentando la dose del citrato di sodio per non far formare i sali insolubili.
      Ciao Sara

  11. Ciao Sara è da tanto che uso il detersivo e non era mai successo che subito dopo la preparazione gli ingredienti liquidi si separassero nettamente. Da premettere che il Marsiglia non lo mai messo a scaglie, lo scIolo in acqua. Quindi preparo i liquidi insieme. Cosa potrebbe aver causato ciò? Potrebbe essere che ho cambiato il detersivo liquido da lill ad eurospinn ? Il contenuto dei tensioattivi è lo stesso. Fra l’altro io miscelto tutto con frullarore ad immersione per sciogliere meglio il Marsiglia. Molto strano

    1. si ma può capitare cambiando materie prime, oppure anche con la temperatura ambiente (magari il caldo di questi giorni). Cmq non preoccuparti, dai una bella agitatina prima di prelevarlo e usalo normalmente (molti prodotti anche di ditte serie a volte richiedono l’agitata iniziale).
      Ciao Sara

  12. Ciao MammaChimica!!!
    Volevo sapere se qst ricetta è buona x i PL o se essendoci il Marsiglia nn.va bene!!!grazie 1000!!!

    1. Questo detersivo in polvere va benissimo per i pl.
      Perché se c’è il Marsiglia non dovrebbe andare bene?
      Se ti riferisci alla storiella che cera ti consiglio di leggere l’articolo sui pannolini lavabili.
      Ciao Sara

  13. ciao mammachimica
    avevo un’altra domanda: ho provato pulire i vetri con acqua distillata+alcol+pochissimo det.piatti (secondo le dosi riportate su un sito internet!) – il risultato è stato un “impiastricciamento” sui vetri (ormai scarto tutte le prove in cui si fa utilizzo di det. piatti, mi chiedo se lo provano) – ora ne ho trovata un’altra di soluzione, ma prima di cimentarmi volevo il tuo giudizio sul composto: 100 ml acqua distillata+100 ml alcol+100 ml di ammorbidente – è un’altra bufala?
    ho notato che tanti mettono il det.piatti per pulire i vetri ma questo LASCIA UNA PATINA BIANCA SUL VETRO!!!
    non so più con cosa pulire i vetri senza aloni!!!
    grazie infinite per la tua gentilezza

    1. Ti assicuro che al giusto dosaggio di det piatti gli aloni non vengono, ma devono essere proprio gocce contate e dipende molto dal tipo di det piatti.
      Ho provato a fare questo spruzzino una sola volta perché non lo uso molto, non mi sono ancora decisa di postarlo perché appunto non riesco a quantificare bene il det piatti per condividerlo.
      La ricetta con ammorbidente ha un fondamento scientifico, i tensioattivi contenuti nell’ammorbidente fanno creare meno condensa e i vetri rimangono puliti più a lungo. Puoi trovare ricette provate sul forum di ecobiocontrol.
      Ma il dosaggio e il risultato varia a seconda della marca di ammorbidente. Purtroppo non lo uso e non lo ho in casa quindi non ho ancora provato a farlo.
      La tua ricetta mi sembra però che metta davvero troppo ammorbidente rispetto all’acqua e all’alcool.
      Ciao Sara

      1. Io per la pulizia dei vetri non uso nessun detersivo e i vetri vengono puliti e senza aloni, e vi assicuro che i miei vetri quando li lavo sono veramente sporchi (non di grasso però), uso uno strofinaccio di microfibra bagnato e strizzato passo subito dopo con un altro strofinaccio di microfibra asciutto e i vetri sono puliti e senza aloni. il primo strofinaccio lo sciacquo ad ogni vetro mentre il secondo lo sostituisco se troppo bagnano.

        1. infatti..quello che faccio anche io…ho scritto un post proprio sulle pillole di chimica.
          Poi però gli starcci vanno lavati…senno camminano da soli! perchè lo sporco non sparisce nel nulla!
          Ciao Sara

  14. ciao mammachimica
    quando volevo comprare il flaccone di acqua ossigenata 3o vol. mi hanno detto che è per capelli – che faccio la compro lo stesso? e aggiungo alla soluz. un poco di tensioattivo (det.piatti?) – cmq ho voluto comprare quella a 12% vol. perchè volevo provare e ne ho messo 250 ml di ossigenata 12% in 300 ml di acqua distillata ed un cucchiaino di citrico – può essere efficace come la tua? (il costo del 12% vol. è basso – si può fare)
    grazie per la cortesia che hai per rispondere a tutte noi

    1. Se è quella per parrucchieri allora potrebbe non andare bene perché ha anche la crema all’interno (la crema non lava…)
      Se quella che hai trovato è al 12% e non 12 volumi e non ha la crema va bene quello.che hai fatto.
      Ciao Sara

      1. scusami sono ancora io
        mi hai fatto notare che non era 12% ma 12 volumi
        sull’etichetta è scritto soluzione diluita al 3,6% in peso stabilizzato a 12 volumi – quindi??? -tutto sbagliato!!!
        se ho capito bene nel flaccone si trova solo il 3,6% di ossigenata
        se mettessi 3 flaconi da 250 ml l’uno in 300 ml acqua cosa dici sarebbe buono lo stesso?
        ancora tante grazie – ciao

        1. Immaginavo…molti si sbagliano con i volumi.
          Purtroppo non può funzionare come dici: se anche usassi 100 flaconi di ossigenata al 3.6% avrai sempre ossigenata al 3.6% ma in quantità enorme! E se aggiungi acqua la diluisci ancora di più…
          Ciao Sara

  15. ciao mammachimica – vorrei fare la candeggina delicata ma ho trovato solo acqua ossigenata 30 volumi – ti chiedo se usassi questa a 30 volumi ma in maggiore quantità otterrei più o meno lo stesso risultato di quella 130 volumi? grazie

    1. La candeggina delicata è acqua ossigenata a 26 volumi…quindi praticamente quella che hai, basta che aggiungi un po’ di tensioattivo. Sarà un po’ più potente. Però valuta i costi..non vorrei ti convenga comprarla già fatta!
      Ciao Sara

  16. Ciao Sara, ho appena scaricato il tuo eBook, ora con calma lo studierò! nel frattempo vorrei chiederti se questo detersivo in polvere e quello liquido hanno proprietà antiacaro.
    Sono allergica e asmatica e vorrei riuscire a tenere lontani i maledetti acari dagli indumenti e dalle lenzuola. Per i capi resistenti non ci sono problemi, lavo a 60 gradi e gli acari spariscono ma quando non ho la possibilità di usare una temperatura così alta?
    Grazie mille!

    1. Ciao e spero ti piaccia il libro!
      Non sono un medico ma credo che la candeggina delicata possa fare al caso tuo, per le cose che non puoi lavare a 60gradi. Potresti aggiungerla al bucato, è igienizzante e agisce anche a freddo, la puoi mettere al primo prelievo dell’acqua della lavatrice oppure nel cestello, in un tappo/misurino separato dal det liquido. Oppure mettere i capi in ammollo, ma mi raccomando non tutta la notte che potrebbero scolorire. Cmq trovi tutte le info nel post apposito.
      Ciao Sara

  17. Ciao Sara,
    ho provato il tuo detersivo liquido coi colorati e mi trovo molto bene.
    Il problema sorge con quello in polvere. Ho lavato della biancheria non molto sporca; la mia acqua ha 38°F di durezza. Insieme alle polveri ho usato la prima volta un sapone da bucato dell’Eurospin (che di marsiglia non ha nulla) e il bucato era pulito, ma un po’ rigido e maleodorante. Nel dubbio mi sono autoprodotto il marsiglia da olio d’oliva (a freddo, o meglio a 45°, senza sconti soda, in modo da avere alcalinità in esubero per il bucato). Stesso risultato, odore semi-rancido o comunque odore non gradevole.
    Uso un citrato di sodio in polvere autoprodotto e un lavapiatti eco della Winni’s, che nel detersivo liquido lascia un bel profumo e fa molto poca schiuma; nel detersivo in polvere invece il suo buon profumo è soppiantato dal marsiglia. Ora, se il marsiglia serve per di più a tenere a bada la schiuma, e il mio detersivo piatti ne produce poca di suo, potrebbe essere una buona idea diminuire il marsiglia a solo un cucchiaio o anche a mezzo cucchiaio? Nota: uso 2 cucchiai di citrato di sodio a lavaggio.
    Stefano

    1. Ciao Stefano,
      la tua acqua è dura quindi oltre al citrato anche un ultimo risciacquo con acido citrico potrebbe servire.
      Puoi diminuire il marsiglia se hai modo di controllare la schiuma.
      Ma quando usi il detersivo in polvere usi anche il percarbonato? è molto utile per igienizzare.
      Lavi a temperature superiori ai 40 gradi?
      Forse devi andare a temperature più alte per avere un’azione efficace del detersivo, anche 60°.
      Oppure hai bisogno di un detersivo piatti più potente…non conoscendo il tuo bucato faccio solo supposizioni.
      buone sperimentazioni!
      Ciao Sara

      1. Ciao Sara. Ho lavato a 60°. Ho usato uno sbiancante contenente percarbonato >30%, quindi ho aumentato le dosi di prodotto. Nell’ultimo risciacquo ho messo 100 ml di soluzione di acido citrico al 20%.
        Ieri ho rimesso tutto in lavatrice perché quell’odore era nauseante e ho usato il tuo detersivo liquido aumentando un po’ la dose di detersivo piatti. Il bucato è venuto molto meglio, non puzza quasi più ed è più morbido. Credo ci vogliano ancora un paio di lavaggi prima di togliere il sapone di marsiglia accumulato tra le fibre. Comincio ad avere in antipatia il Marsiglia 🙂
        Grazie per l’attenzione e per il sempre valido apporto!
        Stefano

  18. Ciao Sara,
    innanzitutto ci tengo ad unirmi al coro di quanti ti ringraziano infinitamente per questo sito! L\’ho scoperto quasi un anno fa dopo un lungo periodo di ricerche e sperimentazioni di rimedi fai da te più o meno improvvisati e discutibili. Poi, finalmente, un un raggio nel buio! Un sito dove l\’approccio ecologico è unito a competenza scientifica, estrema chiarezza e pragmaticità nelle spiegazioni ed un infinita pazienza e disponibilità con quanti ti chiedono aiuto. Quindi, ti prego, non smettere!!

    Detto ciò, ho anch\’io un dubbio: il mio compagno lavora con il ferro (in un capannone dove questo viene tagliato ecc…); pretratto i suoi indumenti (si formavano aloni arancioni anche sui suoi cuscini e asciugamani, ma ho risolto aumentato il dosaggio di percarbonato), però immagino che una parte di polvere si stia depositando da qualche parte nella lavatrice.
    E\’ vero? E\’ un problema? C\’è qualche precauzione o manutenzione che posso attuare?

    Ciao e ancora grazie!
    Michela

    1. Ciao Michela e grazie a te per il bel commento!
      Per il deposito del ferro in lavatrice, mi trovi impreparata…non credo si depositi. Se lascia aloni sui cuscini dovrebbe essere finissima e quindi andare via con il risciacquo.
      Forse potrebbe “appiccicarsi” ai depositi di calcare eventualmente presenti in lvatrice, allora in quel caso una manutanzione della lavatrice con acido citrico potrebbe essere utile (un paio di cucchiai di acido citrico nella vaschetta del detersivo e fare un lavaggio, a vuoto e a 40°C, 30 minuti sono sufficienti).
      Cmq cerco info anche sul forum di Zago e se ci sono ulteriori accorgimenti, li aggiungerò qui.
      Ciao Sara

  19. Complimenti per questa eccellente attività divulgativa.
    Sto valutando il sapone nero di Marsiglia in pasta Marius Fabre.
    Sembrerebbe molto comodo, da diluire alla bisogna, oltre che ad essere utilizzabile direttamente in pasta su sporco difficile (forno, macchie su tessuti per prelavaggio, etc).
    Che lei sappia, avrebbe la stessa utilità del Marsiglia grattuggiato nella formula per il detersivo lavatrice? (Se non vado errato il sapone nero è sapone potassico invece che sodico).

    1. Ciao e grazie dei complimenti.
      Tutti i saponi sodici sono uguali (Marsiglia, Aleppo, nero, ecc).
      Però se questo sapone è mollo allora non è sodico ma potassico (non perché nero ma perché mollo o liquido).
      Da esperienze di altre utenti, i saponi molli non sono efficaci come antischiuma come invece lo sono i sodici. Quindi per la formula del detersivo puoi fare delle prove oppure optare per uno solido.
      Ciao Sara

  20. Ciao mammachimica,
    Ti leggo da anni e in questa giungla del web, trovo le tue ricette davvero ottime e \”sensate\”. Detto ciò volevo chiederti due cose:
    Quale detersivo (liquido o polvere) mi consigli di usare per lavare i pannolini lavabili?
    Li lavo sempre a 60 gradi, insieme a intimo e asciugamani.
    Poi un’altra domanda: cosa mi consigli di usare per pretrattare macchie di cibo (pomodoro, olio, cioccolato, per sempio) e di erba sui vestiti delle mie bambine che lavo a 40gradi?

    1. Ciao,
      Per i pannolini sempre il polvere, 60gradi e ultimo risciacquo con citrico.
      Ottimi i prodotti officina naturae oppure il polvere vivi verde coop.
      Per le macchie da poi lavare a freddo, ti consiglio di leggere l’articolo sui detersivi lavatrice e sull’acqua ossigenata. Cmq, per il pomodoro è di grande aiuto il sole, per l’erba e il cioccolato l’accoppiata Marsiglia e poi spruzzino a base di ossigenata. Per l’olio lo sgrassatore o il det piatti.
      Ciao Sara

  21. Ciao mammachimica, finora ho sempre usato il detersivo liquido (dalla tua ricetta), ma volevo provare anche questo per macchie più tenaci…guardando la ricetta però ho un po’ di dubbi.
    Innanzi tutto le dosi…in un carico metti tutta quella roba??? 6 cucchiai più il citrato…abituata ai 50ml (o meno…) del det liquido, mi sembra tanta roba!
    Ho cercato di confrontare le ricette liquido vs questo in polvere…mi é sembrato che in pratica qui c’é TANTA più soda solvay, e TANTO più citrato…e se io semplicemente aggiungessi solvay, citrato e percarbonato al det liquido quando voglio lavare roba più sporca e resistente?
    Alla fine visto che comunque é una miscela che devo creare al momento…così decido di volta in volta se mettere più o meno soda o percarboanato…dici che avrò lo stesso effetto del detersivo in polvere?
    Grazie della pazienza per rispondere alle mille domande!

    1. Il detersivo in polvere è potente proprio perché così composto e perché lo devi usare a temperature superiori a 40 gradi. Io per esempio lo uso solo per lenzuola, asciugamani e canovacci e a 60 gradi. Quindi è necessario più citrato perché con temperature così alte si forma più calcare, è necessario più sapone per contrastare la schiuma del det piatti, ecc.
      Puoi fare come dici tu, ma devi considerare tutte queste cose…
      Ciao Sara

  22. ma sta benedetta pallina dosatrice dentro al cestello non serve a niente secondo me, appena la lavatrice gira esce tutto il contenuto della pallina, quindi a sto punto metto direttamente il detersivo dentro al cestello… sta cosa della pallina non ha senso

    1. Si certo che va tutto nel cestello!
      Solo che se devi dosare due cucchiai di scaglie di marsiglia, due di solvay, uno di percarbonato, ecc. è più comodo mettere tutto in una pallina o in un vecchio tappo e infilarlo poi nel cestello, tutto qui.
      Ciao
      Sara

  23. Ciao Sara, premetto che ormai mia moglie pretende solo il detersivo da te formulato, ma considerato che ogni tanto non lava bene le macchie, come potrei aumentare il potere smacchiante sena pretrattare?
    Grazie sempre per la tua cordialità
    Giuseppe

    1. senza pretrattare è difficile togliere le macchie, anche il detersivo più potente non può mirare alla macchia fra tutti i panni e l’acqua della lavatrice…
      Quindi l’unica alternativa è pretrattare o fare un ammollo, a seconda del tipo di sporco che crea la macchia.
      Ciao Sara

  24. Ciao e innanzitutto grazie per le spiegazioni che iniziano a farmi capire qlc!!…o almeno perchè le cose preparate fino ad ora non funzionavano come sperato!
    Volevo chiedere una cosa …per praticità tra le polveri è possibile mischiare il citrato ovviamente in polvere?
    Se si io che ho l’acqua molto dura vanno bene 60 gr a lavatrice?
    Così al momento della lavatrive devo aggiungere solo il detersivo dei piatti… o è possibile aggiungere un altro tensioattivo sempre in polvere in sostituzione?
    In modo da poter miscelare tutto prima e usarlo già “completo” all’occorenza…. se no predo la speranza di far si che mio marito mi faccia partire qualche lavatrice :-p
    Grazie

    1. Ciao Silvia,
      Ovviamente le polveri possono essere mischiate tutte assieme, anche il citrato. Basta che siano ben chiuse e non prendano umidità.
      Per le dosi di citrato in polvere mi dispiace, ma non usandolo non so dirti, fai della prove, magari parti da meno e poi vedi come va.
      I tensioattivi in polvere esistono ma dovrebbero esser piuttosto cari, quindi non ne varrebbe la pena…tanto vale comprare un buon detersivo eco in commercio.
      Credo che dovrai “addestrare” il marito a fare le pozioni…e aggiungere il detersivo piatti.
      Buon lavoro…
      Ciao Sara

  25. Ciao Sara, volevo sapere se l’acqua proveniente dalla condensa dei climatizzatori si può utilizzare per la preparazione del citrato, dell’ammorbidente dell’anticalcare.Grazie Giuseppe

  26. Ciao Sara
    ho lavato alcuni bicchieri e piatti di vetro in lavastoviglie e dopo un po’ di tempo sono diventati opachi e non riesco a eliminare questa opacità neanche lavandoli a mano con sapone per piatti
    Hai qualche suggerimento ?
    Grazie

    1. Ciao Roberto,
      Potresti provare con l’acido citrico, se gli aloni bianchi sono residui di calcare andranno via.
      Verifica anche anche ci sia sempre il sale nell’addolcitore.
      Se invece i bicchieri sono rovinati dal tempo e dallo strofinio mi sa che non c’è molto da fare.
      Sara

  27. Ciao Mammachimica, ho trovato questo “smacchiatore igienizzante” della Tea Natura. Gli ingredienti sono:
    Percarbonato di sodio >30%
    Sodio bicarbonato 5-15%
    Acido citrico 5-15%
    Carbonato di sodio 5-15%
    Io uso per lavaggio dei bianchi il tuo detersivo liquido a cui aggiungo Percarbonato e Citrato liquido.
    Usando questo additivo posso eliminare l’aggiunta di citrato?
    Grazie Claudia

    1. Ciao Claudia,
      No in questo smacchiatore non c’è il sequestrante, quindi se ti trovi bene con l’aggiunta di citrato liquido devi continuare a farlo.
      Ciao Sara

  28. Ciao faccio parte del gruppo “il mio sapone” su fb e mi hanno suggerito il suo sito per avere informazioni!! ☺ Ho prodotto il sapone da bucato con olio esausto e l’ho grattugiato a scaglie! Ho provato a fare il detersivo liquido con un panetto preso da NaturaSi ma il risultato è stato deludente, mi è venuto viscido e pastoso. Perciò vorrei optare per un detersivo in polvere da usare per tutti i tipi di lavaggi aggiungendo a parte il percarbonato x I capi chiari. Una signora mi ha dato questa ricetta è vorrei sapere cosa lei ne pensa cortesemente! La ricetta è “300gr di sapone grattuggiato. 150gr di bicarbonato. 100gr di carbonato di sodio (sodaSolvay) più 30 gocce di olio essenziale a tuo piacere (io uso lavanda e teatree oil). vedrai come vengon via le macchie di erba e sangue! <3 nel cestello aggiungi 30 ml di sodio citrato in soluzione. come ammorbidente aceto o acido citrico in soluzione". Spero di avere un suo parere

    1. Ciao Giusy,
      dammi del tu però, altrimenti mi sento “nonnachimica”!
      Immagino che sia la prima volta che visiti il mio sito e quindi non hai avuto modo di leggerlo, altrimenti avresti già trovato le risposte alle tue domande.
      Comunque:
      – se prepari il sapone tipo marsigli da sola, gratuggia quello e vedrai che il detersivo liquido ti verrà meglio. Inoltre se è troppo denso o vischioso potrai aggiungerci un po’ più di acqua o poco alcool.
      – La scelta del detersivo in polvere o liquido è dettata dalla temperatura del lavaggio (oltre che dall sporco): non puoi usare la polvere sotto i 40 gradi perchè non si sciogli. Quindi la polvere non potrà andare bene per tutti i tipi di bucato (i colorati per esempio li devi lavare a basse temperature quindi è necessario il liquido).
      – la ricetta che ti hanno passato non lava perchè non ha un tensioattivo efficace (il marsiglia funge da antischiuma ma il lavatrice non lava un gran chè). Inoltre ci sono degli ingredienti che chimicamante in lavatrice non servono proprio a nulla e sono: il bicarbonato (già c’è la soda molto più alcalina di lui) e l’olio essenziale, che essendo olio in acqua non si sciogli quindi andrebbe via tranquillo al primo scarico di acqua (non igienizza perchè ne servirebbe una vagonata e nemmeno profuma perchè non ci sono i fissativi del profumo nella tua formula).
      Insomma, sul mio sito si fa detergenza scientifica…prova la mia di ricetta del detersivo in polvere e vedrai che funziona e, cosa più importante, ti spiego esattamente a cosa serve ogni ingrediente.
      Ciao e buone lavatrici
      Sara

      1. Grazie mille Sara della risposta!!! Si è la prima volta che ho visitato il tuo sito e non ho ancora guardato tutto. Provvederò quanto prima a replicare la tua ricetta…..se volessi preparare una vaschetta già pronta all’uso dovrei miscelare solo le polveri e poi aggiungere il detersivo ecolabel e il sodio citrato tutto in vaschetta? Grazie ancora!!

        1. Ah dimenticavo….mi consigli anche la ricetta del detersivo liquido?!? Di solito lavo quasi tutto a 40 gradi tranne stracci e tovaglie molto sporche.

          1. si secondo me a 40 è meglio il liquido, la polvere fa fatica a sciogliersi e potresti ritrovarti dei residui.
            Ciao Sara

        2. si solo le polveri, altrimenti diventa una roccia compatta e il percarbonato comincia a decomporsi.
          ciao Sara

  29. Ciao Sara, il detersivo in polvere funziona benissimo, ma oggi, nonostante l’ammorbidente e lo scirocco, i vestiti si sono induriti. Dovrei forse aumentare il citrico da 200 gr. a 300? Grazie come sempre

    1. No non credo che aumentando risolvi…il citrico non ammorbidisce le fibre.
      Prova invece a fare il doppio risciacquo, a volte le lavatrici nuove lavano con pochissima acqua.
      Ciao Sara

  30. Ciao! Vorrei passare a questo metodo ma ho ancora del detersivo in polvere fatto con sapone vegetale e bicarbonato, posso aggiungerci la Soda Solvay o faccio un casino? 😀

    1. Ciao Elsa,
      non so le dosi di marsiglia, ma comunque puoi tranquillamente aggiungerci tutti gli altri ingredienti che servono (tensioattivo, citrato, solvay, eventualmente percarbonato) ed ottenere un detersivo che lava e non ingrigisce i panni.
      Ciao
      Sara

  31. Mammachimica questa è la mia terza domanda di fila, poi smetto giuro! volevo chiederti se il carbonato di sodio sui panni scuri e colorati ti avesse mai scolorito i colori perché a me sembra che fa proprio questo effetto. Non ne metto più di 1 cucchiaio e ho sempre l’impressione che la soda Solvay sia troppo aggressiva sui tessuti di cotone colorati. Che ne pensi poi del sapone alga fatto con l’ olio di cocco? Non mi sembra che lo menzioni nelle ricette…io ho molti dubbi sulla gran quantita’ di schiuma che produce. grazie mille in anticipo per le risposte e grazie per le notizie corrette che ci fornisci!

    1. La solvay è certamnete aggressiva su tutti i tessuti a lungo andare ma non se ne metti solo un cucchiaio.
      Però io non la metto mai sui colorati perchè il bucato dei colorati o dei tessuti scuri lo faccio sempre a meno di 40 gradi (perchè l’acqua calda è sicuramente responsabile dello scolorimento) e a temperature basse non si scioglie bene la solvay.
      Sul sapone alga ho già risposto ad altre utenti, inoltre molti lamentano che come antischiuma (cioè usato al posto del marsiglia non sia molto efficace).
      Ciao
      Sara

      1. Grazie Sara per tutte le risposte. Avevo usato la funzione cerca per il sapone alga ma non erano venuti fuori risultati. Ho letto adesso che ne avete parlato sotto l’articolo del detersivo liquido.io credo che lo userò come pretrattante sui tessuti o x lavaggio a mano. Grazie ancora e buona continuazione!

  32. Ciao Sara avrei bisogno di sapere se il percarbonato di Officina Naturae contiene l’attivatore dell’ossigeno per poter lavare a 40 gradi GRAZIE

    1. Ciao, ho visto la lista degli ingredienti sul web e non è presente nessun attivatore ( a meno che non abbiano aggiornato il sito).
      Fabrizio Zago, il chimico esperto in detergenza e cosmesi eco bio, nonchè consulente del marchio ecolabel nella comunità europea, ha sempre sostenuto che l’attivatore è necessario per attivarsi al meglio a queste temperature (evidentemente a seguito delle prove che ha fatto nel suo laboratorio). Certamente un po’ di percarbonato comincerà a decomporsi, ma in minima parte.
      Comunque puoi sempre chiedere ad officinae naturae.
      Ciao Sara

  33. Ciao Sara, volevo sapere per quanto tempo può essere conservato il citrato di sodio nelle bottiglie di plastica? ha una scadenza? Volevo poi chiederti, visto che ho realizzato il sapone di marsiglia realizzato con olio di oliva, posso usarlo per preparare il detersivo in polvere, o pensi che non sia efficace e quindi devo usare il classico scarso sapone, tipo sole per intenderci?.
    Grazie sempre Sara

    1. Ciao Giuseppe,
      il citrato è una soluzione quasi satura di un sale, quindi dura parecchio. Se senti puzze strane o cambiamenti di colore ovviamente butta tutto.
      A me non è mai capitato però, ne faccio in grandi quantità e metto in bottiglie trasparenti.
      Beato te che hai il vero sapone di marsiglia con olio di oliva! sia il detersivo in polvere che quello liquido verrà benissimo con quello! Il classico sole o quelli soliti in commercio spesso sono fatti con sego bovino e sostanze tipo profumi che non servono a nulla…
      Ciao
      ps. hai postato due commenti uguali per sbaglio suppongo, uno lo elimino
      Ciao Sara

    2. Ciao Sara, il tuo sito è molto interessante e stimolante! Ho provato il detersivo in polvere, adoro il ‘non profumo’ e i panni escono puliti.. però rimangono dei residui di detersivo sui vestiti e soprattutto nella guarnizione della lavatrice.. ho paura che possa causare problemi con il tempo! Può dipendere dal fatto che ho fatto delle piccole scaglie di Marsiglia con il coltello anziché gratuggiarlo? Oppure che non ho mescolato il detersivo per i piatti alle polveri? La consistenza è comunque in polvere però un po grumosa.. grazie se potrai aiutarmi! Adriana

      1. Ciao Adriana e grazie dei complimenti.
        Sicuramente ridurre in polvere il marsiglia può aiutare.
        Ma la cosa importante è che il detersivo in polvere deve essere usato sopra i 40 gradi, altrimenti non si scioglie e non si attiva il percarbonato. Non è importante mescolare le polveri e il detersivo piatti prima.
        Ciao Sara

  34. Ciao Mammachimica e ..ancora complimenti per il tuo lavoro!
    Fermo restando che prima o poi sconfiggerò la pigrizia e proverò ad autoprodurmi i detersivi di cui ci fornisci la ricetta,nel frattempo,ricercando in Internet ho trovato un detersivo in polvere senza profumazione,il cui INCI non mi sembra male.
    Anzi mi sembra molto completo(oltre che favolosamente economico!)
    Mi dai un tuo parere per cortesia?

    Ecco l’INCI:COMPOSIZIONE(REG.DET. 648/2004 CE): >30%: sodio carbonato, sodio percarbonato. 5-15% sodio citrato, sodio solfato. <5%: tensioattivi anionici, saponi vegetali, silicati. ALTRI COMPONENTI:GLICERINA VEGETALE. Biodegradabile oltre il 90%.

    Composizione INCI: Sodium Carbonate, Sodium Carbonate Peroxide, Sodium Citrate, Sodium Sulphate, Sodium Cocoyl Sulphate, Potassium Cocoate, Sodium Cocoate, Glycerin (Glicerina vegetale).

    Grazie MatildaLuce

    1. Ciao e grazie per i complimenti,
      in effetti dall’inci sembra interessante, puoi l’efficacia bisogna testarla, perchè come vedi le quantità sono solo accennate.
      Mi potresti dire che marca è?
      Grazie
      Sara

      1. Certo.E’ della GREENWOOD un’azienda di Sala Bolognese (BO).Hanno diversi tipi di detersivi.Uso già il loro detersivo liquido(che contiene il Sodium Coceth Sulphate – pallino giallo secondo il Biodizionario!! ma per il resto è ok.)
        Ti saprò dire circa l’efficacia di quello in polvere..
        Grazie infinite
        MatildaLuce

  35. Ciao Sara, dopo avere effettuato una pulizia accurata della lavatrice, utilizzando anche l’acido citrico, posso affermare con grande soddisfazione che il detersivo sia liquido che in polvere sono dei prodotti estremamente efficaci. Con i detersivi che compravamo, mia moglie doveva sempre pretrattare, adesso non occorre più. Mia moglie, credo come tutte le massaie, sono molto esigenti, e con questi detersivi, una volta che con pazienza provi e riprovi si ottengono ottimi risultati. Ringraziarti è molto riduttivo…. Saluti dalla Sicilia

  36. Grazie Sara per le tempestive risposte. Dopo aver preparato delle quantità industriali, per i dosaggi avevo fatto già dei misurini per le quantità necessarie per ogni lavaggio sia di polvere che di liquidi. Molto comodo il tuo consiglio di separare, grazie sempre.

  37. Ciao, Sara, anche se i vestiti sono puliti,perché appena usciti dalla lavatrice fanno cattivo odore? i lavaggi mensili con acido citrico li facciamo, potrebbe essere che la lavatrice abbia bisogno di una manutenzione più accurata? Grazie

    1. In effetti i problemi potrebbero essere diversi: residui di detersivo nei meandri della lavatrice (anche nelle guarnizioni), o i maleodours che si sviluppano lavando a basse temperature, oppure se si lasciano parecchie ore i panni in lavatrice dopo il lavaggio prima di stendere (considera che se prima usavate l’ammorbidente tradizionale, il suo profumo copriva qualsiasi cattivo odore…).
      Potresti provare aggiungendo candeggina delicata ad ogni bucato, oppure fare la munutenzione, sempre con candeggina delicata, ogni tanto.
      Trovi tutte le info sul glossary (a manutenzione) o anche nell’articolo dei detersivi lavatrice.
      ciao Sara

  38. Ciao Sara, il citrato di sodio e il detersivo per piatti, li voglio mettere insieme in un unico contenitore per evitare che mia moglie pesi ogni volta i due liquidi. Ho messo le polveri in un contenitore ed i liquidi in un altro, quest’ultimi possono stare per parecchio tempo insieme senza problemi? Grazie e stammi bene

    1. Il problema è che poi come li dosi?
      Di detersivo piatti ce ne vogliono un paio di cucchiai, mentre il citrato sono dai 50ml in su…non so mi sembra più semplice separati, comunque nulla vieta di mischiarli.
      Ciao Sara

  39. Ciao Sara, eccellente il lavoro che fai, mettendo il tuo sapere a completa disposizione di tutti noi. Ho realizzato il tuo detersivo in polvere, e dopo tante prove i risultati sono finalmente soddisfacenti per mia moglie ( molto esigente, che fatica..). Quello che vorrei chiederti è se è possibile profumare il detersivo, visto che mia moglie associa profumo al pulito, i vestiti appena usciti non profumano. (Il detersivo della lidl profuma di melagrana, ma poi svanisce). Le dosi che hai scritto tu sono per un solo lavaggio? Per questioni pratiche, visto che consigli di avere più contenitori e miscelare poi al momento del lavaggio, è possibile mettere in un unico barattolo il detersivo ecolabel e il citrato di sodio visto che son liquidi? Ciao e grazie infinite per la tua bontà

    1. Ciao Giuseppe,
      ho due tuoi messaggi simili, rispondo a questo.
      Non ho ingredienti da darti per profumare il detersivo, a me piace proprio per questo!
      I profumi presenti nei detersivi commerciali sono molecolone che devono resistere ad elevati pH e temperperature, assolutamente non biodegradabili e che ci ritroviamo nei fiumi e mari…insomma io li evito.
      Utilizzare gli oli essenziali non servirebbe a nulla perchè essendo oli non si sciolgono in acqua e quindi finirebbero dritti dritti nello scarico.
      Comunque, per profumare la biancheria potresti usare il vecchio metodo di mettere dei pezzetti di carta assorbente con il profumo che preferisci direttamente nei cassetti.
      Le dosi indicate sono per un lavaggio, ma appunto puoi variare in base alle tue esigenze, quindi anche di meno certamente.
      Scusa, ma non capisco perchè vuoi mescelare detersivo piatti e citrico, appunto perchè sono liquidi sono già nei loro flaconi…io li metto aggiungo al momento al resto delle polveri.
      ciao Sara

  40. Ciao Mammachimica!
    Da un po’ di tempo mi autoproduco detersivo e qualche cosmetico: proprio oggi però ho scoperto che il detersivo lavatrice liquido, con sapone di marsiglia, non và bene.
    La scorsa settimana ne ho fatto una vagonata insieme a mia mamma (6-7 litri io e lei pure). Come facciamo ad utilizzarlo? Mettiamo qualche cucchiaio nella pallina dosatrice con carbonato,citrato e detersivo piatti?
    Grazie per il tuo aiuto! e complimenti per il blog 🙂

    1. Ciao Alice,
      si la saponata, fatta solo con detersivo di marsiglia ed acqua può essere utilizzata come antischiuma. Quindi la puoi usare sia come hai scritto oppure per preparare il detersivo liquido.
      Ciao e grazie dei complimenti.
      Sara

  41. Ciao, complimenti per il sito, davvero utilissimo! Volevo chiederti se posso non mettere il citrato di sodio se utilizzo un sapone di Marsiglia che contiene già di per sé un sequestrante (Tetrasodium Etidronate). Oppure mi conviene metterlo comunque? ti ringrazio.

    1. Ciao Vale84 e grazie dei complimenti.
      Il sequestrante nel sapone serve a lui per non incorrere in fenomeni di irrancimento o cambio colore, non agirebbe nel bucato in modo efficace.
      Non so che durezza hai nel tuo comune ma un po’ di citrato lo metterei.
      Ciao Sara

  42. ciao…sono uno studente che utilizza una lavanderia presso il campus universitario…
    mi hanno detto che dentro c’è il METASTERIL
    ma il lavaggio è di soli 25 minuti a ben 4 euro!
    ho paura che a contatto con la stessa superficie
    i miei panni vengano contaminati da batteri e residui chimici
    dei lavaggi precedenti….
    e poi noto che non tutte le macchie vengono via…
    cosa posso aggiungere al lavaggio per essere più tranquillo?
    ciao grazie mille

    1. Ciao Martino,
      Il detergente che citi è un disinfettante a base di sali di ammonio quaternario..non ecologico ma il suo lavoro igienizzante dovrebbe farlo…non ho capito se la lavatrice che usi è a gettone e fa tutto da sola o puoi intervenire.
      Comunque, per le macchie non hai scampo:devi pretrattarle prima di infilare tutto in lavatrice.
      Per igienizzare il bucato o la lavatrice stessa, basterebbe un bicchiere di candeggina delicata (autoprodotta o commerciale) ad ogni lavaggio.
      Buono studio e buon bucato!
      Ciao Sara

  43. Ciao! Sono stata molto felice quando ho scoperto questo fantastico blog, era proprio quello che cercavo!

    Stasera sarà la prima volta che proverò questa ricetta (quella liquida l’ho fatta già tre volte e mi trovo divinamente). Una domanda – se sostituisco il percarbonato con la candeggina delicata le dosi da seguire sono quelle riportate sulla confezione (nel mio caso 100ml) o è meglio diminuire? (sempre se parliamo di pieno carico 5kg).

    Grazie mille!

    1. Ciao Mara,
      mi fa piacere se ti stai trovando bene con il fai da te!
      Per questo detersivo in polvere puoi certamente sostituire il percarbonato con la candeggina gentile, ma mettila in una pallina separata o falla prendere dalla lavatrice al primo prelievo di acqua (in modo da far agire l’ossigeno tra i panni e non nella pallina con il detersivo!).
      Per le dosi dipende dal potere igienizzante che ti serve, magari prova una quantità minore e vedi come va’.
      Buone lavatrici!
      Ciao Sara

  44. Ciao, ho trovato in un libro su saponi e detergenti naturali questa ricetta per un detersivo in polvere completo (per chi ha fretta…):
    500gr sapone marsiglia in polvere
    200gr bicarbonato di sodio
    120gr soda solvay
    100gr fecola patate
    80gr sodio citrato in polvere.

    Ha alcuni punti in comune alla tua ma anche duverse differenze; cosa ne pensi?

    Altra cosa, sempre in questo libro dice che il sapone è un prodotto che serve per detergere e che è un yensioattivo. È corretto? anche il Marsiglia lo è??
    grazie

    1. Ciao Nettina,
      in quella ricetta il bicarbonato non serve a nulla (c’è la solvay che aumenta il pH) e anche la fecola non serve a nulla. Manca un tensioattivo efficace che lavi (es. il detersivo piatti). E’ vero che il marsigia è un tensioattivo ma è troppo blando in lavatrice (ma ottimo se devi pretrattare la macchia) e serve solo come antischiuma.
      Comunque, nelle mie ricette metto sempre la spiegazione scientifica del perchè si usa un determinato ingrediente. Cosa che molti non fanno e mettono ingredienti a caso, magari naturali ma che non servono a nulla!
      Ciao Sara

  45. Complimente x il sito e le ricette, tutte chiare e soprattutto molto utili.
    Ti chiedo una precisazione: posso preparate una grande quantità di detersivo lavatrice e detersivo lalavastoviglie in modo che sia già pronto quando lo devo usare?
    mi servirebbe stt per mio marito …
    grazie e ciao
    Sara

  46. Ciao,ho un problema ,ho lavato in lavatrice la trapunta,ma è successo un disastro,la parte interna era in tinta blu,con un lavaggio a 40 gradi ha perso il colore cambiando l aspetto estetico alla parte esterna che era in tinta beige con fiori….ho possibilità x recuperarla?
    Ti ringrazio anticipatamente

    1. E mannaggia! Ci sarebbe un prodotto, l’IDROSOLFITO di SODIO, si compra nei negozi di agraria. Lo consigliava Fabrizio per i casi in cui un indumento abbia stinto in lavatrice, rovinandone un altro.
      Però, se lo usi sulla trapunta, questo farebbe scolorire anche la parte blu, non solo quella a fiori…quindi temo non ci sia una soluzione…
      Strano che è successo tutto questo a soli 40°C, ma avevi messo anche il percarbonato?

  47. Ciao mamma chimica. Complimenti per questo sito. .. è fantastico! Grazie a te sto iniziando ad autoprodurmi i detersivi. Volevo chiederti dato che ho acquistato un percarbonato al 30% (della selex)quando lo utilizzo né triplico la dose? Grazie

    1. Ciao Luana e grazie dei complimenti.
      Si dovresti triplicare. Considera che spesso contengono anche la solvay all’interno quindi magari puoi aggiungerne meno a parte se triplichi.
      Ciao
      Sara

      1. Grazie mille! So che non hai ancora pubblicato una ricetta per il detersivo per la lavastoviglie, però vorrei porti una domanda…ho usato una delle ricette che girano sul forum del dott.Zago, ma le stoviglie a fine lavaggio sono coperte da una patina bianca, che sono riuscita a togliere lavando a mano con una soluzione di acido citrico 20% (usata anche al posto del brillantante). Ho fatto fare un lavaggio a vuoto con acido citrico ma la situazione non è migliorata. Potrebbe essere colpa del citrato di sodio liquido?

        1. Se hai dovuto togliere la patina con il citrico, probabilmente era un deposito di calcare o solvay. Forse il citrato era troppo poco. Il problema del citrato liquido è proprio questo:dove metterlo? Se lo metti nella vaschetta del detersivo è pochino, e sparso sulle stoviglie non puoi perché disolito la lavastoviglie fa un prelavaggio iniziale e lo porterebbe via subito.
          Ci sono 2 post dedicati al detersivo lavastoviglie piuttosto recenti evicini, prova a vedere se ti possono dare qualche dritta.
          Mi dispiace, ma non so aiutarti di più.
          Sara

  48. Ciao cara, grazie per le tue spiegazioni, chiare come sempre, e super veloci. Davvero si trova di tutto sia in internet sia in libreria. Mi sa tanto che dovrò fare un “reset” di tutto quello che avevo letto … Farò tesoro delle tue “dritte”!!! Grazie 1000 ancora

  49. Ciao carissima, ho provato più volte questa tua ricettina con tutte le sue varianti a seconda del tipo di bucato ed è… favolosa!!! Finalmente panni puliti che non puzzano ma nemmeno con profumissimi falsi. Le mie sorelle, che usano detersivi classici, mi hanno fornito dei contenitori vuoti: risciacquarli prima di riutilizzarli o passarci solamente accanto mi ha fatto starnutire per un pomeriggio intero (io usavo solo eco-bio no profumosi)! Il tuo detersivo in polvere l’ho provato anche a 40°C, su colorati e scuri (con le dovute accortezze) , sciogliendolo prima con un pò di acqua calda: risultato perfetto! E con l’acido citrico che morbidezza! Ho letto, non sul tuo sito ma non ricordo dove, di aggiungere anche un pò di bicarbonato e maizena come antiodore: provato anche questo, e anche in questo caso mi sono trovata bene, tu che ne pensi? Ora voglio provare anche il tuo detersivo liquido: fare il bucato con tutte queste tue preziosissime informazioni oltre che più consapevole è anche divertente e che soddisfazione! Grazie mille per tutta la tua bravura e disponibilità

    1. Bene, mi fa piacere!

      Per quanto riguarda l’aggiunta di bicarbonato e maizena, nel sito spiegavano anche perché “scientificamente” questo dovrebbe essere utile al lavaggio?
      Non credo…perché non servono a nulla in lavatrice…
      Se li hai aggiunti hai solo sprecato materie prime…e aumentato lo sporco dei panni (con la maizena). Il vero lavaggio lo ha fatto il detersivo!
      Ti spiego “scientificamente” perché: nel detersivo in polvere c’è la solvay che è una base, più forte del bicarbonato, e quindi è lei che disgrega i grassi (la forza delle basi la puoi trovare in qualsiasi libro di chimica..). Perciò il bicarbonato verrebbe comunque “sopraffatto” da lei.
      Se metti la polvere di bicarbonato in frigo certamente toglie gli odori, perché è igroscopico, ma in lavatrice non serve a nulla.
      La maizena è amido, quindi “pulisce” le pentole, perché adsorbe i grassi, li emulsiona, in modo meccanico (hai mai provato a lavare i piatti con l’acqua di cottura della pasta?), ma in lavatrice non serve a nulla, perché i panni non sono una superficie liscia…
      Purtroppo in internet c’è di tutto e ognuno è libero di lavare con quello che gli pare, ci mancherebbe!
      Ma qui io voglio scrivere solo cose “serie” e vere! Anche questo mi da molta soddisfazione!
      Ciao
      Sara

  50. ciao mamma chimica!! ti ho scoperta nelle mie attuali ricerche sul forum del mitico Zago! e sei finita tra i preferiti!! per non intasare ulteriormente il forum inizio chiedendo a te!! dovendo ordinare percarbonato il citrico ecc e pensavo di acquistare anche l’alchipoliglucoside (da usare al posto del det per piatti in dose 10g per questa ricetta se ho capito bene dal forum correggimi se sbaglio!!) e il sodio citrato. le mie domande: se il tensioattivo e il sodio citrato sono in polvere pensi che posso preparare questo detersivo in anticipo (tipo dosaggio da un kg già miscelato) pronto all’uso? inoltre non sono riuscita a capire quanto sodio citrato già pronto devo mettere (o almeno capire se devo per forza fare una soluzione liquida in che proporzioni e quanto usarne). la durezza della mia acqua è circa 30 gradi francesi. ti ringrazio dell’aiuto!!

    1. Ciao Imos,
      certamente puoi preparare una dose massiccia di detersivo con le sole polveri.
      Per quanto riguarda l’alchipoliglucoside, personalmente non l’ho ancora mai usato, quindi mi dispiace, ma non so darti info sulla quantità (“spulcia” bene il forum di Zago, so che fa parecchia schiuma e quindi bisogna stare attenti).

      Non devi per forza fare la soluzione liquida di sodio citrato, la conversione liquido/solido la trovi alla fine della ricetta del citrato (ovviamente tu userai solo la polvere, l’acqua l’aggiunge la lavatrice).
      Per la dose di citrato devi fare delle prove. Inizia con la dose di 50ml proposta dalla ricetta e poi scendi, e vedi come ti trovi, la tua acqua è comunque dura.
      Ciao Sara

      1. grazie!! mi era sfuggita la conversione tra soluzione e polvere alla fine dell’articolo!!! ti chiedo scusa!!!! (quindi mettendo solo la polvere per la tua dose basterebbero 40g di polvere che magari porto direttamente a 50g vista la durezza dell’acqua?) per l’alchipoliglucoside sul forum Zago diceva che la dose sarebbe di 5g ma siccome non è mai perfettamente puro bisogna raddoppiare la dose!!! comunque grazie per le dritte!! mi ordino le materie prime e appena arrivano inizio a sperimentare!! ancora grazie!

        1. In realtà la dose che indico nella ricetta è 50ml a bucato, quindi sarebbero 20g di citrato in polvere.
          Secondo me puoi iniziare così, poi aggiusti.
          Buone pozioni!!!
          Sara

  51. Ciao Sara. Da molto tempo mi autoproduco il detersivo in polvere per la lavatrice con sapone di marsiglia polverizzato, bicarbonato e soda. All’ultimo riscacquo 100 ml di soluzione di acido citrico al 10%. Lavo a 40°. Mi trovo bene ma a volte su alcuni capi scuri trovo dei fastidiosi residui di sapone, c’è un modo per far sì che non si formino? Grazie in anticipo e complimenti, ho scoperto da poco il tuo sito e ora la mia cucina sembra un laboratorio!

    1. Ciao Alice e grazie dei complimenti.
      Al tuo detersivo manca il tensioattivo e il sequestrante. Il tensioattivo (es.un buon detersivo piatti) è la cosa che “lava”, mentra il sequestrante contribuisce rende l’acqua più dolce e quindi oltre a far lavorare meglio il tensioattivo, non fa depositare i sali insolubili di calcio e magnesio sui panni (dovuti appunto alla reazione tra marsiglia e acqua).
      Forse è per questo che ti ritrovi i residui.
      Inoltre io non so “quanto” marsiglia metti, se ne metti veramente troppo i residui rimangono (e comunque il marsiglia serve solo come antischiuma, perché il suo potere lavante è bassino).
      Prova anche ad aumentare leggermete la temperatura, di solito i det in polvere si usano a t maggiori di 40.
      Permettimi anche di dire che il bicarbonato non serve a nulla… hai già una base più forte di lui (la solvay) per disgregare i grassi.
      Ciao Sara

  52. Ti ho già postato gg fa ma non ricordo dove…Complimenti: è tant0 che leggo libri e visito siti per conoscere ingredienti e farmi da me i detersivi. Le ricette trovate e provate non mi hanno soddisfatta: il bucato non aveva nè un bell’aspetto nè un buon odore; ero delusa! Ma ora ho trovato te!!! Ho già provato il detersivo in polvere e la soluzione di citrato di sodio: meglissimo, ma avrei una domanda da farti. Ho molti animali (6 gatti in casa e 3 cagnoloni in giardino) e uso spesso un progr a 60° x delicati: se prelav 40°= det liquido in pallina+candeggina in pallina e poi lavaggio 60°=det polvere con percarb che ha già sequestr che ne dici? Grazie mille e mille xxx

    1. Ciao Dody e grazie dei complimenti,
      Secondo me se lavi a 60 gradi con il det in polvere e percarbonato il prelavaggio non è necessario…Però è chiaro che solo tu puoi conoscere al meglio il tuo bucato e il suo sporco!
      Per quanto riguarda il sequestrante devi fare delle prove, in teoria se hai acqua molto dolce potrebbe bastare quello del percarbonato, altrimenti, per evitare ingrigimenti un po’ di citrato forse ci vuole.
      Sono contenta che ti stai trovando bene con il fai da te “consapevole” e scientifico!
      Ciao Sara

  53. Ciao Mammachimica!
    Hai scritto nella ricetta: 1 cucchiaio di percarbonato (solo per i capi bianchi)… io per lavare le lenzuola colorate ed un accappatoio blu l’ho messo (lavati separatamente 😀 ) ma non mi sembra sia successo qualcosa…può succedere qualcosa a lungo termine? Perché si deve usare solo per capi bianchi?

    1. Perché è uno sbiancante, quindi potrebbe far scolorire i tessuti. Ma magari i tuoi erano di ottima qualità o magari per una volta non succede nulla! A parte questo non c’è nulla che può succedere.
      Ciao

      1. Ok, grazie!
        Volevo chiederti 1 altra cosa…spero di non fare una domanda stupida :\ ! Posso mettere la soda solvay ed il percarbonato in contenitori di plastica (cioè quello dell’acido citrico della Tea Natura finito) ben chiusi (ovviamente separati) o è necessario che stiano nella loro confezione di cartoncino?
        Grazie della tua super-disponibilità!!!
        Ciao!

        1. Si, anzi!
          Fai benissimo a metterli in contenitori di plastica, così non si inumidiscono (come invece potrebbe succedere nel cartone).
          Ciao
          Sara

  54. Ciao Sara scusa se ti disturbo ancora.
    Ho fatto il detersivo in polvere e mi è venuto un composto piuttosto liquido forse ho sbagliato qualcosa?
    Qual’e il modo migliore per conservare il citrato di sodio liquido fatto in casa?
    Grazie per la pazienza.
    Saluti
    Sandra

    1. Ciao Sandra,
      Innanzitutto non disturbi, ma forse si, potresti aver sbagliato qualcosa…nel senso che il detersivo in polvere è appunto in polvere..
      Come ho specificato nel post, se hai intenzione di farti una “scorta”, devi mischiare solo le polveri, il detersivo piatti e il citrato liquido vanno messi sempre a parte.
      Se invece, aggiungi tutti gli ingredienti insieme nella pallina dosatrice e poi metti subito nel cestello, allora è normale che polveri + detersivo piatti + citrato diano un composto liquido.
      Il citrato di sodio si conserva tranquillamente in flaconi, di detersivi usati, chiusi.
      Sara

      1. In effetti avevo messo tutto insieme e il composto mi sembrava troppo liquido. Comunque ho capito.
        Grazie ancora e alla prossima.
        Sandra

  55. Ciao Sara,

    sarò ripetitiva rispetto agli altri commenti, ma ti ringrazio subito anch’io per i preziosissimi consigli!
    Ho solo una domanda riguardo al detersivo per lavatrice in polvere: l’ho preparato qualche settimana fa, e devo dire che funziona davvero molto molto bene. L’unico “difetto” (in verità non può ritenersi tale, perché è un dato di fatto che sia così) è che non profuma. So che è inutile aggiungere oli essenziali al ciclo di lavatrice, ma il bucato inodore proprio non mi dà soddisfazione… che tu sappia, ci sono delle soluzioni alternative? Anche non fai-da-te eventualmente. Grazie mille in anticipo :), Joëlle

    1. Ciao Joelle e grazie del commento.
      Pensa che uno dei motivi che mi ha spinto a prepararmi da sola i detersivi, è anche perchè non sopportavo l’odore dei panni lavati con quelli tradizionali…quindi per me è un pregio che non profumi!
      Comunque, un buon rimedio per profumare la biancheria è mettere qualche goccia di oe (se li usi) o di altro profumo che ti piace, su di un pezzattino di carta assorbente e metterla nei cassetti della biancheria.
      Oppure trovare un buon ammorbidente eco bio profumato.
      Sara

  56. Ciao,
    non ho capito se il bicarbonato non serve nel detersivo perché invece è presente del citrato di sodio? non va comunque in lavatrice? il citrato di sodio è composto da acqua e acido citrico anidro ma l’ammorbidente che ha la stessa o simile soluzione si deve omettere? Grazie

    1. Ciao Daniela,
      credo che stai facendo un po’ di confusione.
      Il bicarbonato non serve a nulla nel detersivo perché non ha alcuna funzione utile (non sgrassa, non igienizza, ecc.).
      Il citrato di sodio è un sale che si forma tramite reazione chimica tra bicarbonato e acido citrico in acqua (quindi dopo non hai più ne bicarbonato ne citrico). Ha la funzione di sequestrante.
      L’ammorbidente è una soluzione che si ottiene sciogliendo acido citrico in acqua e si mette all’ultimo lavaggio (o nella vaschetta dell’ammorbidente tradizionale) a prescindere dal fatto di usare il citrato nel detersivo.
      Sara

      1. OK ADESSO HO CAPITO, NEL FORUM DI ZAGO HO LETTO CHE SAPONE DI MARSIGLIA O LATRO SAPONE ALLA FINE HABBO LO STESSO EFFETTO QUINDI VORRIE CAPIRE QUAL è LA SOSTANZA CHE TOGLIE LO SPORCO? VORREI INOLTRE SAPERE CONE TOGLIERE IL GRIGIORE DAI PANNI. GRAIZE

        1. Ciao Daniela,
          Veramente è già spiegato molto bene nel post…
          I tensioattivi del detersivo piatti lavano e la solvay li aiuta. Per evitare l’ingrimento bisogna aumentare il sequestrate e per sbiancare è necessario il percarbonato.
          Sara

  57. Ciao
    prima leggevo che il bicarbonato non va bene in lavatrice perchè ad alte temperature si trasforma in carbonato e che a sua volta diventa calcare
    questa ricetta prevede l’uso del carbonato di sodio
    io sinceramente aggiungo un cucchiaio di bicarbonato ad ogni lavaggio da tanto tempo quasi 6 anni e la lavatrice funziona alla grande

    1. In questa ricetta il carbonato di sodio (solubile in acqua) serve per aumentare l’alcalinità e quindi potenziare il tensioattivo (detersivo piatti).
      L’aggiunta di bicarbonato non fa male alla lavatrice, però non serve a nulla: non toglie il calcare (nel senso che non addolcisce l’acqua per favorire il lavoro del tensioattivo) e non aumenta l’alcalinità.
      Se lavi ad alte temperature si trasforma prima in carbonato di sodio e poi in carbonato di calcio cioè calcare (insolubile in acqua), che si deposita sui panni (lo puoi sempre approfondire qui:http://www.mammachimica.it/2012/10/14/le-cose-da-non-fare/).
      Ciao Sara

  58. E usare direttamente il citrato di sodio in polvere unendolo alle altre si può fare? Così preparo tutto in un fustino e lascio solo il sapone piatti da aggiungere all’ultimo..
    ciao e grazie delle dritte!

    1. Non ho mai usato il citrato in polvere, ma alcune utenti del forum di Zago usano questa percentuale per la conversione: 40% di citrato in 60% di acqua.
      In pratica se te ne servono 100g liquidi dovrai sciogliere 40 g di polvere in 60 g di acqua.
      Ciao Sara

      1. Ciao Sara,
        sei una grande… e non smetterò mai di dirlo e farti conoscere in giro! Sono una tua grande fan! Continua così….
        Ho due domande da farti:
        – hai scritto che si può usare il citrato in polvere al posto di quello liquido per il detersivo in polvere… ma la dose? Nel liquido indichi 50 ml.. volessi prepararmi anch’io un fustino di soli polveri e poi aggiungere per ultimo i liquidi… quanta polvere di acido citrico debbo mettere per arrivare a 50 ml?
        – l’acqua ch non metto, usando la polvere, la devo aggiungere di volta in volta?
        – se mettiamo la candeggina delicata nella vaschetta, quando e dove metto l’ammorbidente (io uso la soluzione di acido citrico)
        Basta… queste cose al momento mi sono poco chiare, riesci ad aiutarmi?
        Grazie infinite per tutto quello che fai, per il tempo che dedichi a noi poveri ignorantelli in questo campo… torno a nascere studio anch’io chimica!
        Grazie di tutto…. una mamma attenta…
        ciao

        1. Ciao Grazia e grazie dei complimenti.
          La dose di citrato di sodio in polvere è già scritta sia nel post sul citrato che nei commenti a questa ricetta. Ma credo sia il caso di aggiungerla esplicitamente alla ricetta. Provvederò.
          Però devi comprare il citrato in polvere (non l’acido citrico in polvere come hai scritto nel messaggio).
          Non è necessario aggiungere l’acqua, a quella ci pensa la lavatrice.
          La candeggina delicata va messa nella vaschetta del detersivo o in una pallina dosatrice apposita nel cestello (perché deve lavare assieme al detersivo), ma NON nella vaschetta dell’ammorbidente.
          La soluzione di acido citrico, come ammorbidente, va invece messa nella vaschetta dell’ammorbidente tradizionale.
          Spero di averti aiutato.
          Sara

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